CRANISTE POV

Ryuzaki mi sveglia alle 4:30 per avvisarmi sul caso Kira, vado a farmi la doccia mentre lui si lava con una lavatrice per umani ma io non cambio i suoi difetti perché diventano pregi che mi portano ad amarlo di più. Alle 5:00 dopo aver fatto colazione, sento bussare alla porta.
L (Ryuzaki): Vado io ad aprire, tu resta lì seduta sul divano, ok?
Craniste (Luna): Va bene
L (Ryuzaki): Brava, la mia bimba.
Craniste (Luna): Eheh, mi fai sentire in imbarazzo.
Va verso la porta e la apre e si presenta
L (Ryuzaki): Io sono L.
I poliziotti sono rimasti scioccati, pensavano che L fosse un quarantenne con camicia e cravatta, invece indossa soltanto una semplice maglia bianca a maniche lunghe molto larga e dei jeans stretti, io cerco di non ridere e questa volta mi è andata bene.
Quando vedo il capo e gli altri poliziotti tirare fuori le loro carte d'identità per presentarsi, lui con il pollice e l'indice forma una pistola e poi...
L (Ryuzaki): Bang!
??: Ma...
Balbetta uno dei poliziotti
??: Ma che scherzo è questo?!
chiede l'altro
L (Ryuzaki): Se io fossi Kira adesso sareste già morti, dico bene signor Soichiro Yagami?
Dopo poco sento L entrare nella stanza seguito dal signor Yagami e gli altri, finché noto qualcuno che mi guarda incuriosito
??: Ma chi è questa bella ragazza?
Craniste (Luna): Uh, ehm... io sono Craniste, piacere.
Mi presento con la faccia rossa quasi come un pomodoro
Matsuda: Io Matsuda, piacere mio
vedo la sua reazione da bambinone... "che imbarazzo" penso tra me e me
Soichiro Yagami: Matsuda, smettila di essere infantile. La stai mettendo a disagio!
gli sgrida il signor Yagami
Matsuda: Signor sì.
risponde Matsuda guardando il pavimento, si vede che si sente in colpa per aver agitato tanto.
Craniste (Luna): Ma durante in questo caso dovete chiamarmi Luna.
Li dico
Durante la chiacchierata, Ryuzaki mi chiede di prendere il caffè e delle zollette di zucchero. Dopo che ho poggiato il vassoio sul tavolino vado a sedermi sul pavimento ascolto tutta la chiacchierata del caso Kira.

CRANISTE POV
Il Giorno seguente, sono seduta sulla sedia a guardare alcune ricerche sul mio portatile, dopo aver visto una cosa pazzesca sento il mio cuore in gola, i miei occhi alzano guardando il cielo e cado perdendo i sensi... sia il corvino che gli altri si accorgono dallo spavento.
Ryuzaki mi porta in camera da letto e mi bacia la fronte accaldata per poi mettermi il termometro sulla ascella, accarezza la fronte, mi mette sotto le coperte e va al lavoro.
"Lo amo così tanto che devo ancora aspettare di rivelare i miei sentimenti davanti a lui, spero che finisca questo inferno, perché dico inferno? Be' semplice anche io sono in pericolo come tutti gli altri e.... ho paura, ma devo resistere e avrò il coraggio che la paura non vince su di me... perché.. è la giustizia che trionfa..."

Craniste (Luna): Io sono...
L: Io sono...
Craniste e L (Luna e Ryuzaki): La giustizia!!!

Weee ragazze!! Questo capitolo è un po' corto ma il prossimo sarà ancora più bello mettetemi le stelline sotto.
Vi saluto... Sciauuu!