❝ Romeo portami da qualche parte dove possiamo stare soli, aspetterò, tutto ciò che ci resta da fare è scappare. Tu sarai il mio principe e io la tua principessa❞

DIEGO POV

Oggi è il grande giorno, finalmente Beatrice sarà mia in ogni forma possibile.

Non che ci importi del matrimonio, era e sarà comunque mia. Ma adesso il nostro amore sarà gridato al mondo, rimanendo indelebile e firmato da noi stessi questo nuovo inizio.

Sono con il mio migliore amico che mi sistema la cravatta, prima di scattare qualche foto.

«Lo sai che sei proprio bello? Se non mi piacessero le donne, saresti nella mia lista di manzi» scherza Aleandro, beccandosi un sorriso e un pugnetto sulla spalla da parte mia.

«Anche tu sei un vero fregno» rispondo facendogli l'occhiolino.
Indossa pantaloni, giacca e cravatta bordeaux con una camicia bianca abbinata alle scarpe. La barbetta ben tagliata e i capelli tenuti da un filo di gel.

«Ti rendi conto di quanto le cose siano cambiate dal momento che hai incontrato Bea?» mi risveglia dai miei pensieri Aleandro.

«Lo so»

Ha ragione! La mia vita dal suo incontro è cambiata, io sono cambiato.

Anche la vita dei miei migliori amici è cambiata.
Rafael è riuscito a dichiararsi a mia sorella, Aleandro ha trovato l'amore nella sua migliore amica. E Thomas... Beh Thomas credo abbia preso una cotta bella grossa per la sua collega Camilla.

Non mi sarei mai aspettato che si infatuasse di una ragazza così tanto.
Lui era peggio di me con le donne,
All'impatto potrebbe pure sembrare un angelo ma, la realtà è che faceva orge in ogni minimo secondo.

Diceva sempre che non voleva innamorarsi, altrimenti non avrebbero potuto godersi la vita.

Anch'io dicevo così, e ora eccomi qui dentro uno smoking pronto a sposarmi.

L'ho scelto del mio colore preferito, ossia il blu.

È molto semplice, se avessi ascoltato mio padre mi avrebbe fatto comprare uno smoking anni 80'.
E ancora offeso per non averlo chiamato nel giorno dell'acquisto, non avevo bisogno di lui, quando c'erano i miei migliori amici con me.

Ho scelto Rafael e Aleandro come miei testimoni, mentre Thomas come mio autista. Sono una parte fondamentale del mio matrimonio, senza di loro sarei perso.

«Hai idea di dive siamo finiti Thomas e Rafael?» chiedo nervosamente.

«Provo a chiamarli» mormora Ale, uscendo dalla stanza e rientrando dopo pochi minuti.

«Stanno arrivando, sono sotto»

Annuisco e giro e rigiro nervosamente il Rolex nel mio polso, «eccoci» urlano due voci provenienti dalla porta.

Rafael e Thomas spuntano con un sorriso a trentadue denti da dietro la porta bianca, quasi non scoppio a ridere dello smoking rosa di Rafael.

«Sei diventata donna?» chiedo scoppiando a ridere, ricevendo uno sguardo furioso da parte sua.

«Cosa hai da ridere? Non sai che siamo nella nuova generazione? Il rosa è anche per i maschi»

«Se a te manco piace il rosa» mormora Aleandro.

«E va bene. È stata la tua cara sorellina a costringermi» mormora verso la mia direzione, «mi ha detto di vestirmi di rosa cosicché i nostri vestiti siano coordinati» dico esausto.

«Non sei male però» rispondo facendogli l'occhiolino.
Poi tutti e quattro scoppiamo a ridere.

Thomas invece indossa un semplice completo di camicia bianca sbottonata davanti, una giacca blu e un pantalone del medesimo colore. Abbinato a delle scarpe bianche.
Lui è sempre stato il più semplice dei quattro, il secondo in classifica ero io, poi Aleandro e per finire Rafael.
È lui che si vuole (⒈) allicchittàri.

Veniamo interrotti dallo bussare fuori dalla porta, concedo l'accesso e davanti a me appare una donna a dir poco meravigliosa, le prendo la mano facendole il bacia mano «sei bellissima» dico facendola arrossire.

«Che scemo che sei, anche tu sei meraviglioso tesoro» poi si colta verso gli altri tre, sorride «oh, e anche voi siete uno splendore. Credo di essere entrata nel covo dei ''manzi"»
Scoppiamo a ridere abbracciandola, indossa un vestito stretto, che fa vedere tutte le sue curve in maniera miracolosa.

Il colore viola del vestito la fa sembrare ancora più giovane del dovuto, è una mamma che nonostante abbia i suoi quasi cinquantanni non lo fa vedere.

«Mia figlia e le ragazze sono già pronte, sapeste come sono belle»
mormora Tiaga, istigando senz'altro la curiosità di tutte e quattro i presenti.

«Non dircelo» la ammutolisce Rafael, «altrimenti ci fari impazzire di curiosità»

«Non sapete come mi sto trattenendo dal non correre da Maggie per vederla» lo interrompe Aleandro.

Ridiamo di gusto e prendendo il braccetto di Tiaga ci dirigiamo sotto, destinazione chiesa.

Abbiamo deciso di scambiarci i genitori, sua madre porterà me all'altare, mentre mio padre accompagnerà la mia sposa.

Non vedo l'ora.

BEATRICE POV

«Siete pronte, principesse?» chiede Pablo entrando nella stanza.

«Oh, mia piccola Bea. Sei un vero schianto» sorride, «anche voi ragazze, sembrate uscite da una copertina di moda» dice dolcemente.

Maggie si porta la mano davanti alla moda in modo teatrale, «oh signor Martelli, così ci fa emozionare» dice scherzosamente, mentre tutti scoppiamo a ridere.

Nonostante l'età si mantiene sempre un uomo di bell'aspetto, e con questo smoking che risalta i suoi occhi azzurri, sembra davvero bello.

La mamma rimarrà affascinata dal suo uomo in queste vesti, non che non l'abbia già visto.
Anche se è un uomo molto adulto, non ha mai perso il suo stile nel vestirsi, è sempre molto alla moda e elegante.

«Sino pronta» dico tirando un lungo sospiro, afferro il braccio di Pablo e ci avviamo verso la nostra meta, la chiesa in cui si terrà il mio matrimonio.

Scendiamo lentamente le scale e una volta fuori, saluto Thomas e mi intrufolo con l'aiuto di Pablo, in macchina.

L'attimo dopo partiamo ma, non dopo che Thomas butta uno sguardo su Camilla, facendola arrossire di brutto.

Noto questo scambio di sguardi e sorrido leggermente. Dio, come sono belli!

«Diego ti sta aspettando ansiosamente» mormora facendomi ritornare alla realtà, «lho appena lasciato che si rosicchiava le labbra, se dovessimo ritardare potremmo anche trovarlo dissanguato in faccia» dice ridendo.

Rido anche io «non mi dispiacerebbe fargli prendere un bello spavento» rispondo sorridendo.

«Se non ti vede arrivare, sono certo che metterà il mondo in subbuglio per cercarti» risponde Pablo scoppiando a ridere.

Dopo pochi minuti l'auto si ferma, e non e la sola a fermarsi. Il mio cuore si è spento, non sento più il battito dall'ansia.

«Prego madame» mormora Thomas aprendomi lo sportello e, con l'aiuto di Pablo ci avviamo verso le grandi scalinate, pronta a varcare la soglia.

Guardo gli addobbi della chiesa e rimango senza parole, è davvero stupenda, hanno fatto un ottimo lavoro. Una volta arrivata all'entrata, cammino lentamente accanto tutti gli invitati che mi accolgono sorridendo.

❀

«Beatrice Pagani vuoi accogliere Diego Ciro Martelli come tuo sposo nel Signore, promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita?»

Sorrido leggermente, «lo voglio» mormoro, mentre vengo travolta da centinaia di applausi dai nostri invitati.
Poi il prete di rivolge a Diego: «Diego Ciro Martelli vuoi accogliere Beatrice Pagani come tua sposa nel Signore, promettendo di esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolorez nella salute e nella malattia, e di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita?»

Diego mi guarda, «lo voglio» dice sorridendo, veniamo accolti nuovamente da applausi, poi arriva il momento delle nostre fedi, portate da Cami e Chloe.

Poi il prete continua, «il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione. L'uomo non osi separare ciò che vi unisce».

Tutti diciamo un "amen", dopo che il prete ci prende le mani e ci sorride dice: «che Dio vi benedica figlioli miei, la messa è finita andate in pace. Lo sposo può baciare la sposa»

In un attimo le mie labbra sono attaccate alle sue, e dopo averci staccato usciamo fuori mentre veniamo accolti dal riso volante, buttato da parenti e amici.

Poi ci avviamo in macchina e andiamo verso la nostra meta, insieme alla nostra piccola Chloe.

Traduzione:

(⒈) Chi si veste tutto elegante per qualche particolare occasione.