<<Annie cara, bambina mia sei forse impazzita???>>>
La Signora Louise Brighton era in presa a una forte disperazione, mai e poi mai, avrebbe  immaginato che la sua piccola Annie aveva intenzione di lasciare Chicago per uno suo stupido capriccio come lei lo definiva.

Louise Brigthon

Ma il dispiacere più  grande che stava dando Annie a sua madre era quello di interrompere il fidanzamento con Archie Cornwell.

Archibald Cornwell
Archie
               

La giovane aveva le intenzioni ben chiare e niente e nessuno le avrebbe fatto cambiare idea.        

<<Madre ora basta!! Per anni ho cercato di soddisfare le vostre richieste, ho frequentato persone da voi scelte, scuole da frequentare.

Ma avete mai pensato se ciò era giusto o sbagliato per me?? E di cosa io abbia bisogno??>>

Annie urlava contro la madre, era disperata, si sentiva soffocare, era la prima  volta così ostinata nei confronti della madre.

Louise Brigthon era del tutto sconvolta ad udire le parole della figlia, la fissava incredula, a voce ferma le gridò:
<<Sentiamo in che cosa abbiamo sbagliato con te?
E di cosa avresti bisogno??>>
Annie fece un lungo respiro, si asciugò i suoi profondi occhi con il palmo della mano e guardando dritta negli occhi della madre con un filo di voce rispose: <<Madre, voi e mio padre siete stati i genitori più adorabili che un figlio possa desiderare.
Mi avete amata, coccolata e protetta (Annie a questo punto si schiarì la voce)
Sì!! Madre, mi avete fin troppo protetta, e io non sono stata mai libera di scegliere e capire cosa volesse dalla vita!!>>

La signora Brigthon continuava a non capire con grande insistenza chiese alla figlia:
<<E  cosa vorresti?>>

Ci fu un breve silenzio,Annie guardò la madre e con gli occhi pieni di gioia rispose:
<<Realizzarmi madre!!
Vorrei lanciarmi nel mondo della moda, voglio creare, abiti, lavorare in una grande sartoria!!>>

<<Tu lavorare ??Annie ma guardati, non sai ne anche cosa sia il lavoro!!>>
Luoise Brigthon,era sconvolta, terrificata era in presa di una crisi di nervi, fino a scoppiare in un ironica risata, e poi in un pianto straziante.

In quel preciso istante entrò suo marito Eric Thomas Brigthon che in silenzio, era rimasto ad ascoltare dietro la porta.
<<Louise adesso basta!!
È giusto che la nostra Annie faccia le sue scelte!!>>
Gridò con voce decisa contro la donna.
Annie corse verso il padre, e sprofondò, tra le sue braccia.
<<Oh padre allora mi capite??>>

Chiese Annie guardandolo con gli occhi pieni di lacrime e supplichevole.
Eric Thomas Brigthon era un uomo di magnanimo di animo nobile, generoso.
Amava Annie dal momento che aveva fatto ingresso nella sua vita, l'amava come se fosse sangue del suo sangue.
Provava un profondo affetto per la figlia.

  Eric Thomas Brigthon

Purtroppo da anni succube delle continue pressione della moglie.
<<Quindi per te va bene che nostra figlia faccia la sarta??
E per lo più intenzionata a lasciare uno degli uomini più ricchi di Chicago??>>
Gridò la signora Brigthon contro il marito.
Eric Brigthon strinse a se ancora più forte la sua Annie.
Era combattuto, ma nello tempo capiva profondamente, desiderio della figlia.
Era giunto il momento che Annie si realizzasse, e lo doveva fare con le proprie forze.
<<Bambina mia, vai!! È giusto che tu realizzi i tuoi sogni,
Io ti sarò sempre vicino!!>>
Sì chinò e dolcemente e le baciò la fronte.

Gli occhi di Annie brillavano di gioia, si sentiva serena, finalmente qualcuno era dalla sua parte.
I due si abbracciarono teneramente.
Louise Brigthon ad udire quelle parole fu colta da una forte emicrania, si sentiva svenire.
<<Annie se lascerai la città Non ti considero più mia figlia!!
Tu hai rovinato il nome degli Brigthon!!>>

Lo sguardo era del tutto minaccioso, con passo frettoloso si avviò verso la porta, sbattendola con violenza.
Annie era mortificata, si sentiva gelare il sangue, sarebbe voluta sprofondare, le lacrime rigavano di nuovo il suo viso.
<<Madre eeee!!>>  Gridava con voce soffocata e con il tentativo di fermarla inutilmente.
IL signore Brigthon, la prese per un braccio e la guardò dritta negli occhi.
<<Lascia stare bambina mia, prima o poi se ne farà una ragione!!>>
Annie chiuse gli occhi e annui.
<<Allora sai già dove andrai ??>>
chiese il Signor Brigthon curioso.
Annie fece un lungo sospiro, il suo sguardo si illuminò di un sorriso infinito.

<<Padre ci sto pensando un po', sto valutando una proposta a New York!!>>

Rispose Annie sorridendo.
<<Bene!! Sappi che io sono e sarò sempre fiero di Te!!>>

Lo rassicurò il padre stringendola a se dolcemente.
<<Oh grazie padre!! Presto avrete mie notizie!!>>

Gli occhi di Annie erano di nuovo lucidi dalla gioia.
<<Ti prego bambina mia basta con quei lacrimoni!!
Altrimenti non ti lascerò andare da nessuna parte!!>>
disse :con tono serio.

Annie la guardava stranita.
Ci fu un breve silenzio fin quando, il signor Brigthon non scoppiò in una divertente risata, fino a coinvolgere Annie.

Dopo un lungo abbraccio, padre e figlia si salutarono
Annie promise al padre che presto avrebbe avuto sue notizie
IL suo autista era lì ad attenderla l'avrebbe ricondotta a Villa Andrew.
IL signor Brigthon, immobile la accompagnò con lo sguardo fino allo scomparire dell'automobile.

Annie aveva con sé una
grande amarezza, sentiva solo il bisogno di piangere.
Il suo pensiero andò ad Archie, tra qualche ora gli avrebbe dato la notizia che presto sarebbe partita per New York.

Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.

Spazio autrice.....

Bhe allora cosa ne pensate di questa nuova Annie??😏
Qualche altro suggerimento??🤔
Sono pronta ad accogliere tutte le vostre idee 🌝😊🤩