La bidella bussò alla porta della classe e una voce solare ci disse di entrare. Io entrai accompagnata dalla bidella che subito dopo uscì.
La professoressa annunciò: "Ragazzi, lei è la nuova arrivata, siate cordiali perche è nuova in questa cittá". Poi riprese: "Si chiama..." e si volse verso di me. Io dissi: "Jenny, Jenny Johnson...". La professoressa disse: "Ok Jenny, siediti pure vicino a quella ragazza" e indicò una ragazza mora molto carina. Mi sedetti e tirai fuori dalla cartella le mie cose. La ragazza seduta accanto a me mi disse sorridendo: "Ciao Jenny io mi chiamo Carola Smith. "Ciao" risposi io.
Alla fine della lezione di matematica ci fu italiano con una professoressa molto severa. Passarono 6 ore e finalmente finì la giornata di scuola. "Finalmente è finita la giornata!!!! Finalmente... vero Jenny?" io annuii. Tre ragazze si avvicinarono: due erano more mentre quella in mezzo aveva i capelli rossi. Quest'ultima mi disse: "Ciao Jenny, oh cara Jenny, sei proprio una brava ragazza... e ho notato anche molto brava a scuola... beh, ci vediamo!" Carola mi disse: "Non darle retta, lei è stata bocciata e ora fa così ma è solo una stupida! Fidati!". Tornai a casa e Amy mi abbracciò chiedendomi come fosse andata, ma io risposi con un semplice: "Bene Amy, non preoccuparti" e andai subito in camera mia. Chiusi la porta. Ero davvero stanca e avevo molti compiti da fare. Il giorno dopo mi svegliai e mentre andavo a scuola incontrai di nuovo quelle tre. La ragazza in mezzo mi disse: "Ah Jenny mi ero dimenticata: io sono Angie, lei Jo, mentre lei è Katy"e così dicendo si allontanarono. In classe c'era giá Carola che mi aspettava.
La giornata andò bene finché all'uscita Angie, Jo e Katy mi presero da parte e di nascosto mi diedero i loro compiti dicendo: "Jenny ti dovrai abituare: la vita delle ragazze nuove è così!" Angie mi diede un buffetto e se ne andò con le altre due che la seguivano come pecore ridendo. Io, tornata a casa, restai sveglia quasi tutta la notte per finire i compiti per quelle tre.
"Proprio una sfiga!!! Speravo che andasse bene ma fa tutto schifo, è tutto uno schifo, anzi, sono io lo schifo!!!" mi dissi. Erano le 04:15 quando tra mille pensieri mi addormentai.
Mi svegliò quella stupida sveglia che suonava sempre alle 07:15, mi alzai e scesi a fare colazione. Mi feci accompagnare a scuola da papá, cosa che faceva tutte le mattine che era a casa.
Scesi dalla macchina e trovai Angie, Jo e Katy davanti al cancello che mi sorridevano fasulle. Salutai papá, mi recai verso Angie, e quando giunsi vicino a loro porsi a ognuna delle tre i compiti fatti e me ne andai verso Carola che non sapeva nulla.

SPAZIO AUTORE:

Oggi ho pubblicato più capitoli perché domani parto e non posso aggiornare per dieci giorni, ma poi pubblicherò ogni due giorni.