Un altro anno inizia
"Ciao splendore" Dave mi fa volteggiare in aria mentre gira su se stesso abbracciandomi forte, sotto lo sguardo attento e divertito di Cedric che si è appena materializzato al binario 9 e ¾. Ridiamo felici quando un colpo di tosse ci riporta alla realtà "Scusa Alex, hai ragione, ci vediamo a Natale e fai la brava, salutami Connor" le dico ridacchiando, "Fai tu la brava, buon viaggio, e in bocca al lupo per la prima partita, fatti onore!" mi abbraccia e mi sussurra "Forse dovresti salutare il tuo fidanzatino adesso" poi si allontana per salutare gli zii appena arrivati con Dora, Malocchio e tutti i ragazzi compresi Harry ed Hermione. Mi viene da ridere per come riesce sempre a rimproverami senza farlo.
Vorrei salutare Ced ma vengo travolta da Katie e Maecy che sono arrivate per prendere il solito scompartimento da dividere con più gente questo viaggio, e ci stringiamo forte come se non ci vedessimo da una vita. "Arrivo subito ragazze, andate avanti" dico poi mentre mi incammino verso i Weasley mano nella mano con Cedric, Hermione mi viene incontro con un sorriso per mostrarmi la spilla da Prefetto "Non ci credo, grande super meritata. Sai già chi sarà il tuo partener?" le chiedo abbracciandola, "Ron" mi risponde un po' imbarazzata ma non riesce a trattenere il sorriso, "Ron, davvero! Grande cugino, porti avanti la tradizione di famiglia!" dico rivolto al giovane Weasley sorridente, "come mai io e te non veniamo mai presi in considerazione?" chiede Fred a George che ridendo risponde "forse siamo figli di vicini e non lo sappiamo", guadagnandosi così uno scappellotto da sua madre, "Fate giudizio voi due!" li sgrida poi e rivolta a me fa un dolce sorriso e mi intima "Mi raccomando, falli rigare dritti" il suo dito puntato fa quasi paura, "Come sempre zia!" rispondo ridendo e lasciandomi abbracciare "Ora saliamo che se no perdiamo il treno" comando cercando di assomigliare a Percy e facendo ridere tutti.
Salgo sul treno, saluto gli amici e insieme a Ced ci dirigiamo alla carrozza di testa dei prefetti, mentre lui confabula con Hanna Fire che lo abbraccia con grande calore, io mi dirigo al banchetto caffetteria e chiacchiero con i miei colleghi del sesto anno. Cormac Mclaggen mi stupisce abbracciandomi e dandomi un piccolo pacchetto per ringraziarmi per aiuto che gli ho dato ai GUFO, appena nota la spilla da capitano il suo sorriso si allarga ancora di più, fortunatamente entrano Ron ed Hermione a salvarmi, congedo gli altri e mi avvicino a loro sorridente. Appena tutti sono arrivati ci sediamo e ascoltiamo le nuove disposizioni.
La riunione è relativamente veloce, gli incarichi sono sempre gli stessi e mi perdo a guardare le labbra di Cedric che parla con calma e determinazione, quando se ne vanno tutti gli altri prefetti mi avvicino al mio caposcuola con un sorriso, gli prendo la mano e aggancio le nostre labbra "Mamma mia come sei sexy quando sei al comando" dico subito dopo "dovrai anche farti perdonare la coppia di ronde, l'anno scorso sono stati i momenti che più attendevo, quest'anno mi tocca Malfoy, quasi quasi rimpiango Cormac" dico poi con lo sguardo da cerbiatto ferito. "Non esagerare adesso! Non è così male, poi avevo bisogno di qualcuno di cui fidarmi, lo sai. Saprò farmi perdonare, comunque!" mi dice dandomi un altro piccolo bacio "adesso, se vuoi Rog, mandiamo a chiamare Dave Montague e parliamo di quidditch!" continua poi rivolto al nostro compagno Corvonero "Bravo! Almeno poi siamo tutti liberi" Roger Davis è stato nominato il responsabile del quidditch quest'anno, mi piace sicuramente è ben organizzato e non di parte.
Dopo un attimo arriva Dave che saluta tutti con un gran sorriso "Figo qui, mi piace" Roger gli manda un'occhiata che non ammette repliche "ora che siamo qui tutti e quattro partirei con la divisione degli orari" inizia il corvonero tirando fuori la tabella divisa per giorni e ore "Visto che abbiamo una signora a lei l'onore di scegliere per prima, ricordati che i sabati sono alternati e puoi scegliere la fascia 8-10 o 10-12. I pomeriggi vanno dalle 18 alle 20 di solito" mi spiega velocemente "allora io prendo il mercoledì e il sabato 10-12 o i miei mi ammazzano!" dico ridendo al pensiero di averli in campo sabato mattina alle 8.00 tutti assonanti.
"Andata, siccome io ho un favore da riscuotere, prendo sabato stesso orario dei grifoni. Tanto visto che la squadra tassorosso è per metà accoppiata a grifondoro vorranno fare lo stesso sabato" dice subito Roger ridendo "allora se vuoi ci alterniamo, un sabato facciamo la prima fascia noi e voi la seconda il sabato successivo che tocca a noi invertiamo, ti va?" dico rivolta a Cedric che mi sorride "sei sempre la migliore, troppo buona!" mi dice orgoglioso. "Lo faccio per Heidi", dico ridendo poi mi rivolgo a Roger curiosa "scusa che favore avresti da riscuotere?" lui guarda Cedric e inizia "Beh l'anno scorso eri abbinata a me per le ronde, ma qualcuno ha insistito per fare cambio" confida ridendo e indicando Cedric "Vedo che ha portato bene quindi mi fa piacere" conclude poi soddisfatto. "Scusa ma così io resto mazziato due volte, primo se non avessero fatto le ronde insieme magari avevo più possibilità io, e poi mi tocca orario peggiore. Facciamo come loro ci alteriamo!" esclama Dave che è rimasto zitto fino a questo momento "Suvvia Dave, siamo amici lo sai," gli dico schioccando un bacio sulla guancia "e mi sembra che le ragazze non ti manchino" faccio l'occhiolino, voglio proprio vedere come si destreggerà con Laurana e Maecy, io tifo per quest'ultima ma non voglio schierarmi apertamente, "Se posso Dave, ho più fascino di te, non saresti riuscito a portarmela via lo stesso." ride Cedric appoggiando la testa alla mia.
Dopo un attimo di risate si riparte, "serpeverde prende il martedì" esclama poi Dave, "la cavalleria vuole che io sia il nuovo capitano e abbia diritto di prelazione, poi ho metà squadra nuova" "Tanto non vincerai lo stesso" lo prende in giro Cedric "comunque va bene, cosa dici Rog noi ci alterniamo il lunedì e giovedì come con i sabati" ha il suo solito sorriso ammaliante "mi piace come idea, così lunedì sabato una settimana e giovedì quella dopo. Ti fa bene la vicinanza di Elisabeth" lo prende in giro di rimando il corvonero. "Passiamo alle selezioni, noi quest'anno non ne abbiamo bisogno, confermo la mia squadra di due anni fa, Grifondoro?" chiede sicuro Roger, "Io si devo farle, mi serve un portiere. Sarà dura sostituire Oliver" rispondo sicura, "Noi confermiamo la squadra, salvo defezioni, voi serpi?" chiosa Cedric " noi dobbiamo sostituire un cacciatore, Flint ci ha lasciati, non sono per nulla dispiaciuto e un battitore, ma lascio la palla ad Eli" risponde il bel capitano verde argento "perfetto allora il primo venerdì dall'inizio lo lascio a grifondoro e il secondo a voi serpeverde. Quando le squadre sono formate ci troviamo e facciamo il sorteggio delle partite. Giusto perché voi due novellini lo sappiate, dovete presenziare voi, i vostri vice, e saranno presenti i capocasa oltre a madama Bumb".
Finite tutte le pratiche relative al quidditch, iniziamo il nostro giro treno, fortunatamente a noi toccano solo due carrozze. Apriamo piano gli scompartimenti e ogni volta veniamo assaliti da domande e sguardi interrogatori, penso che la Gazzetta del profeta con i suoi articoli abbia creato non poco caos, Cedric sorride a tutti e rivolge parole gentili, anche a chi non le merita, rispondiamo a qualche domanda di ragazzi al primo anno e li invitiamo ad indossare la divisa il prima possibile.
"Ne mancano due poi possiamo rilassarci" dico sorridendo a Cedric che mi segue "vero, ma io devo tornare da Hanna, se no mi uccide, vieni con me o raggiungi gli altri?" mi chiede speranzoso "Vengo con te ovvio, tanto recupero in carrozza" rispondo facendo un sorriso e accarezzando il suo viso, mi giro verso la porta la apro e esclamo "permesso?" entro nello scompartimento e mi trovo tanti grandi sorrisi "Elisabeth! Ti cercavamo" mi dice Isabel Thule saltandomi al collo, "come stai? Eravamo così preoccupati" mi dice senza lasciarmi allontanare "bene, grazie, stiamo entrambi bene" dico girandomi verso Cedric per farlo entrare "la zia mi ha detto tutto, siamo pronti a combattere se serve" mi dice lei fiduciosa "sono certa che non ce ne sarà bisogno, ma so che posso contare su di voi" rispondo guardando gli altri tre grifondoro del secondo anno seduti insieme a due giovani corvonero. Michael Kind mi chiede timidamente se possono ancora appoggiarsi a me e non ai nuovi prefetti "certo, sono sempre un prefetto di grifondoro e di sicuro Ron ed Hermione avranno i primi anni da curare, e voi siete i miei leoncini" rispondo io felice che il loro affetto sia tangibile, sento dentro di me un enorme ammirazione che sono certa sia il loro sentimento per me e sono super orgogliosa.
"Sono anche capitano se qualcuno volesse cimentarsi nel quidditch," concludo poi indicando la spilla "A me piacerebbe ma sono solo al secondo anno" mi risponde Simon Scott timidamente "Elisabeth ha fatto il provino ed è entrata nella squadra al secondo anno, sai. Ha volato meglio di tanti altri più grandi, quindi prova!" risponde al mio posto Cedric con la sua solita calma e sicurezza, le mie guance diventano rosse a sentire quanto amore c'è nelle sue parole e quanto i ragazzi ci guardino ammaliati, "ora volevo ricordarvi, le divise vedo che sono a posto, quando scendete dal treno dovete dirigervi con gli altri ai cancelli, prendere una carrozza e farvi portare sereni, se non vedete cosa le traina, tranquilli! Magia! Poi in sala grande per lo smistamento, diretti. A dopo" mi salutano e finalmente Isabel mi lascia la vita.
Arrivati alla stazione di Hogsmeade raggiungiamo i nostri amici e saliamo tutti su una carrozza, stretti stretti ma siamo felici così, ridiamo tutto il tempo come sciocchi. Arrivati alla sala grande ci salutiamo prima di andare ai rispettivi tavoli, "Allora, cosa hai fatto in treno con il caposcuola per non farti vedere?" mi chiede la solita maliziosa Maecy, "scappavo dal triangolo Tuo Dave Laurana" le rispondo e noto che il sorriso sparisce dalle sue labbra, "lascia stare, lei ha fatto la solita adorante e lui non le ha detto nulla, sembrava estasiato dall'avere Laurana ai suoi piedi" mi risponde piccata, "gli parlo io domani promesso" dico seria lasciando che la bionda appoggi la testa sulla mia spalla, "se no gli parlo io!" si intromette Katie severa, appoggiando la testa sull'altra spalla.
Finito lo smistamento e il discorso del nostro preside, interrotto maleducatamente dalla nuova professoressa di Difesa contro le arti oscure, mangiamo commentando quello che abbiamo sentito "eppure Umbridge mi dice qualcosa, ma non ricordo" continua a bofonchiare George con suo fratello "niente di buono di sicuro" commenta Fred addentando la coscia di pollo davanti a lui. "Ve lo dico io cosa vi ricorda, è la spasimante di papà, quella che a Natale manda biglietti canterini" rido di gusto pensando a quanto la mamma odi le lettere canterine che arrivano la mattina di Natale per papà, si disintegrano in tanti piccoli coriandoli rosa, "La zia è molto meglio" interviene Ginny seduta al mio fianco, "non ci sono dubbi" conclude Katie al mio posto, "mi pare ovvio, l'hai vista, il confetto rosa! Ma soprattutto come ha detto giustamente Hermione, il ministero si impiccia di affari di Hogwarts, e non mi piace", continua poi infastidita, "staremo a vedere intanto mi piacerebbe che la gente capisse che il cappello parlante ha chiaramente invitato alla coesione! Un grande nemico, esterno e mortale, potrebbe annientarci: il rischio è reale. Per batterlo amici la strada è una sola: restiam tutti uniti e salviamo la scuola" recito alzando il tono di voce fissando Seamus Finnegan che da quando è seduto non fa altro che sussurrare cattiverie su Harry e indirettamente su Cedric e Silente.
"Dolce Miss Elisabeth, noto con piacere che hai colto il senso profondo della canzone del nostro cappello, sempre quando c'è un pericolo in cappello incita a stare uniti" mi dice Sir Nicholas rivolgendomi il suo solito inchino "ho molto rispetto per il fondatore della nostra casata e quindi del suo cappello incantato." Chioso sorridente e rispettosa, mi fa sempre ridere il rapporto che c'è tra me e lui, ricordo come era entusiasta quando il cappello mi aveva smistato in Grifondoro, "non come Miss Alexandra", mi aveva detto, lui sorride e si avvia lungo il tavolo per presentarsi ai nuovi arrivati.
"Elisabeth volevo dirti che io e mia nonna non crediamo ad una sola parola che la gazzetta del profeta ha detto contro tuo papà. Lui ha la massima stima e fiducia di tutta la mia famiglia. Cosa che non ha più la gazzetta del profeta, la nonna ha disdetto l'abbonamento" mi dice Neville, guardandomi negli occhi fiero e sicuro, mi alzo e vado vicino a lui, lo abbraccio fortissimo, "grazie Neville, per me conta tantissimo. Ricordati che ci sarò sempre per te" mi ringrazia e mi stringe forte. Lo guardo un attimo, poi sorridendo esclamo "pronto per portare a casa tutte E nei tuoi GUFO? Devo ricambiare la E in erbologia" lui sorride a sua volta rosso in viso mi dice "ma è merito di Cedric di sicuro, non mio!" "Non scherzare Neville, sei molto più bravo e paziente di lui fidati" e a braccetto ci allontaniamo dalla sala grande per salire verso la nostra torre, incrocio lo sguardo di Ced e mentalmente invio un "buonanotte amore" lasciandolo ai suoi doveri di caposcuola, i nostri sguardi si incrociano e come sempre sul mio viso nasce un sorriso.
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