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ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

Oramai la primavera inizia a farsi sentire e l'ultimo semestre prima dei GUFO incombe. Come a sottolineare l'importanza del 5° anno sulla bacheca in sala comune è apparso il cartello per orientamento professionale "Bene abbiamo tutte e tre l'appuntamento giovedì prima di cena, anche Mclaggen" sospiro "Voi avete le idee chiare?" Katie sembra sconfitta e non capisco perché è sempre stata brava e convinta del suo futuro "A me piacerebbe lavorare per ufficio relazioni babbane, sarei avvantaggiata essendo nata babbana non credete?" ci dice Maecy prendendo comunque gli opuscoli dal banchetto "E non servono grandi conoscenze e voti" aggiunge soddisfatta. "Buongiorno Signorine, novità?" chiede Mclaggen che si è avvicinato a noi spaventandoci "Orientamento professionale" dico indicando il cartello "Io non ho idee, meglio prendere tutti gli opuscoli, anche se deciderò dopo i risultati dei GUFO" ci dice sincero, "non male come idea Mclag! Io dovrei scegliere tutto ciò che non comprende pozioni, alla fine non otterrò mai un voto sufficiente per Piton" chiosa Katie, "Non dire così Kat ti aiuto io!" Dico dolcemente prendendola per la vita "Poi ricorda a volte basta il livello GUFO non il livello MAGO". Cerco di farle tornare il sorriso "sei la migliore amica di sempre!" mi schiocca un bacio sulla guancia "Aiuterai anche me?" Mclaggen sfacciato mi guarda implorante, "Certo, basta che studi e non mi fai perdere tempo prezioso" rispondo tranquilla, guadagnandomi un altro bacio sulla guancia molto meno gradito.

Il giovedì' sera noi tre ragazze più Cormac e Hooper ci troviamo davanti all'ufficio della nostra capocasa, "buona sera professoressa, buona sera signor preside, scusate il ritardo" dico timidamente entrando per prima "nessun problema cara, siediti, vuoi un biscotto?" la professoressa McGranitt è sempre sorridente quando vuole mettere a suo agio uno studente "Grazie", sorrido felice, "ora, come saprai, siamo qui per parlare del tuo futuro. So che hai già le idee chiare" mentre mi sorride tira fuori una serie di fascicoli esplicativi del mondo esterno e delle possibili alternative "Si, onestamente pensavo di seguire le orme del papà e fare il guaritore" dico soddisfatta, ma forse la mia voce lascia trapelare un po' di incertezza che lei coglie subito "Certo, non vedo problemi se vorrai proseguire su quella strada, il percorso è duro, solo pochi accedono all'addestramento ma i tuoi voti fino ad ora non mi fanno dubitare. Sono certa che otterrai Eccezionale anche nel GUFO in pozioni, non so cosa hai fatto, ma sei uno dei pochi Grifondoro di cui il mio collega Severus parli con entusiasmo" sono felice di queste parole, non me lo aspettavo, sapevo che da quando sono accoppiata con Dave le cose vanno meglio, ma non fino a questo punto. "La tua determinazione è innegabile, quindi mi trovi d'accordo, ciò nonostante vorrei suggerire un piano B" continua seria mantenendo il contatto visivo "Certo ci mancherebbe" sono curiosa di sapere cosa pensa la mia insegnante preferita "Non ti piacerebbe insegnare? Mi spiego meglio, prima o poi io andrò in pensione, non insegnerò a vita, mi piacerebbe sapere che mi sostituirà una mia allieva, anzi la mia l'allieva migliore" un ampio sorriso mi si apre in volto, la McGranitt non è solita fate certi complimenti "Non le nego di averci pensato, quando mi capita di aiutare i miei compagni e vedo i loro sorrisi soddisfatti quando la trasformazione avviene, o quando finalmente comprendono come va mossa la bacchetta mi sento veramente completa" confesso senza paura, "ho saputo anche che ha molta pazienza e un modo dolce di aiutare, oltre alla capacità di far sentire sempre adeguato al compito ogni studente, trovando la via giusta per ognuno" il mio sguardo deve essere particolarmente meravigliato perché continua "Non si meravigli, ho visto in classe cosa e riuscita a fare con Smith, Neville Paciock è molto migliorato e mia nipote ha solo parole gentili per lei" "Sua nipote?" chiedo spiazzata "Si Isabel Thule è mia nipote, ma non vuole che si sappia in giro, so che più volte si è rivolta a lei signorina Elisabeth è ha sempre trovato un appoggio" conclude la professoressa con i modi più gentili che ha, senza mai perdere però il suo cipiglio classico e il sorriso.

 "Isabel è fantastica, dolce e affettuosa, devo molto io a lei, è riuscita a farmi sciogliere un po', aprire più il lato dolce che tenevo ben nascosto" devo ammettere che sono piacevolmente sorpresa delle parole dette dalla mia capocasa, alcuni pezzi del puzzle si sistemano e alla fine mi accorgo quanto effettivamente mi sia affezionata. "Benissimo allora continui a tenere alti i suoi voti, poi ci penseremo" interviene Silente, che fino a quel momento è rimasto in silenzio ad osservare, con un sorriso mi congedano per far posto ad un altro Grifondoro. Appena esco trovo i miei compagni e Cedric, che mi ha aspettato tutto il tempo con un sorriso, mi chiede curioso "allora cosa ti ha detto?" "Dopo ti spiego, mi ha fatto un sacco di complimenti, ma voglio raccontare anche a Katie, Maecy e Heidi, quindi dovrai aspettare" dico soddisfatta e con un piglio altezzoso che non è chiaramente un atteggiamento che mi è congeniale, infatti dopo un attimo scoppiano a ridere tutti.

Nell'attesa che esca Katie  sono arrivati anche Heidi e Malcolm. "Aspettate anche me ragazze, o quando uscirò vi sarete dileguate?" ci chiede uno speranzoso Mclaggen, "riammirai deluso, caro!" dice una seria Maecy, i due proprio non si amano, soprattutto quando lui l'anno scorso non faceva che insistere per avere un appuntamento.

Una volta che anche Katie ha parlato con la professoressa di trasfigurazione, ci avviamo in sala da pranzo dove ci raggiungono Laurana e Dave, anche lui impegnato con gli incontri di orientamento con il suo professore "Dove ci troviamo dopo per chiacchierare?" ci chiede subito il serpeverde, "biblioteca, sala comune tassorosso o bagno dei prefetti!" risponde serena Heidi, "biblioteca no, che poi dobbiamo tenere la voce bassa, perché tutti studiano" risponde convinta Katie, ha sempre ragione. "20.30 bagno del club, poi noi abbiamo la ronda, così potete restare lì un po' di più e vi copriamo le spalle" dice Cedric, "Bravo pretty-boy, inizi ad entrare nello spirito giusto!" ridacchia George che è appena arrivato ad abbracciare Heidi e conclude "perfetto! Ora mangiamo".

Tutti puntuali e in assetto da bagno, ci troviamo nel nostro posto, si è aggiunto anche questa volta Cole, Maecy ne è felice, si diverte a giocare con i due serpeverde, "Ma possibile che sia sempre vuoto, quando serve a noi?" chiede Katie sorpresa, io scambio uno sguardo complice con Cedric, "non è sempre vuoto, è che a volte convinco a cederci la prenotazione, altre Cedric usa il suo fascino, anche se io non voglio" confesso arrossendo, "non ci credo grande!" mi abbraccia Maecy entusiasta come sempre, "anche se, onestamente, questa sera era già prenotato da Cole, è stato facile avere l'accesso" conclude Cedric, sorridendo al giovane prefetto verdeargento.

A turno noi del quinto anno raccontiamo con entusiasmo dei nostri colloqui "Si assolutamente saresti un insegnante perfetta, anche se poi ti vedrei pochissimo" Cedric è sempre positivo, mi appoggio ancor di più a lui che mi sta abbracciando, amo sempre sedermi tra le sue gambe e usarlo come poltrona, mi fa sentire protetta "Sentilo il romanticone, bisogna vedere se sarete ancora insieme" lo prende in giro Malcolm "mi sembra di ricordare che qualcuno prima abbia detto a tavola, speriamo che Katie non voglia fare qualcosa che ci impedisca di stare insieme? Non ti sembra Heidi di averlo sentito anche tu?" dice sicuro il mio morettone cacciando la lingua al suo amico e dandomi un bacio sulla testa. Katie si gira di scatto verso Malcolm, lo guarda e felice gli stampa un bacio sulle labbra, "Non potrei mai! Cioè nella vita non si sa mai cosa può succedere, ma per ora credo che starò al tuo fianco sempre aldilà del lavoro" si abbracciano forte, si baciano appassionatamente, intrecciano le lingue, le mani nei capelli dell'altro. Come sempre è compito di Maecy riportare tutti alla condivisione e alla risata "Ok, prima che la situazione degeneri, stop! Basta voi due! Ricordatevi che ci sono dei single qui!" "Scusa, Mae, ma almeno poi ho da condividere in dormitorio!" dice una finta angelica Katie, facendoci ridere ancora più forte.

"Tu cosa pensi di fare comunque?" chiedo poi a Malcolm, "penso a qualcosa relativo alla storia della magia" mi dice sicuro "veramente? Io a volte mi domando che senso abbia studiare certe cose, ogni volta è diverso, tempi modi e motivazioni" confesso ingenuamente, "Vero, ma dal passato si impara a non commettere gli stessi errori! Questo mi affascia un sacco, oltre a capire come vivevano in passato, per poi accorgermi che i ragazzi mille anni fa non erano moto diversi da noi oggi" sentenzia lui con passione. "La professoressa Sprite, l'anno scorso mi aveva suggerito di fare esperienza in una libreria, lei ha consigliato quella di Diagon Alley, questa estate ho lavorato un po' li ma non è stato granché. Pensi che tua sorella possa mettere una buona parola per me con il suo libraio? Mi alletta di più come idea" mi chiede speranzoso, "Si senza problemi poi credo che con Connor potresti vivere avventure pazzesche. Lui non è il classico topo di biblioteca, ha fatto per un po' lo spezzaincantesimi con Bill, Alex mi racconta che gira spesso a caccia di libri particolari strani e rari, uno studioso avventuriero in pratica" rispondo con altrettanto entusiasmo. "Malcolm penso che tu sia uno dei pochi che ama così tanto storia della magia lo sai" aggiunge Laurana sorridente, "lo trovo affascinante" risponde lui serio "io trovo affascinante te" ribatte Katie che appoggia le sue labbra su quelle di Malcolm un'altra volta, sono molto dolci e diventati inseparabili, questo non può che farmi piacere, la mia migliore amica merita tutto il bene del mondo.

"Tu Dave, cosa pensi di fare?" chiede una Laurana curiosa "mi piacerebbe fare il guaritore, l'ho sempre voluto da quando mio fratello..." ma Cedric lo interrompe con tono un po' acido "ma non mi dire, anche tu il guaritore?" e guarda fisso Dave come a cercare di spiazzarlo, io immediatamente gli tiro una gomitata alle costole ricevendo in cambio uno sguardo nervoso "Si, uno dei motivi per cui siamo stati accoppiati da Piton" dico con tono seccato mentre fulmino il mio ragazzo, sono un po' infastidita da questa insensata gelosia, e conosco la storia di Dave, quindi con un sorriso rivolto a lui lo invito a continuare e così fa "dicevo, l'ho sempre voluto fare da quando ho visto mio fratello al San Mungo, io ero piccolo ma lui è rimasto vittima di una maledizione, che era destinata a mia madre, durante la guerra magica, ma preferirei non parlarne."

I suoi occhi si riempiono di lacrime, che prontamente rimanda indietro, Laurana gli si avvicina e Maecy dice un timido "mi dispiace Dave, non devi parlarne. Ma ricorda che siamo amici, tutti compreso quell'imbecille geloso di Cedric!" tutti scoppiamo a ridere poi aggiunge "allora Higgs cosa vuol fare visto che sono abbinata a lui?" la guardo e rido "Non so Mae, ma credo che dipenda più dalla vostra scarsa capacità in pozioni!" dico facendo ridere tutti e beccandomi una linguaccia da parte della mia amica bionda. Dopo di che guardo Ced e dico sicura "Noi ora dobbiamo andare!" quindi mi alzo per asciugarmi e vestirmi, lo stesso fa Cole che ha il turno anche lui, salutiamo e ci raccomandiamo di non fare tardi, noi cercheremo di pattugliare la zona limitrofa al bagno dei prefetti, o bagno del club come da noi rinominato, mentre Cole cercherà di tenere Hanna il più lontano possibile.

Appena siamo da soli affronto Cedric "la vuoi smettere, fidati di me! Siamo amici!" dico seria e un po' infastidita, lui sospira e mi risponde "scusa, non so cosa mi prenda. Mi fa effetto pensarlo con te, alla fine avete tanto in comune e non sapevo di suo fratello." È sinceramente dispiaciuto, così gli prendo la mano e continuo, "io si, ne avevo parlato con lui. Ad essere sincera quando mi aveva confidato di voler fare il guaritore pensavo anche io che lo facesse per corteggiarmi, poi però, ho capito che non era così. Sai che lui è stato uno dei pochi, oltre alle mie amiche ovviamente, ad incoraggiarmi a lasciarmi andare con te." Mi guarda sorpreso e continuo "Si, prima del ballo del ceppo, quando temevo non mi invitassi, mi ha sempre incoraggiato, sostenendo che avevi le tue buone ragioni se non avevi ancora formalizzato invito, ma che era certo che mi avresti invitato. Povero! Ha sopportato le mie ansie e i miei cambi di umore, un vero amico fidati, non ha mai approfittato della situazione o tentato di portarmi via a te" mi giro verso Cedric e sorrido appena i nostri occhi si incontrano, lui si avvicina e mi bacia, "non permetterò a nessuno di portarti via da me, sei meravigliosa" sorrido, ricambio il bacio assaporando le sue labbra sempre morbide e calde. 

Sono super felice, chi lo avrebbe mai detto che saremmo stati così sereni e in sintonia "beh, vediamo se io ti tengo te" rido, ma mi pento subito di quello che ho detto perché la reazione di Cedric non si fa attendere, mi stringe a lui, inizia a mordicchiarmi l'orecchio e a farmi il solletico spingendomi contro il muro per non darmi via di scampo. "Mi arrendo va bene, ti tengo" le risate sono udibili in tutto il corridoio e infatti sentiamo la voce di Hanna Fire che ci sgrida "cosa fate voi due? E pensare che siete due prefetti! Da te Cedric non me lo sarei mai aspettata!" il suo tono non ammette repliche, Cole ridacchia dietro alle spalle della irreprensibile tassorosso "riprendete seriamente le ronde, per le vostre effusioni trovate altri momenti" ci ordina poi, "non succederà più lo garantisco" Cedric sta sfoderando il suo più bel sorriso, credo che anche la sua compagna di anno subisca il suo fascino e, appena va via, mi giro e dico seria "Non davanti a me almeno, sono super gelosa lo sai" mi avvicino pericolosamente le labbra alle sue, "Scusa stavo aiutando" mi dice dandomi un bacio veloce, per poi riprendere a camminare mano nella mano felici.

"Non ti ho più chiesto, hai iniziato le lezioni con il professor Moody?" la domanda di Cedric mi fa sospirare, è un argomento ostico, "ehm, no! Ho tergiversato un po', ho scritto a papà dopo il colloquio con il professore, per spiegare quello che voleva fare con me, lui non è d'accordo. Gli ho spiegato le motivazioni del professore, ma dice che non vuole che io impari certe tecniche, che sa perfettamente che Moody è stato un ottimo Auror e che ha buone intenzioni, ma preferisce essere lui a gestire certe capacità." Lo guardo per cercare di capire cosa ne pensi lui "e Moody come l'ha presa?" mi chiede curioso, ma leggermente preoccupato "non bene, ogni fine lezione mi fa pressioni, e settimana scorsa ha tentato di forzare la mia mente, non è stato piacevole" il mio tono sconfitto lo colpisce, tanto è vero che porta il braccio intorno alle mie spalle e mi stringe leggermente "Parlane con la professoressa McGranitt, è la tua capocasa e di sicuro tiene ai suoi studenti, a te in particolare. Saprà come consigliarti e aiutarti", sospiro e rispondo "va bene, troverò un momento, anche se in questo periodo non ho voglia di sovraccaricarmi, sono piena di cose da studiare. Il tempo non basta per tutto, riusciamo a stare un po' tranquilli insieme solo durante i giri notturni, il che è tutto un dire!" mi sorride, mi bacia la tempia e poi ridacchia "come sei drammatica, passiamo un sacco di tempo insieme, ma capisco i GUFO sono impegnativi"

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