È mattina presto e adoro stare in sala comune vuota, ho la mia super tazza di tè che mi dice "il futuro inizia oggi, non domani" sul tavolino e il mio blocco per le lettere, ho deciso di scrivere ad Alex, la scuola è iniziata da un pezzo e non mi sono fatta sentire

Ciao Alex,

Scusa se non mi sono fatta sentire in questo mese di inizio scuola ma sono stata super impegnata, non pensavo che essere capitano fosse così duro. Il Nuovo portiere è Ron. È impacciato, ma le alternative era tremende, credo serva fiducia ma non so come aiutarlo, idee? Tu hai sempre avuto una autostima enorme, come fai?

Settima scorsa agli allenamenti siamo usciti con le ossa rotte letteralmente, Malfoy e alcuni amici suoi ,sono venuti a vedere come andava. Hanno preso di mira Ron che non ne ha fatta una giusta, ha persino rotto il naso a Katie. Cosa non grave se Fred o George, non ho neppure capito chi dei due, figurati come stavo, non avesse passato un prototipo di tiri vispi. Katie è finita da madama Chips con sangue ovunque e Malcolm era arrabbiatissimo, ma passiamo oltre. Ho chiesto a Dave se riesce a dir loro di smetterla, speriamo, ma dubito che lo ascoltino.

La parte più divertente della vita da capitano è stata la serata dei sorteggi, eravamo presenti tutti noi capitani con i nostri vice, Dave ha scelto Terrence Higgs, non so se ti ricordi aveva perso il posto da cercatore e per colpa della manovra di Malfoy, pare sia molto bravo anche come cacciatore. Roger ha scelto sua sorella Brooke, è una cacciatrice mediocre, ma la parte divertente che faceva tutta la carina con Dave. Lui rispondeva per educazione, ma sa che non deve fare lo sciocco, come me e Katie presenti, anzi non deve farlo. Comunque praticamente un'altra corvonero del sesto anno che ci odia perché io e le mie amiche gli abbiamo soffiato la preda. Giuro che non lo facciamo apposta, solo che evidentemente abbiamo gli stessi gusti e i ragazzi hanno scelto noi piuttosto che delle noiose corvonero. La smetto se no ti arrabbi, sei sempre sulla difensiva quando critico la tua casata, ti vedo con il tuo solito piglio da caposcuola orgogliosa.

A proposito di caposcuola orgoglioso, Percy ha ripreso a parlare con te? George mi ha detto che ha rimandato indietro la lettera a Ginny senza neppure averla aperta. Lui, Fred e Ron non intendono scrivere, anche perché Percy ha scritto una lettera delirante sul comportamento di Ron e la sua amicizia con Harry. Cosa sarà successo? Non è il mio cugino preferito, ma siamo sempre andati d'accordo. Soprattutto tu e lui vi intendevate, ha sempre avuto una profonda ammirazione per te!

Altro tasto dolente sono le ronde con Draco Malfoy. Sono tremende! Non arriva mai puntuale, è arrogante, continua a fare insinuazioni su papà, pensa che mi ha detto che avrà un'ispezione in ospedale ancora per la questione della magia nera, tu ne sai qualcosa? Ced e gli altri mi dicono di non pensarci, che Draco parli per niente è risaputo, ma VIGILANZA COSTANTE! Suona così strano ora, visto chi me lo ha insegnato questo detto, ma è il minimo da fare, magari cerca di capire che aria tira, e avvisa papà. Pensare che amavo girare di notte, ora sono il momento che odio di più.

Connor ti ha detto che ha trovato un rimedio con "gli aghi di pino di Raistlin per curare Flint"? é  stato super gentile, mi ha mandato dettaglio della pozione e ha mandato una lettera a Piton chiedendo di lasciare che io e Dave si usi l'aula pozioni anche da soli. Cedric ogni tanto passa con la scusa del controllo del caposcuola, ruolo che gli si addice molto, anche se la megera lo mette sempre sotto pressione. Ma la pozione è veramente difficile, pensavo di chiedere aiuto Julian, il guaritore di Cedric, te lo ricordi, mi scrive ogni tanto.  a proposito di Pozioni, sai che sono unica grifondoro al sesto anno a seguire pozioni? Hooper ha preso E al GUFO, ma ha deciso di lasciare. Meno male ci sono Heidi e Dave con me, se no avrei avuto la classe piena di corvonero, in totale siamo 10 studenti, se non erro voi non eravate di meno? Cho sembra più gentile quest'anno forse ha capito che io e Cedric non ci lasciamo, per ora Piton ci lascia lavorare a gruppi liberi, speriamo.

Lo studio procede bene, alla fine ho deciso di tenere gli stessi corsi dell'anno scorso, lasciare babbanologia e storia della magia mi spiaceva. La situazione qui a scuola sta degenerando, non so se hai letto che il ministro ha nominato la Umbridge inquisitore supremo. Ora lei va in giro a controllare e giudicare gli insegnanti, che ovviamente ritiene inferiori solo perché non concordano con Caramell. Cedric e i gemelli ci hanno raccontato della sua performance a incantesimi, Vitiuos è stato superlativo. Io non vedo l'ora di vederla in azione, magari con Piton o la McGranitt perché non credo che si facciano mettere i piedi in testa tanto facilmente. Tra l'altro non vuole farci usare la magia, meno male che ho già passato i GUFO. Solo teoria ha detto! Praticamente siamo passati da un professore che ha provato su di noi la maledizione imperius e cruciatus, a una che ci fa tenere la bacchetta in borsa.

Ora aspetto tue notizie, se vuoi sabato c'è uscita a Hogsmeade, fammi sapere. Ricordati anche il 30 ottobre, abbiamo la festa a Hogsmeade per Ced, ricordalo a Connor!

Love AE

Rileggo più volte il mio scritto, ho volutamente evitato di dirle che l'empatia sta aumentando, non vorrei che si preoccupasse troppo. Quando sono soddisfatta chiudo la busta e mi accorgo che altri studenti si sono alzati, tra cui anche le mie compagne di camera, "da quanto sei qui?" mi chiede una sbadigliante Katie, "Da un po' ho scritto ad Alex, ti va di accompagnarmi in guferia?" le chiedo con sguardo dolce, spero che mi dica di sì perché ho bisogno di parlarle, senza Maecy, per poterle confidare il segreto che da troppo tempo mi porto dentro. Come sempre accetta, assicuriamo Maecy che ci vediamo a colazione e, come facciamo dal primo anno, ci avviamo abbracciate su per le scale.

"Cosa ti turba?" mi chiede lei quando è certa di essere da sola con me, lontana da orecchie indiscrete, "cosa ti fa pensare che mi turbi qualcosa?" le rispondo io evasiva "per due semplici motivi, anzi ora tre. Il primo, non hai mai chiesto di essere accompagnata da qualche parte, a meno che tu non abbia bisogno di parlare. Secondo qualche sera fa confabulavi con George in sala comune, come quando hai bisogno di lui per sfogare e togliere un peso dal cuore, e poi hai dormito da lui, cosa che non facevi da tempo. Terzo, non meno importante, ho appena avuto la conferma che vuoi dirmi qualcosa di grosso, perché non hai risposto subito alla mia domanda e ti sei messa sulla difensiva rispondendo con una domanda" il suo tono comprensivo e tranquillo mi fa sentire sicura, ecco perché è la mia amica da sempre.

Inizio a raccontare del nuovo aspetto legato al potere di famiglia, le spiego brevemente cosa sento o come sto lottando per tenere le emozioni di altri lontane da me, di come a volte sia faticoso, soprattutto con Cedric, capire se la passione che mi invade, è la mia o la sua. Lei mi ascolta, chiede a intervalli regolari alcune precisazioni, poi si ferma e mi guarda fissa negli occhi "tutte queste cose me le avresti potute dire in camera una sera, oppure quando siamo noi quattro, deduco quindi che non siamo arrivate al dunque. Eli lo sai, non ti giudico, non potrei mai. Esattamente come in passato tu hai fatto con me, ci siamo sempre dette tutto, anche di Oliver. Anche cose che Heidi e Maecy non sanno, forza, lasciati andare, fidati di me" mi mette le mani sulle spalle, siamo fuori sul ballatoio della guferia e il vento ci fa volare i capelli, ho gli occhi lucidi ma so che posso dirle tutto "mi fido tantissimo di te solo che, il problema è come mi sono accorta di essere empatica. Dave mi ha quasi baciato questa estate, poco prima di tornare a scuola. Mi desiderava ardentemente, un desiderio simile a quello che c'è tra me e Cedric." Sospiro e la guardo in cerca di un segnale di disapprovazione e invece percepisco comprensione, non solo dai suoi occhi ma dentro di me, sorrido felice e le dico "sapevo che avresti capito. Io non l'ho baciato, non ci siamo baciati, e di sicuro non lo provo per lui lo stesso desiderio, ma mi sento in colpa."

Katie mi abbraccia forte, mi stringe a lei come per non farmi cadere in pezzi, "oh Eli, non sentirti sbagliata, non è colpa tua. Sappiamo che Dave ha dei sentimenti per te, ma si è accontentato di esserti amico, e questo gli fa onore, ma credo che sia molto innamorato di te. Forse quella sera la situazione è sfuggita di mano, ma a quanto mi hai detto è successo solo quella volta" mi rincuora senza lasciarmi andare e io resto abbracciata a lei, confortata dall'affetto che sento nei suoi confronti e che percepisco da parte sua "ora devi parlarne a Cedric, parlane a lui come ne hai parlato a me, sono certa capirà. Per quanto riguarda Maecy aspettiamo un attimo" mi allontano giusto un po' per guardarla in faccia e annuisco, lei continua serena "sono insieme da troppo poco tempo per reggere ad una notizia del genere e Maecy teme il confronto con te, me lo ha detto l'altra sera" "stai scherzando, non può credere che io sia più di lei, voglio dire lei è magnifica, bella, allegra, intelligente, euforica, senza le mille menate che mi faccio io e i miei mille difetti. Tutti la adorano" ribatto convinta senza il minimo dubbio, "ma lei dice lo stesso di te!" ride ora Katie, "dai mandiamo la lettera alla tua perfetta sorella, poi andiamo a colazione e cerca di capire se la Jenkins ha desideri strani su Malcolm. Sfruttiamolo questo nuovo potere" finisce poi prendendo la mia civetta e battendo il fianco al mio.

Arrivate in sala grande veniamo accolte da un gruppetto di ragazzini del secondo anno che hanno bisogno di informazioni non proprio ortodosse, credo che i miei piccoli grifoni abbiano sparso la voce tra i loro compagni di altre case di venire da me in caso di necessità. Uno volta consolato e aiutato i poveri studenti mi avvio al tavolo, non prima di passare da Cedric e stampargli un grosso bacio sulle labbra. "Buongiorno piccola, di buon umore?" mi chiede con un sorriso, "abbastanza, avevo bisogno di un incentivo in più per affrontare la giornata" rispondo altrettanto gioiosa, la chiacchierata con Katie mi ha aiutato parecchio.

"Che lezioni avete questa mattina?" ci chiede Malcolm "io solo incantesimi, nel pomeriggio difesa contro le arti oscure e babbanologia, Eli ha in più pozioni!" risponde Katie, "allora mi raccomando fai la brava con la Umbridge!" mi dice subito Cedric, appoggiando la testa sul mio petto e facendo gli occhi da cucciolo indifeso, "certo amore, lo sai che sono sempre brava. Poi le ricordo papà, non mi mette quasi mai sotto torchio" rispondo accarezzandogli il viso "però se ti infastidisce, non resto certo buona e zitta" finisco poi seria, "Tranquilla Eli, Cedric sa il fatto suo e di certo non si fa scalfire dalla rospo-rosa!" ridacchia Malcolm che conclude "anche perché sabato c'è la gita ad Hogsmeade, nessuno deve farsi mettere in punizione, dillo anche ai tuoi cugini".

Durante la lezione di babbanologia nel pomeriggio riceviamo la prima ispezione della Umbridge, o meglio la riceve la Burbage. Io sono seduta tra Katie e Heidi e stiamo chiacchierando prima dell'inizio della lezione, "ehm ehm" ci voltiamo subito e ci viene da ridere, la nostra insegnante di difesa contro le arti oscure è sulla porta con una cartellina in mano e aspetta di essere invitata a sedersi. "Prego Dolores, accomodati. Ragazzi oggi abbiamo un ospite, ora se siete pronti iniziamo" il tono dolce della professoressa, non accenna a cambiare anche in presenza dell'ospite sgradito "scusa Charity cara, vorrei fare una domanda" interviene subito la Umbridge "avanti chiedi che poi iniziamo" risponde senza scomporsi la titolare della lezione.

"Da quando insegni?" chiede con finto interesse la prima "da circa 16 anni" risponde la nostra professoressa, con il tono di chi spera possa iniziare la lezione "non ne può più, è super infastidita" dico piano a Katie che mi sorride "tu come lo sai?" chiede poi Heidi, "dopo ti spiego, una variante del potere Kinghore" le rispondo con lo sguardo fisso sulla scena davanti a noi, nessuno studente fiata, ma tutti tifiamo per la nostra insegnante di cultura babbana. "Un'ultima cosa cara, tu sei purosangue vero?" tutti ci irrigidiamo leggermente alla domanda, anche i pochi studenti serpeverde che seguono la lezione, "Non vedo come questo possa interessare, comunque si sono purosangue, ora se non ti dispiace vorrei raccontare ai ragazzi di questa nuova scoperta babbana."

La professoressa inizia a parlare ma sembra che non possa continuare "ehm ehm" si sente chiaramente provenire dall'angolo "ma non doveva essere l'ultima cosa due domande fa?" sbuffa Mclaggen dal fondo guadagnandosi una occhiata da entrambe le insegnanti, ma un caldo sorriso da noi "Dimmi Dolores, cosa altro vuoi sapere?" domanda spazientita la Burbage "ecco volevo sapere perché pensi che i ragazzi debbano conoscere queste informazioni" chiede con un finto tono accondiscendente "perché credo che i pregiudizi tra maghi e babbani vadano estirpati dalla nostra cultura, non siamo superiori a loro solo perché abbiamo una bacchetta in mano. Credo che molte invenzioni babbane, siano geniali, la loro mente è anche superiore a molte delle nostre perché hanno trovato soluzioni quasi magiche a problemi quotidiani. Perché credo che la conoscenza possa creare una cultura di condivisione e accettazione. Perché amo i babbani e spero di poter insegnare amore e rispetto ai miei studenti" con questa risposta la nostra professoressa si è guadagnata la stima e il rispetto di quasi tutti noi ed è riuscita a chiudere temporaneamente la bocca al rospo-rosa.

Mentre raccolgo le mie cose a fine lezione sento una presenza dietro di me, percepisco la sua ritrosia, ma la voce e il modo di rivolgersi a me fanno capire quanto sia falso paragonato al ciò che sento "quindi signorina Kinghore, lei trova interessanti queste lezioni?" mi chiede la Professoressa Umbridge, mielosa "Moltissimo, seguo questo corso dal terzo anno. Credo che molti maghi debbano imparare a guardare il mondo con occhi diversi, mio papà si fa spesso raccontare di queste lezioni, è molto dispiaciuto di non aver potuto seguirle a suo tempo" mi godo la sua espressione al mia menzione di papà, le sorrido ed educatamente saluto "se posso ora andrei?" "Certo certo cara, vai pure" così dicendo si dirige verso il tavolo dei ragazzi serpeverde a lei tanto cari, Cole Thazor mi guarda e sorride beffardo prima di rivolgersi all'insegnante "Io professoressa lo ritengo una perdita di tempo, seguire queste lezioni intendo. Alla fine si evince solo quanto siano patetici i babbani e i nati babbani." "Allora perché ci infastidisce con la sua presenza?" sussurra Heidi, "non saprei, per dar fastidio al mondo?" risponde Katie, io le guardo e esprimo il mio parere "no a lui piace, ma ha un ruolo da interpretare, oltre a essere un gran ruffiano. Vi ricordate quando è uscito con noi, era tutto carino per Maecy, poi la serpe si è dimostrata per quello che è", Katie mi guarda ride e dice "beh Maecy gli ha dato un due di picche grosso come una casa, e ora esce con il suo compagno di dormitorio" ridiamo di gusto e ci avviamo verso il giardino per raggiunger gli altri.

"Niente allenamento per voi questa sera?" ci chiede curiosa Heidi "non ricordarmelo per favore, sono terrorizzata da quello che può capitare" rispondo io con il viso imbronciato "l'importante è che il tuo ragazzo non mi usi come cavia" risponde invece Katie, con lo sguardo che uccide "vengo a controllare, sia mai che mi ritrovo o senza ragazzo o senza amica" risponde divertita Heidi.  Appena in giardino, George ci viene incontro con i nostri borsoni e le scope "Ecco capitano, vice, e ciao dolcezza" dice lasciando andare il nostro materiale per baciare Heidi, "vengo a controllare che lasciate intere le mie amiche" dice lei scherzando e prendendolo sotto braccio "Brava, fallo anche per noi che questa sera passiamo, dobbiamo studiare ma ti tengo d'occhio Weasley" dice con tono serio Malcolm apparendo alle nostre spalle e guardando George divertito, io intanto mi lascio coccolare da Cedric, prima di lasciarlo andare in biblioteca con la promessa di un fantastico dopocena insieme in cui ho intenzione di raccontare tutto, come suggerito da Katie.