#POV BECK#

Paghiamo ed usciamo dal locale. Quel Harry non mi sapeva molto da buono e sicuramente avrei fatto di tutto purche stesse lontano dalla MIA Jade... no non sono geloso. Saliamo in moto e partiamo verso casa. La MIA ragazza da dietro mi urla:

-Beck, non puoi venire a casa!!! La mamma torna domani mattina e se ti trova siamo fottuti.- urla per sovrastare il brusio del vento.

-Tranquilla piccola, Beck ha pensato a tutto.- arrivati sotto casa lei smonta e va sotto al porticato.

-Be non entri?-

-Devo prima fare una cosa, tu va a dormire e lascia la finestra socchiusa.- mi manda un bacio a distanza che io contraccambio prima di sgommare via. Arrivo sotto casa della nonna, il nonno è sul portico che fuma la pipa.

-Oh, Beck sei tu?- mi chiede strizzando gli occhi.

-Si nonno.-

-Che bella sorpresa!!! Non ti vedo da almeno dieci anni ma non sei cambiato.-

-Ho bisogno di un favore: mi tieni la moto e non dire nulla a papi.-

-Certo caro.-

-Allora ci vediamo domattina.-il nonno annuisce. Mi incammino verso la casa. Vado dalla parte della finestra di Jade, la luce è accesa e la finestra è aperta.

-Raperonzolo, cala la tua treccia e fammi salire.- per scherzo mi butta giu una  corda e io mi ci arrampico.

Chiudo la finestra, sul letto c'è un mio pigiama vecchio che le avevo regalato e Jade indossa ancora il vestito verdeacqua di prima.

-E questo cosa vol dire?-

-Che ho pensato che dato che nessuno deve sapere che sei qui sporcare due pigiami è sospetto e allora mi sono detta di dividerne uno.- prendo tra le mani i suoi fianchi dolci che tanto mi erano mancati e inizio a baciarle il collo. La sento rabbrividire.

-Beck domani ho scuola è sono gia le 2 e mezza... dormiamo.-

-Okay, sopra o sotto?-

-Dammi il sotto guarda.- sorride.

-Okay.- prendo la maglia.

-Scherzavo!!!-

-E io no.- alzo la maglia sopra la testa, mi salta sulle spalle  e inizai a darmi piccoli pugni affettuosi fino a quando non le lascio la maglia. Lei la prende soddisfatta e se ne va ib bagno, quello che ha in stanza e chiude la porta ce resta pero semiaperta, ovviamente io sbircio. Si fa una coda alta, fa scorrere la lampo sul tessuto e poco dopo il vestito cade a terra. La sua schiena è perfetta, il mio amichetto li sotto inizia ad alzarsi.

-Hey stai buono che oggi non è serata- glielo sussurro ma non serve a gran che quando Jade si slaccia il reggiseno e lo lascia cadere. Inizia a mettersi una crema che deve sempre mettersi prima di dormire, si lava i denti, si infila la maglia e raccogliendo le sue cose esce dal bagno.

-Tutto tuo.- si avvicina al letto e io entro in bagno: sa di quel profumo di latte e miele che si porta sempre dietro lei. Mi sfilo felpa, maglia e pantaloni, mi lavo i denti e mi infilo i pantaloni. Esco dal bagno: la luce è accesa ma lei dorme dolce sul letto. La scavalco e mi stendo dalla parte del muro. Chiudo la luce, appoggio il mio braccio sul suo fianco che tanto mi era mancato.

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#POV JADE#

-Bum bum bum yea- la sveglia suona gia eppure a me sembra di dormire da pochissimo.

-Hey, Beck svegliati amore.- lo squoto leggermente e lui si sveglia.

-Devo andare a scuola e tu devi sparire.- gli do un bacio.

-E tu devi fare una bella colazione, ti porto dai miei nonni a mangiare waffol e sciroppo d'acero.- intanto passa la mano sulla mia pancia.

-Okay, allora dobbiamo alzarci.- mi sposto da lui e mi metto le ciabatte. Mi avvio verso il bagno.

-Belle gambe.- mi dice dal letto.

-Lo so.- entro in bagno e chiudo la porta con una spinta. Mi guardo allo specchio un po' e poi inizio a cambiarmi. Tolgo la maglia e mi metto la crema. Poi mi accorgo che non ho il cambio. Prendo la maglia ma sfiga delle sfighe si è bagnata perchè è caduta nel water con un lembo. Merda. So che siamo fidanzati ma mi fa strano andare di la così, mi sento troia e poi ionon ho mai visto lui nudo.

-Beck, tesoro, mi porti un cambio?- non risponde, magari non ha sentito e riprovo, niente. Metto fuori la testa e non c'è esco e mi cambio, poi vado in salotto e lui è li.

-Andiamo?-

-Andiamo.- mi prende per mano.