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#POV JADE#
@qualche settimana dopo
-Ti muovi con quella borsa?!? Siamo in ritardissimo e ci stanno aspettando- arriva la Rossa trafelata e correndo scende le scale. Esce di casa e Giulio finalmente puo chiudere a chiave la porta.
-Mare, stiamo arrivando!!!- dice mentre sale sul furgone e fanno un ultimo controllo. Oggi si va tutti al mare: io e Beck ci sediamo infondo e vicino si mette Mimmo. Ultimamente mi guarda sempre male... in effetti lo ho un po' tradito ma ho capito che Beck è l'uomo che voglio accanto per sempre. Ezio, meccanico e migliore amico di Giulio mette in moto e sfreccia lungo le strade deserte di fine maggio mattina presto. Io guardo fuori dal finestrino mentre le mie dita stanno intrecciate a quelle del mio ragazzo. Dopo qualche ora inizio a vedere il mare e il furgoncino si ferma. Scarichiamo i bagagli e li portiamo in spiaggia.
-Ti metto la crema solare sulla schiena?- dice Beck sedendosi dietro di me. Annuisco e tolgo la maglia, sento le sue mani scivolare sulla mia schiena e un brivido mi percorre. Ricambio il favore e gli spalmo la crema.
-Hey Beck, vieni a fare una partitina a calcetto.- lui mi guarda con una faccia da cucciolo.
-Va bene, vai pure da Rudi: io sto qui con Cat e Alice.- mi bacia sulla fronte e va a giocare. Mi stendo a pancia in giu sul telo, Cat e Alice vanno a prendersi un gelato. Qualcuno si siede al mio fianco.
-Vieni a fumarti una cicca con me?- la voce roca e profonda: Mimmo. Be non mi sembra una cattiva idea, prendo la borsa e vado con lui, raggiunta una scogliera vedo che ci sono altre due persone che fumano: Alessio e Irene. Sono tentata di tornare indietro ma decido di stare un po' con Mimmo per spiegarci. Raggiungiamo i due e faccio per superarli ma ci chiamano e ci dirigiamo verso di loro.
-Ciao ragazzi.- dice Alessio facendomi segno di sedermi vicino a lui, io resto in piedi e Mimmo si siede. I due si sambiano un saluto amichevole... qui c'è qualcosa di diverso. Vedo Irene stesa a prendere il sole.
-Mimmo, pensavo di parlarti a 4 occhi.-
-Che c'è, vuoi scopartelo ancora?- chiede Irene alzando gli occhiali da sole per incrociare il mio sguardo.
-Devo solo parlargli un attimo poi è tutto tuo.- dico con durezza. Mimmo fa per alzarsi ma Irene è piu veloce e mi sta davanti.
-Senti ochetta, meglio se te ne torni dal cesso che tu chiami "il mio ragazzo" e non ti fai piu vedere.-
-Senti fattona meglio se ti tappi la bocca con la canna che sta facendo Alessio o con una scarpa e mi lasci in pace.- Alessio si ferma alza lo sguardo dalla canna e ci guarda perplesso.
-Allora stronzetta impara a farti i cazzi tuoi, io facco quello che voglio e non sei di certo tu a dirmi di stare zitta. E non tirartela troppo per Mimmo. Ti ha detto che sei solo una scopa-amica?-
Guardo verso il ragazzo che si morde il labbro inferiore, ti prego dimmi che non è vero!!!
-Allora, non lo sapevi?!? Non sapevi della nostra scomesa?- sento gli occhi bagnati e sto per piangere, mi giro e inizio a correre verso Beck. Sento Mimmo che mi chiama e Alessio e Irene ridere. Poi ad alta voce chiede se qualcuno le puo spalmare la crema, ma Mimmo è gia lontano che fuma bestemiando e Alessio se ne frega. Torno all'ombrellone e Beck è gia di ritorno. Mi siedo tra le sue gambe e lui mi stringe a se, affondo la faccia e le lacrime nel suo abbraccio, quanto mi piace sentire le sue braccia attorno alla mia vita.
-Che hai fatto?-
-Era tutta una scommessa.- mi metto a piangere ancora, lui mi abbraccia e mi da un bacio sulla fronte.
-Aw che dolcini...- ci dicono Cat e Alice, poi arriva anche Rudi che prende in braccio la mora carezzandole i capelli.
-Allora, ci andiamo a fare un bagno?- ci propone Robbie gia in piedi, io e Alice ci guardiamo e iniziamo a correre verso l'acqua di corsa, poco dopo arrivano anche Rudi e Beck e iniziamo a nuotare e giocare come bambini piccoli, non mi divertivo così da tempo.
@tornati a casa
-Aspetta che prendo la borsa.- combatto con Beck che continua a impedirmi di scendere. Appena puo mi carica in spalla e mi porta al cancello, ma ci sono Jenny e un uomo dai capelli castani e gli occhi scuri con un giubbotto di pelle nera poggiati al muretto della casa. Mi libero dalla presa di Beck e le corro incontro.
-Ciao Mammy!!!- La abbraccio e le do due baci sulle guance. Il mio sorriso svanisce quando vedo le mani dei due intrecciate e il braccio di lui sui suoi fianchi. Certo, oggi avevo avuto troppe poche rogne... :(
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