Trentaduesimo Capitolo
Nota autore :
L'immagine sopra e Isa con il suo vestito.
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Ero a casa quel giorno, mi stavo preoccupando per una conferenza stampa. Dopo lo scandalo con Deryl non potevo nemmeno uscire di casa, che venivo assalita dai giornalisti. In più dovetti stare più di mezz'ora al telefono con Maria per spiegarle che tra me e quel coso non c'era niente. Potete immaginare sicuramente la sua reazione, all'inizio era arrabbiata nera con me dicendomi che lei non approvava. Però una volta spiegata la situazione, che ero li per parlare di lavoro e non ad un appuntamento si tranquillizzò. Però sentivo che mi nascondeva qualcosa.... Ma cosa. Forse mi facevo troppi problemi. Infondo si sa com'è Maria.
Siccome Deryl mi rompeva sul fatto di vestirmi bene, dovetti prepararmi come si deve. Piastriai i miei capelli neri, ormai lunghi fino al sedere, in effetti non li tagliavo da un pezzo. Una volta sistemati tutti i miei ciuffi ribelli passai al make up. Contornai i miei occhi con un eyeliner nero, facendo sembrare il mio sguardo più duro e sicuro, ormai piangevo così spesso che sembravo più un panda, tanto erano gonfi i miei occhi. Ora però mi rimaneva soltanto scegliere un vestito elegante.
Andai in camera disponendo tre vestiti sul letto. Il primo era nero con uno scollo a cuore senza maniche. Il secondo invece era quello che comprai con Maria il vestito rosso lungo con lo scollo a V e lo spacco lungo la coscia. Mentre il terzo è un vestito nero per la parte del busto, lasciandomi le spalle scoperte e la gonna bianca con del pizzo nero che la contornava. Li fissai per alcuni minuti ed alla fine scelsi il terzo vestito. Misi delle scarpe col tacco anch'esse nere e dopo una breve controllatina allo specchio, uscì di casa.
Appena uscì, mi ritrovai Alfredo che mi guardava con una nota di rimprovero, picchiettando sul suo orologio per farmi notare i cinque minuti di ritardo. Meglio non dire niente, precisino com'è?!??
Durante il tragitto, mi guardò attraverso lo specchietto retrovisore con un sorrisino beffardo e disse:
-"Come mai così elegante?!?"
Stronzo. Come se non lo sai. Lo guardai malamente e dissi mettendo il broncio come una bambina piccola :
-"non fare il finto tonto, TRADITORE. Tu e Deryl mi avete atteso un agguato, ed ora per colpa vostra mi tocca fare questa stupida conferenza stampa per spiegare l'accaduto."
Lui scoppiò a ridere di gusto e rispose : -"Su via Isa e che sarà mai!"
-"Su via Isa un corno!" risposi a tono.
Mi innervosiva quando faceva comunella con Deryl. Ma per lo meno ora so cosa provava Lorenzo quando io e Maria facevamo lo stesso. Poco dopo arriviamo alla conferenza stampa che si teneva in un edificio storico allestito all'occorrenza per l'evento. Deryl ed il padre erano già arrivati, come i giornalisti del resto. Camminai a passo sicuro verso il mio posto ed una volta che mi ero accomodata i giornalisti non persero tempo a bombardarmi di domande parlando tutti insieme :
-"Da quant'è che vi frequentate?" disse una giornalista avvicinando un microfono verso di me.
-" perché non avete rivelato prima la vostra relazione!" disse un altra spingendo verso la collega.
-" E una cosa seria fra di voi?" si intromise un altro.
Per fortuna ormai conoscevo l'inglese come una seconda lingua. Così risposi senza troppa difficoltà
-" c'è stato un equivoco. E vero che quella sera usciamo, ma non come una serata di piacere, ma ben si come una cena di lavoro. E per il momento voglio soltanto concentrarmi sui miei doveri verso l'azienda, non sono interessata a storie d'amore."
I giornalisti rimasero ammutoliti, loro si aspettavano un grande scoop ma a me non interessava. Deryl nel frattempo mi guardava con una strana espressione che non saprei nemmeno decifrare. E notando il silenzio si avvicinò a me posando una mano sulle mie spalle e disse loro:
-" Per adesso. Ma forse in futuro chi sa! "
Ma è cretino per caso? Lo fulminai con lo sguardo. Che ovviamente i giornalisti lo presero come un qualcosa do diverso :
-"Allora è vero state insieme!"
-"Diteci i dettagli, i fan vogliono sapere!" si intromise un altra.
Io allontanai Deryl con una gomitata sulla bocca dello stomaco facendolo piegare in due dal dolore e dissi hai giornalisti ormai fuori di me:
-" Io e Deryl non stiamo insieme, e questa è l'ultima volta che lo ripeto. Nel mio cuore c'è già una persona importante e questa non è di certo il figlio di Vincent Logan."
Detto ciò mi alzai, ignorando le domande curiose dei giornalisti, sul famoso ragazzo. Una volta uscita dall'edificio entrai nella limousine. Alfredo stava per partire, quando Deryl entrò ansimando, facendo cenno all'autista di partire.
-" Deryl sparisci, fidati da arrabbiata sono molto pericolosa! Ed in questo momento vorrei spaccarti il cranio con una mazza"
Lui m guardò stranamente, per poi passare ad esplorare il mio corpo. In fine ignorando il mio avvertimento mi disse con una nota maliziosa:
-"Mmm.... Niente male davvero..."
Ok. Voleva morire. E se la morte che cerca, glie la darò io. Lo afferrai per il collo, facendo sbattere contro il vetro della limousine. Ma esso non demordeva, ANZI?!?? Sembrava piacergli quella situazione.
-"Isa non stavo scherzando. Tu mi piaci, dammi una possibilità!"
Cosa?!?! Scherzava spero. - "Sentimi bene, giusto per mettere le cose in chiaro.... vedi tutto questo?" indicai me stessa. - " e solo ed interessante di Lorenzo. E se lui non mi vuole più, preferisco farmi suora, più tosto che uscire con te."
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*Dal punto di vista di Lorenzo *
Mi ero fermato al bar dell'aeroporto, nel frattempo che aspettavo il mio aereo. Mia madre una volta scoperto che stavo andando da Isabella, mi segui senza nemmeno prendersi un cambio, tanto era eccitata di vederla. In fondo era un anno che si sentivano solo per telefono.
Stavo prendendo un cappuccino con mia mamma. Mentre guardavamo la TV del bar. Era una stupida telenovela del cavolo ma a mamma pareva piacere molto visto che la stava guardando con interesse.
Io d'altro canto ero troppo arrabbiato per fare qualsiasi altra cosa. Per me in un anno i sentimenti che provavo per lei non cambiarono di una virgola. L'amavo prima e l'amo ora. Ma a quanto pare sono l'unico a pensarla così visto che Isabella si era già trovata un altro uomo. E questo non lo accetto. Lei e solo mia e se scopro che quello schifoso figlio di papà a osato soltanto guardarla o toccarla lo scuoio vivo. Parola mia.
Deryl Logan preparati lurido figlio di papà. Perché ti cambierò i connotati a suon di pugni. Isabella è MIA?!?!
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