Eccoci qui dopo tantissimo tempo su questo libro (è da un mese che mi dico di aggiornare ma lasciamo perdere) ad analizzare la cioccolata per eccellenza, ovvero la milka, se non aveste letto il titolo.

La milka con tutti i suoi tipi di cioccolata ci ha nascosto la sua vera storia e il suo vero inventore, ma andiamo con ordine decifrando il suo nome:

Mil= Mille (in spagnolo)

Ka= O (in giapponese)

Mettendo insieme diventa "O Mille", ma cosa significa?
Semplice, per Mille si intendono i Mille di Garibaldi e la O segna che c'è un complemento di vocazione (se non sapete cosa sia fa niente, seguite le prossime cose che dirò). Questo "O Mille" è l'inizio di una poesia fatta da Garibaldi per ringraziare i Mille che lo hanno aiutato nella spedizione e la poesia completa è "O Mille, che m'avete aiutato e sostenuto, io porgo a voi questo pezzo di cioccolato". Con questa poesia Garibaldi voleva dire ai Mille che, una volta finita la spedizione, si sarebbero ritrovati tutti a fare un banchetto nel quale, come dessert, c'era un cioccolato speciale preparato da Garibaldi come ringraziamento speciale ai Mille.

In conclusione vi stupirò dicendo che quel cioccolato è sopravvissuto fino ad oggi ed è proprio la milka! Quindi il vero creatore della milka è Garibaldi che la fece per ringraziare i Mille!

(E se ve lo steste chiedendo, la mucca viola è proprio di Garibaldi, sarà che in quell'epoca andava di moda avere animali colorati)

E questo era il significato che so cela dietro al nome milka, da cui poi abbiano ricavato tutta la storia, perciò io ho finito il mio lavoro e noi ci vediamo alla prossima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!