A Castelbello viveva un ragazzone rinomato per essere un ragazzo, esso si chiamava ( fino a qualche decennio fa quando decise di rinominarsi Carlo ) Barbluedo [78kg x 1,56periodico m] .
Un giorno lui venne sfidato a duello da un guanto in lattice, ma resosi conto che il nobilerrimo guanto era troppo potente ( over 9000) persino per un ragazzo come lui, decise dopo un lungo periodo di travaglio interiore di dare forfait.
Tutt'oggi Barbluedo viene ricordato come un ragazzo!
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