I fiammeggianti occhi della Sfinge mi scrutano imperterriti.
Io: ehm, salve...
Sfinge: -ruggisce- è da un po' che non vieni a scuola Riccardo... da quando hai distrutto Barad-dûr, per precisare. Noi, eravamo preoccupati.
Mi dice, mostrando un ampio ghigno di denti bianchi e affilati.
Io: è passata una settimana, già... avevo, da fare...
Due nuvolette di vapore grigio escono dalle narici della belva.
Oltre l'ingresso vedo un Lich che trascina brutalmente sottoterra un ragazzo, che urla tra atroci sofferenze.
Mi volto verso l'inflessibile guardiana dell'ingresso. Il suo chiaro manto felino riflette, dorata, la fioca luce del sole che sbircia da sopra le nere nuvole.
Io: beh, le cose non sembrano essere cambiate molto...
Sfinge: ahahahaha, forse per gli altri non sarà così... Ma per te... -continuando a sogghignare-
Stringo i pugni, sospiro un ultima boccata di aria pura, ed entro nelle mura della scuola.
Il terreno roccioso sotto le mie scarpe scricchiola come fossero biscotti. Quasi mi ero dimenticato dell'inebriante odore di zolfo e fumo che c'è nel cortile.
Sulla destra, la fortezza di Barad-dûr, è in fase di ricostruzione. Sono già a buon punto direi. Avanzo rapidamente per evitare che qualcuno mi noti.
Vicino alle scale d'accesso all'edificio, un gruppetto di ragazzi sta parlando allegramente. D'un tratto mi vedono, e diventano più silenziosi. Mi guardano quasi spaventati.
Mentre salgo la scalinata, due ragazze si scostano per farmi passare, con la stessa aria impaurita.
A quanto pare sanno tutti che sono stato io a distruggere la fortezza.
Il corridoio del primo piano è, come al solito, deserto; eccetto che per qualche studente.
Sto per entrare in classe quando una mano mi afferra decisamente la spalla da dietro. Vengo poi girato di forza.
Mi metto in guardia ma vedo che è Kim, una mia amica.
Io: ah, sei tu! Finalmente una persona che non mi considera...
Vengo interrotto da un pugno in faccia, fortunatamente non troppo violento.
"damage +15"
Io: ehm, ciao anche a te...
Kim: MA SI PUÒ SAPERE CHE COSA HAI COMBINATO???!!!
Mi guardo intorno. Altri ragazzi cominciano ad osservarci.
Io: è una domanda retorica...?
Kim: MA CERTO CHE È UNA DOMANDA RETORICA IDIOTA!
Io: ok calmati Kimberly... Puoi liberarmi per favore?
Mi lascia andare il braccio e incrocia le sue. Inizia a guardarmi in modo truce. La parte inferiore del mio braccio inizia a riprendere vita.
Io: hai finito? -sorrido-
La rossa volge lo sguardo alla sua sinistra.
Kim: tsk, la starai anche prendendo alla leggera, ma cerca di non farti ammazzare!... Ricordati della quest di oggi pomeriggio.
Io: per Diana! Me ne stavo quasi dimenticando!
Kim: per l'appunto...
Ed i suoi due gelidi occhi verdi scoccano un' affilato sguardo glaciale su di me.
"ice damage +20, movement decreases -40%"
Io: brrr. Cercherò sì di non morire... sempre che tu non mi uccida prima!...
Entro lentamente in classe e mi siedo al solito banco. I miei compagni restano silenziosi. Prendo un pozione di cura per recuperare i 35 HP sottrattimi da Kim e tolgo la sabbia dalle scarpe.
Dopo tre ore di lezione, in cui ogni professore e compagno era intento ad ignorarmi per la paura, suona la campanella dell'intervallo. Cerco di resistere alla tentazione di sparaflashare tutti; mi va bene essere ignorato, ma così è troppo.
Mi appoggio su una colonna del corridoio, sospirando.
Kim: com'è andata finora?
Io: per loro fortuna ho lasciato a casa il neuralizzatore...
Kim: ahah, beh, che ti aspettavi? La prossima volta pensaci due volte prima di farti venire una "voglia" alla Godzilla.
Io: non mi hanno lasciato scelta...
Kim: ... ah sì!? Quindi The Lord Owl non ha avuto scelta? Ma fammi il piacere!!!
Guardo la rossa con stupore. Mi chiama "Lord Owl" solo quando è arrabbiata o quando deve convincermi a fare qualcosa. Il suo volto è un misto tra collera e stanchezza.
Io: insomma...
Kim: fai sempre così, se c'è da decidere un approccio più sicuro e umile, tu ti fiondi senza pensarci sulla decisione più esplosiva e teatrale possibile... Non sei uno stupido, ma sei fissato con le manie di grandezza e maestosità.
Io: ...
Kim: avresti potuto fare altre centinaia di cose!: teletrasportarti; usare una bomba fumogena; chiamare un Aquila; farti salvare dal te futuro con un Tardis; farti aprire il Bifröst da Heimdallr ... Ma no! Evochiamo Cthulhu! Di certo lui non farà troppi danni!...
Una coppia di ragazzi ci passa davanti, e Kim si zittisce qualche secondo, tornando composta.
Kim: dico solo che dovresti pensare di più alle conseguenze...
Io: ... penso che tu abbia ragione...
La ragazza mi tira un pugno sul braccio (damage +10) e mi sorride.
Kim: trolla il respawn Jeremy
Mi saluta, allontanandosi. Penso che se lei facesse "Schmidt" di cognome avrebbe anche più effetto... Guardo la sua chioma rossa sventolare alle sue spalle... Beh, dopotutto fa effetto anche così.
Io: trolla il respawn Jeremy...
Finito l'intervallo rientro in classe. Le successive due ore trascorrono tali quali alle precedenti, tranne la lezione di storia con il professor Jones; quella è stata interessante.
Ci stiamo preparando per uscire ma davanti alla nostra porta si ferma una macabra figura. Riconosco quasi immediatamente l'essere, per via dei suoi epici pettorali: è Skeletor, il coordinatore dei professori.
Ogni studente che esce dalla classe abbassa lo sguardo e cerca di evitare il minimo contatto con lui e, dopo averlo superato, si allontanano il più rapidamente possibile.
Capisco che è qui per me.
Mando rapidamente un messaggio a Matt Murdock, il mio avvocato. Non si sa mai.
Il vuoto sguardo di Skeletor si posa su di me.
Io: buongiorno...
Skeletor: muahahahahahahah!!! (Risata malefica)
Io: ... Non riuscite proprio a farne a meno?...
Skeletor: (abbassa lo sguardo) ci sto lavorando... Ho appuntamento due volte a settimana con un terapista...
Io: ce la farete
Gli do una pacca sul braccio.
Skeletor: ad ogni modo... Sei stato convocato dal Consiglio! Ecco, tieni...
Mi consegna un foglietto. Lo apro per leggerlo. Ecco cosa c'è scritto:

Realtà
JZEREIRXI CTGRDZZ, BL DSNOH NFR ADIEKXA

Impiego qualche minuto a decifrare il messaggio...
Devono sempre rovinare tutto!... Appallottolo furiosamente il foglio e lo getto nel cestino-Sarlacc.
Kimberly è fuori dalla classe che mi aspetta, Skeletor si è già allontanato.
Kim: ecco le conseguenze di cui parlavo...
Io: forza, andiamo. Piuttosto... Sei, coperta di gelatina.
Kim: non ridere! Prima, nel corridoio, era apparso un Cubo Gelatinoso. Uno stupido ragazzino ha avuto la brillante idea di attaccarlo con una pistola blaster...
Io: ahahah, mi immagino la sua reazione quando gli è esploso in faccia!
Kim: già, peccato che IO fossi più vicina di lui! Inutile dire che adesso abbiamo una nuova bandiera che sventola sul palo.
Io: un classico. Ma penso che sia passato abbastanza tempo, non credi.
Kim: e va bene, lo tiro giù...
Io: come mai non sei andata a ripulirti scusa?
Kim: il bagno delle ragazze (come al solito) è stato attaccato da un troll di montagna.
Io: ah capisco.
Stiamo attraversando il corridoio per uscire dalla scuola. Incrocio Darnell.
Io: ehilà Gamberone.
Darnell: bella Ricky.
Siamo ora nel cortile. Ci dirigiamo verso una grotta, poco distante dalle mura.
Io e Kim ci prepariamo per affrontare la quest. Mi volto un attimo verso la ragazza.
Io: sai che ora è Kim?...
Kim: ti prego, no...
Io: È L'ORA DELL'AVVENTURA!!!
Kim: mi chiedo perché continuo a darti retta... (Facepalm)
Entriamo nella grotta, dove ci attende la missione di oggi: esplorare nuove aree del dungeon, trovare oggetti rari, e battere un altro boss.

_________

PMBOL AF PZOFSBOB FI KRLSL ZXMFQLIL FI MOFJIX MLPPFYFIB