NON MI ARRENDERÓ
Le ore passarono, tutti finirono i loro compiti e i ragazzi si ritrovarono al cancello della scuola.
-Hai fatto altre cagate, Gray?-
Chiese Gerard e quello guardò a terra.
-...forse-
Rispose arrossendo.
-Che hai combinato? mica l'avrai rinchiusa nel camerino, vero?-
-Non dire cagate, Natsu! Ecco... Prima di tutto mi sono scusato e poi... Ho detto che mi piace-
-Tu cosa?-
Urlarono all'unisono i 3 e quello gli fece cenno di stare zitti.
-Le ho detto che mi piace!-
Urlò Gray arrossendo.
-Sei un coglione! Prima la violenti e poi gli dici che ti piace?-
Urlò a sua volta Gajeel.
-Ma che cavolo stai dicendo! Io non l'ho violentata!-
-Chiunque avesse visto una scena così avrebbe pensato a uno stupro-
Continuò Natsu mentre il corvino e il turchino annuivano
-Ma io non stupro la gente!-
Gray stava impazzendo, e i suoi amici non lo stavano aiutando.
-Ma chi se ne frega!-
-Come chi se ne frega?! Chiodo, ti si sta arrugginendo il cervello-
-A te si è già sciolto!-
-Adesso basta! State zitti, tutti e due!-
Tutti si bloccarono girandosi verso Natsu con le bocche aperte.
Non lo avevano mai visto così serio.
-Hai le tue cose?-
Chiese Gajeel.
-Le mie che? Comunque sia, adesso muovete quelle gambe e venite a casa mia! Ho una cosa da dirvi che potrebbe interessarvi, soprattutto tu, Gray!-
I ragazzi andarono a casa di Natsu e si sedettero in cucina aspettando che il pollo si cuocia nel forno.
-Oggi ho parlato con Lucy e mi ha detto una cosa su Juvia...-
Iniziò il ragazzo e subito Gray scattò.
-Cosa ti ha detto? Dai, parla!-
Disse lui stringendo i pugni
-Calma Gray, adesso vi dico tutto... Lucy mi ha detto che, tempo fa, Juvia stava per essere violentata dal suo stesso ragazzo...-
Non potevano credere alle loro orecchie.
Chi oserebbe fare una cosa del genere alla propria ragazza? Bisognava essere proprio stronzi nell'anima.
Grazie a quello che ha detto Natsu tutto aveva senso, soprattutto per Gray.
-E da quel momento... Ha avuto uno tale shock da fargli odiare i ragazzi... Sono un idota!-
Disse Gray sbattendo la testa contro il tavolo.
Gerard si alzò e puntò il dito contro Gray sotto gli sguardi confusi dei suoi amici.
-Che vuoi fare adesso, Rinunciare a lei?-
-...-
-Rinunci così alla ragazza che ti piace? Tu potresti guarirla da questo trauma, Gray!-
Il corvino alzò la testa potendo guardare Gerard per poi girarsi verso i due che gli sorridevano.
-Col cavolo che ci rinuncio! La farò innamorare di me ben prima di voi, e per giunta nell'arco di questa settimana!-
-Sogna bello, perché io, Gajeel Redfox, ha fatto progressi con il gamberetto e sarò io il primo a conquistarla! Ghihi!-
-Che hai fatto, Gajeel?-
Chiese Natsu curioso.
-mi sono fatto perdonare , più o meno... E per poco non mi dichiaravo... Ma non è più arrabbiata!-
Disse lui sorridendo trionfante, ma ciò che disse era quello che sperava. non era certo che Levy lo avesse perdonato.
-Grande Gajeel! E tu, Gerard?-
Chiese Gray al turchino.
-Ecco...-
Ripensò alla discussione con Erza e arrossì, suscitando sorrisetti maliziosi nei volti dei ragazzi.
-Sei rosso-
Disse Natsu con un sorrisetto.
-È il caldo!-
-Non fa caldo-
-Gerard ha ragione, fa un caldo bestiale-
Disse Gray che si ritrovò in boxer.
Sentirono odore di bruciato e si girarono verso il forno. Il volto di Natsu divenne bianco.
-Il pollo va a fuoco!-
Urlò Gerard
-Come cavolo ha fatto a prendere fuoco nel forno?!-
Urlò il rosato disperato
-Ma che ne so fiammella! Hai un forno di merda!-
Urlò Gajeel aprendolo, sommergendo la stanza di fumo.
Natsu prese l'estintore e spense il fuoco dal pollo ormai immangiabile, tranne per lui.
-Non ho mai visto un estintore in casa tua-
Disse Gray.
-Lo tengo sempre in magazzino-
Mercoledì.
Alla fine della terza ora i ragazzi e le ragazze furono convocati dal preside Makarow per riferirgli una notizia non molto bella per loro.
-Ragazzi, Venerdì si terrà una festa per la scuola e verranno sia studenti di altre scuole che adulti. Chi vuole potrà fare dei chioschi e tutti resteranno in cortile. Alla fine ci sarà un piccolo concerto in palestra dove si potrà anche ballare. Il tutto finirà alle 21 e il vostro compito sarà quello di sempre-
-Che cosa?! Non è giusto!-
Protestarono i ragazzi.
-Vi state lamentando? Avete fatto quello che volevate per tutti questi anni e adesso pagherete con questa punizione! L'accordo è di una settimana, e se non erro venerdì non è l'ultimo giorno-
Disse Makarov serio, ma questo non impedì i ragazzi di stare zitti.
-Lo sappiamo! Ma non è troppo eccessivo?! Farci lavorare così sembra sfruttamento!-
-Natsu a ragione! E poi chissà quanto ci metteremo. Questo è troppo!-
Si lamentò Lucy seguita dagli altri.
-Non voglio sentire lamentele! Adesso andatevene!-
I ragazzi uscirono abbattuti e depressi dalla presidenza senza dire una parola e restarono qualche minuto in corridoio.
-Ma io che dovrei fare, Erza?-
Chiese Gerard alla rossa, che stava al suo fianco.
-Tu starai con me fino alla fine della festa a controllare che tutto andrà bene-
-Ger... Che culo che hai-
Disse Natsu con delle approvazioni da parte di Gray, Gajeel, Levy e Lucy, mentre Juvia se ne andò lasciando le ragazze scettiche.
-Aspetta, Juvia!"
La chiamò Lucy andando da lei
-Voglio stare sola"
Ribatté la turchina senza ascoltare la bionda per poi andarsene.
-Juvia...-
Con passo svelto Lucy andò da Gray, lo prese per il colletto della divisa e lo avvicino a lei fissandolo negli occhi.
-Cosa le hai fatto?!-
-W... we, calma!-
Disse lui impaurito dalla ragazza.
-Calma un cavolo! Perché è così? Anche ieri non ci ha degnate di uno sguardo!-
-Calmati Lucy, fai la persona matura e parlatene civilmente-
Si intromise Erza convincendo la bionda a lasciare il ragazzo e ritornare al fianco di Levy, che era appoggiata agli armadietti.
-Allora? Sto aspettando-
-Non vi ha detto niente?-
Gli chiese il corvino.
-Ieri ci disse che non era niente e da li non ci ha più guardate... pure oggi-
Disse Levy triste
-In effetti non è niente di che...-
-Pensi che sia un gioco? Lei non lo è, quindi smettila di fare il coglione!-
Continuò la bionda che cercava di mantenere un controllo.
-Aspetta Lucy, lui vuole rimediare al suo errore, ma non sa come fare-
Disse Natsu cercando di avvicinarsi a Lucy senza farsi ammazzare.
-Io non ho mai detto che non so come fare! Ma è vero che voglio rimediare-
Le parole di Gray non convinsero la bionda che continuava a pensare che lui l'avrebbe fatta solo soffrire, ma il corvino era troppo determinato per quella ragazza dai capelli turchini.
-Voglio fargli cambiare idea su di me e fargli dimenticare ciò che ha passato-
Le disse Gray mentre Lucy e Levy si guardarono interdette.
"Dimenticare? Aspetta... Natsu! Cosa gli hai detto?!"
Il diretto interessato si era già allontanato da Lucy che si era nascosto dietro a Erza con la tremarella.
-E-ecco... Ho pensato di dirglielo perché mi s-sembrava la cosa giusta... Erza, proteggimi!-
La supplicò lui mentre la bionda ormai sembrava un vulcano pronto ad eruttare.
-Me lo avevi promesso!-
Urlò Lucy facendo rabbrividire anche Levy, Gajeel e Gerard, mentre Gray era già da prima che tremava.
Se Natsu voleva sopravvivere doveva convincerla con le giuste parole.
-L-lo so Lucy, ma è giusto che Gray lo sappia. Lui vuole davvero rimediare e non potevo starmene a guardare senza aiutarlo. Ti prego, perdonami-
Disse Natsu con sguardo dolce e triste, così dolce che Lucy si lascio intenerire calmando la sua rabbia. (immaginatevi Natsu puccioso puccioso XD)
-Pff... Okay, ma se lo rifai me la pagherai!-
-Non ti deluderò-
Disse Natsu uscendo dal suo nascondiglio (Erza) ancora un po titubante.
-Gray, come hai intenzione di risolvere?-
Chiese Levy.
-Sarò me stesso-
-Un idiota pervertito?-
Si intromise Gajeel ricevendo un'occhiataccia da parte del corvino.
-No! So io come fare, e vi prometto che non farò niente di stupido e indecente-
Le ragazze fissarono Gray per un po finché Levy non diede la sua.
-Ci tieni a lei? Perché vuoi fare questo? Pensavo la odiassi-
-Io ci tengo a lei, e lo faccio perché... Beh... Provo qualcosa per lei... Ma non l'ho mai odiata! Quello che provo non è affetto amichevole, ma qualcosa di più forte-
Erza iniziò a piangere commossa per le sue parole e tutti rimasero stupiti.
Non è roba di tutti i giorni vederla commuoversi e Gerard per poco non moriva da tale dolcezza, per lui questo era troppo.
-Che ne pensi, Lucy?-
Chiese Levy con un dolce sorriso, e questo fece capire alla bionda che per la turchina era a posto.
-Ho capito... Ma se proverai a farla piangere te la vedrai con noi!-
-Non succederà-
Gray sorrise appena capì che le ragazze gli stavano dando l'opportunità di rimediare con la turchina, e i ragazzi non potevano che essere felici per lui.
-Cosa hanno sentito le mie orecchie! A Gray piace Juvia!-
-Mira?!-
Urlarono i ragazzi sorpresi
-I-io...ecco...-
-Oh, Gray! che cosa fantastica, sei tutto rosso-
Disse Mira ridendo contagiando gli altri.
-Sm... smettetela di ridere! E-e poi è il caldo!-
-Quella è la mia scusa-
Pensò Gerard
Mentre Gray continuava ad arrossire e arrabbiarsi per far smettere di ridere i suoi amici, Levy li guardò sorridendo per poi girarsi verso la bionda assorta dai suoi pensieri.
-Lu-chan, come ti sembra?-
-Cosa, Levy-chan?-
-Secondo te potrà davvero liberare Juvia dal suo trauma? Noi non ci siamo mai riuscite-
Disse Levy rigirandosi per vedere il corvino ancora preso di mira dalle fantasie di Mirajane e le risate degli altri.
-Non ne sono sicura, però quelle parole sembrano sincere-
-Lo penso anche io-
*ANGOLO AUTRICE*
TADAAAAAN!!!
Rieccomi qui! Gray ha ottenuto la benedizione di Lucy e Levy per conquistare Juvia, chissà che succederà u.u ma sicuramente sarà una battaglia difficile per il nostro spogliarellista preferito.
Per il prossimo capitolo ci sarà un po di Nalu e una scopa... Si esatto! Una scopa! Non siate maliziosi, con scopa intendo quella del pavimento.
Adesso vado a scrivere il cartaceo, proprio adesso sto scrivendo la cosa della scopa :D
Se avete qualche consiglio da darmi non esitate! Mi farebbe solo piacere.
Okay ci lascio, sono una rompipalle lo so.
Alla prossima XD
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