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MARE

Dopo quasi 2 ore di viaggio, finalmente si poteva scostare il mare dai finestrini del treno diretto per Camelia, ma non tutti riuscirono a godersi quella vista

"Wendy, resisti, non manca molto"
La incoraggiò Gerard che sedeva difronte a lei e al fianco della scarlatta, mentre la giovane stava al fianco di Romeo con la testa china sulla sua spalla, che cercava di tranquillizzarla facendole delle carezze sulla testa, mentre sulle gambe della ragazza vi era Charle. Sembrava anche essa preoccupata per la sua padrona.

"P... Possiamo farcela, Wendy! Gajeel!"
Disse Natsu con la testa china sulle gambe della bionda mentre Happy stava sulla testa di lui

"B... Ben detto, baka fiammellosa"
"Cercate di non parlare, Natsu, Gajeel"
Li rimproverò Levy mentre teneva il corvino nella stessa posizione del rosato

"Mmmh... Mi piace come... Ti preoccupi, ghihi bleah!"
"Noooo! Non vomitare!"
Disse la turchina preoccupata per i suoi pantaloncini.

"S... Stupido idiota... Ubh!"
Natsu si mise le mani sulla bocca e la bionda si allarmò

"Non osare vomitare! Piuttosto continua a sbavare"
Appena il treno si fermò, i tre si buttarono fuori urlando di gioia attirando l'attenzione della gente, ma appena Erza si schiarì la voce i tre si rimisero subito in piedi e andarono a prendere le loro valigie.

"Wendy, lascia che te la porti io la valigia"
Si offrì Romeo vedendola ancora fiacca per il viaggio.

-ottima mossa-
Pensò Gerard sorridendo nel vedere il ragazzo aiutare sue sorella.

Anche Natsu e Gajeel fecero lo stesso, cercando di sembrare il più fighi possibile agli occhi delle loro ragazze, ma la loro genialata non andò a buon fine

"Piuttosto dovrei essere io a portarti la borsa, dato che non ti sei ripreso del tutto"
Disse Lucy prendendo quella del ragazzo facendolo imbarazzare

"Ahahahahah! Sfigato..."
"Ma sta zitto, e dammi quella valigia"
Disse Levy prendendo la valigia di Gajeel per poi andare al fianco della bionda.

I due restarono indietro rossi in faccia per l'imbarazzo mentre Gray rideva di loro beccandosi delle imprecazioni da parte dei due. Appena arrivarono al bancone dell'albergo, i ragazzi si fecero dare le chiavi per la camera 109 e 110. Si divisero in ragazzi e ragazze, e senza perdere troppo tempo misero via i vestiti nei vari armadi a loro disposizione e si misero il costume per andare al mare, tranne i gatti, loro vennero lasciati in camera.

"Wow! Che acqua limpida!
Disse Lucy andando verso la riva del mare

"Già, questo mare è stupendo! Ottimo per una nuotata. Vero, ragazzi?"
Natsu lanciò delle occhiate ai suoi amici che ricambiarono con uno sguardo di sfida

"Sì... Magari fino a una boa"
Disse Gray mentre si stendeva il suo asciugamano vicio a quello di Juvia

"Come quella dov'è appoggiato il gabbiano?"
Chiese Gerard tirandosi via la maglietta per poi ripiegarla dentro la borsa per la spiaggia. Anche i ragazzi fecero la stessa cosa, attirando gli sguardi delle ragazze sui loro fisici ben scolpiti

"Già, proprio come quella..."
I 4 si guardarono di sottocchio mentre le ragazze e Romeo li guardavano confusi.

Appena il gabbiano sulla boa volò via per i 4 fu come un segnale che li fece partire verso le acque del mare e nuotare alla massima potenza.

"Ma sono sempre così competitivi?"
Chiese Lucy guardandoli con aria divertita insieme agli altri

"Essendo la presidentessa dell'istituto, posso dirvi che in questi 4 anni li ho osservati attentamente e direche lo sono sempre stati. Però è un peccato, volevo farmi mettere la crema sulla schiena da Gerard"
La scarlatta si sedette sul suo asciugamano e chiese a una delle ragazze se poteva mettergli la crema

-perché ho la sensazione di essermi perso qualcosa di stupendo?-
Si chiese Gerard continuando a nuotare allo stesso passo di Natsu e Gajeel mentre Gray li distanziò di qualche bracciata, ma bastarono per farlo vincere.

"Aaaah! Che palle! Ogni anno è la stessa storia!"
Si lamentò Gajeel guardando male il corvino insieme agli altri

"Kukukuku, Rassegnatevi, nessuno mi può battere!"
"Sì sì, arriverà quel giorno in cui almeno uno di noi ti batterà!"
Disse Natsu determinto

"Certo Natsu, certo, è la stessa frase ogni anno! E non ringhiarmi contro"
Appena i 4 tornarono indietro videro la scarlatta e la bionda vicine a prendere il sole mentreJuvia e Wendy giocavano a pallavolo contro Levy e Romeo.

"Allora, chi ha vinto?"
Chiese Wendy senza distogliere gli occhi dalla palla

"Polaretto"
Parlò Natsu

"Di nuovo?"
chiese Romeo

"Ovviamente!"
Disse Gray vantandosi

"Quindi saresti il più veloce?"
Chiese Juvia senza girarsi

"certo, nessuno può battermi!"
"Oh... Davvero?"
Juvia fermò la palla e si girò dalla parte del ragazzo con un sorriso

"Sfidami"
"Che?"
"Ho detto, sfidami! Voglio vedere se sei davvero 'imbattibile' come dici tu"
"Vuoi davvero sfidarmi?"
"Se te lo sto chiedendo... Sì"

Gray fece un piccolo ghigno e guardò la ragazza con lo sguardo più competitivo che poté fare

"Accetto la sfida"
"Benissimo, perché non rendiamo le cose più interessanti?"
Chiese Juvia andando verso il ragazzo

"Cioè?"
"Se vinco io, tu dovrai fare ciò che ti dirò per tutta la giornata"
"E se vinco io, sarai tu a fare ciò che vorrò"
Concluse Gray con un ghigno

I due si posizionarono in un punto della spiaggia mentre Romeo si posizionò davanti a loro, pronto per dare il via alla gara di nuoto.
Il ragazzo prese una piccola pietra dalla sabbia e la fece cadere, lasciando che quella colpisse la sabbia dando così il via alla sfida.
Mentre i due nuotavano gli altri facevano il tifo per Juvia e i ragazzi aggiungevano qualcosa di loro per Gray

"Che ti vada l'acqua di traverso, polaretto!"
Urlò Natsu divertito
"Spero che ti cada il costume! Così magari fai anche un favore alla ragazza, ghihi!"
"Per vedere cosa?"
Aggiunse Gerard facendo ridere tutta la compagnia

-ridete ridete, ma sarò io a batterla!-
Pensò Gray cercando di vedere dietro di se la ragazza, ma non riuscì a vederla, ritrovandosela davanti a lui appena si rigirò, perdendo così la gara contro la sua ragazza

"NOOOO!"
Esclamò Il ragazzo

"O oh! Sbaglio o eri imbattibile?"
"... Sei... Velocissima!"
"Modestamente. Adesso, Gray... Farai ciò che ti dirò"
Disse Juvia avvicinandosi al ragazzo con voce seducente.

Juvia si staccò da Gray e ritornò indietro, seguita subito dopo da Gray che si faceva film mentali sulle probabili richieste di lei, fino ad arrivare a immaginarla con un vestito sexy pronta a torturarlo in qualsiasi modo

"Mi piace..."
Mormorò il ragazzo son un sorrisetto compiaciuto

"Ragazzi, il nostro desiderio si è esaudito! Granita è stato battuto!"
Disse Natsu alzando i pugni al cielo

"Ave a Juvia!"
Fecero eco il turchino e il corvino più alto

"Andate a cagare!"

Commentò Gray sedendosi sfinito sul suo asciugamano mentre guardava male i suoi amici che continuavano a prenderlo in giro

"Ridete pure, ma questa punizione potrebbe rivelarsi molto divertente. Vero, Juvia?"
"Per me di sicuro! Adesso vammi a prendere qualcosa da bere"
"...che?"
"Scusa, non ho specificato, un te freddo alla mela verde, con doppio ghiaccio"
Detto questo, la ragazza si sdraiò sul suo asciugamano con un sorriso soddisfatto, mentre Gray si alzò borbottando e andò verso il bar accompagnato dalle prese in giro dei ragazzi

"Divertente, aveva detto!"
Disse Natsu continuando a ridere

"Così convinto, mi fa un po pena!"
Disse Wendy cercando di non ridere

"Dai, povero Gray!... Allora, continuiamo la partita?"
Chiese Levy e invece di Juvia si offrì Lucy a gareggiare contro Levy e Romeo

decidero di giocare anche Gerard, che si mise in squadra con Lucy e Wendy, e Natsu, con Levy e Romeo

"Gamberetto, vuoi che ti prenda qualcosa da bere?"
"Grazie mille, Gajeel! Un succo d'arancia, con ghiaccio!"
"Io una cola!"
Disse Natsu concentrato sulla palla

"Io una pepsi!"
Parlò Gerard subito dopo

"Voi ve la prendete da soli!"
Disse Gajeel rifiutando le richieste dei due.

Durante la partita, Levy colpì la palla mandandola per sbaglio indietro colpendo sulla testa un ragazzo dai capelli scuri che stava passeggiando insieme a un suo amico dai capelli biondi

"Oddio, scusami tanto!"
Disse Levy andando dal ragazzo che reggeva la palla un po confuso

"Tranquilla, non è niente di che"
Il ragazzo portava i capelli corvini legati con una coda. Un ciuffo molto lungo gli copriva l'occhio destro lasciando risaltare l'occhio sinistro dalle iridi rosse e una cicatrice sul setto nasale, leggermente coperta dal ciuffo corvino.

Il suo amico invece portava i capelli biondi sbarazzini e gli occhi azzurri, tendenti al blu, con una cicatrice sul sopracciglio destro. Tutti e due avevano un fisico ben scolpito.

"Gamberetto! Ti ho portato il suc..."
Gajeel si fermò di colpo appena vide il ragazzo con cui stava parlando la turchina.

Nonostante gli anni riuscì a riconoscerlo, ma non era sicuro che anche il ragazzo ci fosse riuscito

"Hey Gajeel, perché fai quella faccia?"
Chiese Gray che era al suo fianco

"Gajeel? Hai detto... Gajeel?"
"Non sarà mica quello di cui mi hai parlato, vero?"
Chiese il ragazzo biondo al suo fianco che sembrava seguire una partita a ping pong, cercando di capire chi dei due aveva la faccia più sconvolta

-Allora è davvero lui... E io che speravo di non rivederlo più-

*ANGOLO AUTRICE*
TA TAAAAN!!
I due fratelli si incontrano dopo... Tanti anni! *non ha voglia di contare* Sicuramente avete capito chi sono u.u
Come reagiranno i due? MA CHI LO SÀ! Pure io ci devo pemsare a come farli reagire... Ma più o meno ho qualcosa in mente u.u
Ci sentiamo nel prossimo capitolo! E ovviamente anche tra i commenti (≧∇≦)/
Un grande abbraccio a tutti!

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