Era Giovedì mattina e i ragazzi decisero di non fermarsi in spiaggia, ma di visitare qualche luogo vicino alla città. Mentre le ragazze tenevano dei fogli in mano con illustrati vari luoghi pubblici di ogni tipo, i ragazzi ascoltavano le loro donne cercando di decidersi sul da farsi.

"Che ne dite delle grotte? Sono fresche e stupende"
Propose la bionda e i ragazzi si guardarono annuendo.

"Ci può stare! Quanti dista da qui?"
Chiese Gray.

"Un'ora di strada con i mezzi"
"Passate pure alla prossima"
Dissero Gajeel e Natsu già con la naosea e subito Erza si fece sentire, sminuendo i due con la determinazione di Wendy che aveva deciso di resistere all'inferno mobile.

"Allora che ne dite di andare sul monte? Potremmo andarci camminando, dista solo mezz'ora da qui"
"Sei un genio, gamberetto! Adesso andiamo"
I ragazzi presero le loro borse e iniziarono la camminata verso il monte Trololo, ma appena arrivarono ai suoi piedi notarono la elevata ripidità.

L'unica felice di dover percorrere quella salita era Erza, che con allegria prese il comando del gruppo procedendo tutti.
Nonostante il sole caldo e la fatica, riuscirono ad arrivare fino in cima senza ossigeno nei polmoni e il corpo completamente pezzato dal sudore.

"C'è un lago!"
Disse Juvia attirando l'attenzione dei ragazzi.

"ACQUA!!"
Natsu corse verso esso togliendosi solo la sciarpa, seguito subito dopo da Gray che rimase con i pantaloni.

Gajeel, Gerard e Romeo camminarono verso i ragazzi e si inginocchiarono alla sfonda del lago, coprendo così i due in acqua.

"È fresca! Perché non vi buttate anche voi?"
Chiese Romeo senza voltarsi.

"Non abbiamo il costume e non lo facciamo vestite"
Disse Levy rispondendo per tutte.

I ragazzi ghignarono e si girarono verso esse con delle pistole d'acqua cariche, pure Gray e Natsu ne erano muniti.
Le ragazze si chiesero dove avessero tenuto quelle pistole, ma sapevano che a volte era meglio non sapere.
I 5 avanzarono verso di loro con un sorrisetto malizioso mentre le altre indietreggiarono, a parte Erza, che rimase al suo posto e si mise una mano sul fianco.

"Vorreste bagnarci?"
"Che intuitiva!"
Scherzò Gajeel

"Sappiate che non ce la farete a beccarci, ma saremo noi a ragazze a vincere"
"Erza-san... Ma come facciamo? Loro sono armati!"
Chiese Wendy affiancando la rossa.

Le mise una mano sulla testa e gli fece un sorriso rassicurante, che un po calmò la piccola.

"Stai tranquilla, con me al tuo fianco non avrai nulla da temere"
"E noi?"
Chiese Lucy con gli occhi dolci.

"Beh... Boh,buona fortuna!"
Erza prese la mano di Wendy e scappò via verso una piccola foresta, mentre le ragazze guardavano le due con le lacrime agli occhi.

Gerard e Romeo non persero tempo e subito partirono all'inseguimento.

"Sarà divertente"
Disse Natsu con un sorriso malefico e gli altri due non furono da meno.

Le ragazze si guardarono e iniziarono a scappare nella stessa direzione in cui erano andate le loro amiche.

"Ragazze, ci conviene dividerci! Così sarà più facile confonderli e scappare"
"Okay, Lu-chan! Buona fortuna"
Le tre si divisero e andarono in direzioni diverse, facendo dividere anche i ragazzi.

Intanto, Erza e Wendy stavano nascoste dietro un cespuglio cercando di non farsi vedete dai loro inseguitori.

"Wendy, tesoro, fatti vedete?!"
Esclamò Romeo mentre si guardava in giro, facendo arrossire leggermente la ragazza che veniva osservata da una scarlatta maliziosa.

Gerard allungò la mano per fermare il suo alleato e chiuse gli occhi, cercando di concentrandosi su qualsiasi suono o profumo.

"Sento una presenza!"
Disse lui appena riaprì gli occhi mentre il viola lo guardava un po confuso.

"E dove?"
Il turchino indicò il cespuglio e con cautela si avvicinarono, puntando le pistole dinanzi a loro.

Appena i due furono abbastanza vicini alla pianta, fecero un balzo ai lati e presero mira, ma non trovarono nessuno.

"Fregati!"
Esclamò la scarlatta bloccando da dietro il turchino, mentre l'altra bloccò il viola.

Gerard iniziò a ridere in modo diverso dal solito, facendo preoccupare la sorella che riconobbe la risata.

-o no... Il suo lato peggiore sta per uscire!-

"Tesoro... Così mi offendo"
"Eh?"
Il turchino fece lo sgambetto ad Erza, facendola cadere al suo lato sinistro, ma venne presa al volo tenendola con una mano dietro la sua schiena. 

Con la mano libera gli puntò al petto la pistola mentre continuava a mantenere un sorriso divertito e poco rassicurante.

"Mi offendo se mi sottovaluti così"
Ansimò sensualmente a pochi centimetri dal suo viso.

Erza fece un sorriso malizioso e si avvicinò di più facendo aderire i loro corpi.
Mise l'indice nel bordo del colletto della maglietta e lo avvicinò ancora un po a lei, rendendo la distanza così ridotta che potevano benissimo sentire il loro respiri sulle labbra umide.

"Vuoi... Davvero spararmi?"
Gli sussurrò Erza all'orecchio con malizia, mentre Gerard si morse il labbro inferiore lasciandosi trasportare dalla voce di lei.

-o mio dio...-
Pensarono Romeo e Wendy tutti rossi nel guardare i due.
Il turchino, ormai ipnotizzato dai suoi modi suadenti, lei ne approfittò per liberarsi dalla presa facendolo cadere a terra di schiena.

"Mi offendo se mi sottovaluti"
Disse la scarlatta sorridendo soddisfatta.

Romeo vide Wendy distratta e tentò con rapidità di liberarsi da lei per aiutare il suo compagno. La turchina, nel sentirlo muoversi, d'istinto lo fece cadete in avanti facendoli perdere
l'equilibrio da un piede.

"Oh... Scusa! Stai bene?"
Chiese lei preoccupata.

Romeo si girò di scatto sparandogli contro, che a grande stupore riuscì a evitare.

-wow!-
Pensò Wendy sorprendendosi da sola.

"Ottimi riflessi, ma la prossima non ti andrà bene!"
Continuò a sparargli contro, ma la ragazza riuscì ad evitarle e a scappare via appena ne ebbe la possibilità.

Romeo si mise ad inseguirla mentre il turchino decide di approfittare del momento per rialzarsi e puntando la pistola contro la sua ragazza.
Quest'ultima gli diede un calcio in direzione della mano, beccando in pieno l'arma facendola volare in aria per poi bloccarsi su un ramo.
Senza perdere tempo, la scarlatta saltò ramo per ramo, mentre Gerard prese la rincorsa, riuscendo a scalare di qualche metro il tronco. Si diede la spinta contro esso e con un balzo
riuscì a raggiungere la pistola d'acqua, prendendola con l'indice della mano destra per poi atterrare in modo impeccabile. Appena alzò lo sguardo in direzione della ragazza la vide
con gli occhi spalancata e la bocca aperta per lo stupore.

"Sorpresa?"
"Abbastanza... Quando hai imparato a fare certe cose?"
"Qualche anno fa, una storia lunga. Adesso, tesoro, il gioco finisce qui"
Erza digrignò i denti, sapendo di non poter scappare da nessuna parte mentre Gerard sorrise trionfante.

"Fermati!!"
Urlò Wendy saltando sulle spalle del fratello facendolo cadere in avanti.

"Wendy!"
La chiamò Erza allarmata.

"Erza-san, scappa! Lo terrò io!"
"Non posso lasciarti qui!"
"Non preoccuparti per me, almeno tu... Vai!"
Erza si morse un labbro e scese dall'albero.

"Ti vendicherò!"
Disse lei prima di scappare via, mentre la turchina le sorrise dolcemente. 

Qualcuno la prese per i fianchi e la fece cadere all'indietro liberando così il turchino.

"Romeo! Dov'eri finito?"
"Dovevo andare in bagno e ho finito l'acqua!"
Disse il viola tenendo stretta Wendy per non liberarla.

"Fa niente, almeno adesso ne abbiamo presa una"
Disse lui puntando la pistola contro la sorellina.

"Aspetta!"
Lo ferò l'amico.

-Perché ogni volta che punto la pistola contro qualcuno vengo fermato?!-
Pensò Gerard sospirando.

"Che succede?"
"Lei è la mia preda! Tu pensa ad Erza-san"
"E come fai senza acqua?"
"Sarò costretto a lasciarla scappare e tornare indietro..."
"È rischioso... Ma va bene, io vado a cercare Erza"
Gerard tornò sui passi della scarlatta mentre Romeo lasciò andare la blu, che scappò via subito dopo.

Wendy iniziò a barcollare per la stanchezza e il caldo, nonostante fosse all'ombra grazie agli alberi. Si sedette per terra con la schiena contro un tronco, cercando di riprenderai e
riposare aria fresca.

"Hey, Stai bene?"
Wendy alzò lo sguardi e vide un ragazzo sui 19-20 anni con i capelli corvini, gli occhi verdi e una cicatrice a lisca vicino all'occhio sinistro.

"Sì, sto bene, sono solo un po stanca. Grazie"
"Meno male, mi stavo preoccupato. Io sono Mest, te?"
"Wendy. Piacere di conoscerla"
Disse la ragazza sorridendo facendo arrossire lievemente il ragazzo.

"Sei da sola?"
"No, sono con i miei amici e mio fratello, ma ci siamo separati"
"Ti sei persa?"
Gli chiese preoccupato.

"No no, noi ragazze ci stiamo nascondendo da loro, vogliono colpirci con le pistole d'acqua e noi non ne abbiamo una"
"Ragazze contro ragazzi? E per di più disarmate? Non è leale! Che ne dici di ribaltare la situazione?"
Gli propose Mest.

"E come?"
"Con questa!"
Il ragazzo tirò fuori una pistola d'acqua dalla sua sacca ancora carica e glie la diede a Wendy, che si chiese il perché tutti avessero una pistola d'acqua.

"Ma non voglio disturbare"
"Nessun disturbo! E se l'udito non mi inganna, mi sembra di sentire qualcuno avvicinarsi"
"Dev'essere Romeo!"
Wendy scattò dietro dei cespugli mentre Mest si mise dov'era seduta la ragazza.

Mentre Romeo si guardava in giro per cercare la sua ragazza, vide un ragazzo con la schiena appoggiata al tronco di un albero che sembrava riposare.
Il ragazzo aprì gli occhi e guardò il viola.

-potrei chiedere a lui-
Pensò Romeo.

"Mi scusi per il disturbo, per caso ha visto una ragazza alta più o meno come me?"
"Una ragazza? No, però ho sentito qualcuno camminare da quella parte"
Gli disse Mest indicando alla sua sinistra.
"Grazie mille!"
Romeo si girò per andare dalla parte a lui indicata e Mest diede il via alla ragazza di sparare, ma il viola sapeva che c'era qualcosa di sospettoso, riuscendo così ad anticipare il colpo
per evitarlo.

"Gaaah! Per poco!"
Urlarono Wendy e Mest.

"Sospettavo qualcosa, e ho fatto bene"
Disse lui Ghignando.

I due si puntarono la pistola addosso a vicenda, e con il cuore a mille si scrutavano per aspettare che almeno uno dei due possa distrarsi per qualche istante.

-sono fermi da 10 minuti!-
Pensò Mest che se ne stava seduto al suo posto aspettando che uno dei due sparasse.

"ROMEOOO! WENDYYY! È TERRIBILE"
"Natsu?"
I due videro il rosato correndo verso di loro con il terrore negli occhi.

"Lui... No... Lei ..."
"Natsu, calmati!"
"Un altro vostro amico?"
Chiese Mest e Wendy annuì.

"Perché non ne approfitti della situazione?"
"...hai ragione"
Wendy prese mira e colpì Romeo in faccia.

"NOOOO!! DANNAZIONE! Colpa tua, Natsu!"
"Ops... Ottimo lavoro, Wendy!"
"Natsu!"
Lo richiamo Romeo sentendosi tradito mentre Wendy sorrideva soddisfatta, dando il cinque al ragazzo al corvino al suo fianco.

"Ma scusa, è stata intelligente!"
"Modestamente... Ma perché sei venuto qui? E perché sei fradicio? Sei stato bagnato?"
"No! Ho corso! Ecco perché sono fradicio. Wendy... Siamo stati tutti traditi!"
Disse il rosato prendendo per le spalle la giovane per poi scuoterla.

"Cosa intendi?"
"Gerard... Lui... Ci ha traditi! Ed è entrato nella modalità senza pietà"

-come temevo. Ma perché avrebbe dovuto farlo?-
Pensò Wendy terrorizzata, e si terrorizzò ancora di più appena arrivò a una conclusione.

"Non mi dire che lui sta con..."
"Il peggiore dei demoni scesi in terra! Gerard si è coalizzato con Erza!"  

*ANGOLO AUTRICE*
Finalmente ho pubblicato!
Ho voluto mettete qualcosa di nuovo e non sempre la spiaggia! Che ne dite? Una bella sfida con le pistole d'acqua che si sta rivelando una disgrazia per tutti!

Per schiarirvi le idee, ricordate quando Gerard aveva aggredito i tre ragazzi al Fairy Day? Per aiutare Erza. Ecco, quello sarebbe la sua modalità senza pietà, ma tranquilli, avete visto il minimo :D diciamo che si era anche trattenuto.

Adesso vado a studiare storia, ho un sacco di roba da fare ಠ_ಠ cribbio
Buon fine settimana a tutti! ( ' ▽ ' )ﾉ

Ps: faccio pubblicità a gente bella!
Segute la storia di Alecchan "Un fuocoso campeggio estivo" dal nome si inuiscono cose mlmlml (͡° ͜ʖ ͡°)
E poi, per chi ama le poesie, c'è il libro di PaxAngeli che se non sbaglio deve ancora pubblicare!