Un'intrusa speciale
È passato un altro mese, ora sono due e papà non è ancora tornato. Da quando abbiamo scacciato quell'intruso, altri visitatori hanno osato mettere zampa in queste terre, tutti troppo curiosi di scoprire chi fossero i due nuovi e pericolosi regnanti. Curiosi che poi sono diventati sorpresi quando hanno visto due 'cuccioli' al comando, lupi che non riuscivano a spiegarsi come era possibile che noi riuscissimo a scacciare via dei lupi senza neanche fargli un graffio sul corpo o dei segni di colluttazione. Tutte domande inutili che ho sentito e risentito, ora non trovo più esagerato il potere di Dezel, anzi, devo dire che ci è stato di grande aiuto. Il suo occhio ci permette di mandare via chiunque osi mettere zampa qui, e non fa del male a Dezel nè a nessuno, è il metodo più veloce ed efficace, in più permette a mio fratello di esercitarsi nel suo uso. Il suo potere è diventato la nostra arma segreta e la nostra salvezza.
Stiamo tornando entrambi dalla nostra ronda, ci siamo incontrati a metà strada e stiamo facendo ritorno alla tana insieme. Io entro ma mi accorgo che Dezel resta fuori, gira il volto e ringhia, esco anche io e lo affianco ringhiando all'intruso.
"Cosa fa una volpe qui? Pensavamo di essere stati chiari, non vogliamo nessuno in queste terre!" Esclama mio fratello.
"Sembra che voi due siate gli unici ad abitare qui, vorrei però sbagliarmi. C'é qualcun altro?" Chiede speranzosa.
La osservo attentamente, non avevo mai visto delle volpi in queste zone, ma non è molto diversa da come me la immaginavo ha solo una strana collana bianca e nera al collo. In ogni caso deve andarsene via da qui. Guardo mio fratello. "Abbiamo già perso troppo tempo con questa estranea. Dezel, che aspetti a mandarla via?"
L'occhio destro di lui diventa rosso, la fissa. "Va via e non tornare mai più!"
La volpe tiene il suo sguardo, è la prima volta che vedo qualcuno non voltare le spalle e andarsene appena aver sentito l'ordine. Che sta succedendo? Dezel non cede lo sguardo e neanche l'intrusa, vedo mio fratello fare molta fatica si sta concentrando come mai prima d'ora è come se stesse combattendo contro qualcosa alla pari del suo potere. La sua Oscurità non aveva mai reagito in questo modo. Alla fine mio fratello perde le forze, cede e cade all'indietro.
"Cosa..." Scuote il muso restando a terra. "Cos'é stato?"
"Dezel!" Lo soccorro subito. "Stai bene?"
"Si, sto bene." Si rialza. "Non mi é mai successo prima d'ora. Il mio occhio non ha funzionato."
Lei ci osserva attentamente, quasi come se ci stesse studiando. "Potere alquanto interessante. Piegare la volontà altrui é una cosa che ho già visto e subito, non mi va di obbedire ulteriormente a qualcuno. Specie ad un cucciolo senza controllo."
Mi metto tra lei e Dezel. Non mi interessa se è una volpe speciale o chissà cosa, lei non farà del male a mio fratello e non resterà in queste terre. La guardo con aria di sfida, lei sorride, cos'ha da sorridere?! "Chi sei? Cosa vuoi da noi?"
Si guarda intorno. "Joel ed Ay... Amy. Sto cercando loro."
I nostri genitori?! Come li conosce?! "Papà?" Domanda Dezel rialzandosi. "Perché cerchi i nostri genitori?"
"Allora é vero, le mie supposizioni erano corrette. Siete i figli di Joel ed Amy." Tira un lungo respiro. "Perdonatemi, non mi sono presentata. Io sono Shaomu Ex Machina. Credo che siate anche voi dei Machina, potete confermarlo?"
Mi calmo leggermente, la guardo curiosa, come fa ad avere quel nome? "Io sono Hoxy, lui é mio fratello Dezel. Siamo entrambi dei Machina. Tu come... fai ad avere quel nome? Noi lo abbiamo ereditato da-"
"Deus Ex Machina, il Re nero, padre di Amy e compagno di Roxy. Cugino di Azazel, il Re bianco, che a sua volta é padre di Joel e compagno di Horo. I vostri nomi mi lasciano dedurre che siano le unioni dei due Re e delle loro compagne, in loro memoria." Risponde con sicurezza.
Io e mio fratello ci guardiamo confusi. "Ma... come fai a sapere tutto questo? Chi sei veramente?"
"Dezel, Hoxy, vi racconterò tutto. So che non é facile dare fiducia ad una straniera che si presenta in questo modo. Ma credetemi, io so molte più cose di voi riguardo alla vostra famiglia." Si guarda le zampe.
Mi tengo pronta in caso volesse fare qualcosa di strano, quando si avvicina a me la guardo titubante, la vedo concentrarsi e toccare la mia zampa. Non so cosa stia facendo, ma è... strano. Resta così per un pò prima di togliere la sua zampa dalla mia. Si allontana da noi, mi sembra quasi di vederla barcollare. "Cosa hai fatto?"
Riesce a calmarsi, e ci guarda. "Ho preso tutti i ricordi che sono sopiti nel vostro cuore. Voi non lo sapete, ma ogni ricordo di ogni vostro antenato dorme dentro di voi. Risvegliarli é impossibile, se non fosse per il potere di Amy. Vostra madre mi insegnò come copiare il potere altrui ed io ho appena usato il suo." Ci guarda. Mamma poteva fare una cosa del genere? "Vi racconterò tutto ciò che dovete sapere. Sarà una lunga storia... quindi suggerirei di entrare nella tana. Ho molto da dirvi, da raccontarvi... e da rivivere."
Siamo un pò incerti, non ci fidiamo per niente, ma il suo nome 'Shaomu Ex Machina' deve pur significare qualcosa e non possiamo mandarla via senza sapere chi è lei, cosa sa su di noi, sui nostri genitori, sui nostri nonni e su tutto il nostro passato.
Dezel:
Io e Hoxy ci scambiamo un lungo sguardo prima di fare cenno alla volpe di seguirci dentro. Non abbiamo mai ospitato nessuno in questa tana, sia perchè scacciamo tutti e anche perchè questo posto è un luogo importante della nostra infanzia. Ci sediamo, io sono al fianco di mia sorella e lei è proprio di fronte a noi. Hoxy porta la coda davanti alle sue zampe e inizia ad accarezzarla, la volpe la osserva e sorride leggermente a quel gesto, poi si guarda intorno.
"È rimasto tutto come lo ricordavo." Dice a bassa voce, poi scuote la testa e si volta verso di noi. "Hoxy, hai lo stesso modo di tua nonna Roxy di sviare un momento nervoso accarezzandoti la coda."
A quelle parole mia sorella ferma i suoi movimenti. "Io... non lo faccio apposta, mi viene spontaneo."
Shaomu si mette dritta. "Io vi racconterò tutto ciò che conosco, dall'inizio e, in cambio, voi mi direte cos'è successo in queste terre e che fine ha fatto vostro padre."
Hoxy ed io ci scambiamo uno sguardo, annuiamo. "Va bene."
"Inizierò dal principio. Esisteva un lupo, un vostro antenato, si chiamava Kronos, il primo lupo a possedere l'Oscurità e il primo lupo a farsi corrompere da essa. Colui che ha sterminato una buona parte degli Orokin. Lui voleva far nascere il cucciolo perfetto colui che poteva essere sia Luce che Oscurità, colui che avrebbe avuto enormi poteri. Si concesse a Calipso, l'unica ad averlo amato anche dopo il suo cambiamento. Da loro nacquero quattro cuccioli: Shadow, Twilight, Day e Dawn. I cuccioli crebbero e iniziarono a pensare che il comportamento del padre fosse altamente pericoloso così, Dawn e gli altri, si misero d'accordo insieme alla madre per ucciderlo, non ci riuscirono ma, grazie al Clan dei Machina, riuscirono a rinchiudere Kronos in tredici gemme."
"I Machina? Vuol dire che il nostro nome viene da loro?" Domando.
"Datemi un pò di tempo e vi spiegherò anche questo. Come stavo dicendo, Kronos venne rinchiuso e Dawn, insieme ai suoi fratelli, creò il Branco dell'Alba. Fin quando Sabor, un servo fedele di Kronos, non ritronò con l'intenzione di mettere fine a chi aveva imprigionato il suo Maestro. Ebbe una lunga lotta con Dawn, quest'ultimo ebbe la meglio e avrebbe potuto ucciderlo ma lo lasciò in vita dandogli un'ultima possibilità. I suoi fratelli lo ripudiarono e Dawn seguì la sua amata Snow, cambiò nome e diventò Slate mentre il Branco dell'Alba si divise in tre branchi. il Branco della Luce, con il loro Alpha Day, il loro territorio era situato nella zona Est; il Branco del Crepuscolo, con Twilight, nella zona Nord; il Branco del Buio, con Shadow, nella zona Ovest. Ai neutrali era concessa la zona a Sud, dove siamo noi ora, e non era permesso a loro di entrare nei territori dei branchi se non per entrare a farne parte."
"Quindi Da... cioè, Slate diventò neutrale e andò a vivere a Sud con Snow. Tutto ciò solo perchè aveva risparmiato Sabor? Non ha fatto nulla di male, gli ha dato un'altra possibilità..." Commenta mia sorella.
"Quella scelta, invece, cambiò più cose di quante ne immagini." Sospira lei, il suo volto è triste e affranto. "Beh... comunque, dall'unione di Slate e Snow nacque Holfast, il vostro bisnonno nonché il primo Re bianco mai esistito in queste terre. Holfast, non è sempre stato come tutti lo hanno sempre dipinto, lui un tempo era buono, voleva degli amici ma gli era praticamente impossibile essendo un neutrale. Passarono gli anni e sua madre partorì suo fratello Rufus, lupo completamente diverso da Holfast sia per il colore del manto che per il carattere. Dopo diversi eventi Holfast fu costretto a sbarazzarsi della sua stessa famiglia e dei branchi. Rimasero solo lui e Rufus.
Hoxy si avvicina di più a me e rabbrividisce leggermente. "Poverino... mi dispiace così tanto per lui." Abbassa le orecchie.
"Tranquilla, la storia non è finita. Holfast continuò a prendersi cura di suo fratello Rufus. Restò in quelle terre molto a lungo dove incontrò Rhoda, una lupa dagli occhi azzurri e il manto argentato. Fu costretta a restare con lui, inzialmente lo odiava ma poi pian piano scoprì che sotto a quel brutto carattere si nascondeva un cuore sofferente ma buono. Si diressero tutti e tre insieme alla cripta di Kronos per mettere fine una volta per tutte alla sua esistenza, li dentrò il tempo passò velocemente e quando uscirno di lì erano passati ben undici anni, ma loro non erano invecchiati neanche di un giorno. Rufus scoprì tutta la verità su suo padre e su cio che era accaduto e si arrabbiò con Holfast, portando via con sè delle gemme che poi avrebbe nascosto. Lasciò così da solo suo fratello con Rhoda. Passò il tempo e il cuore di Holfast si sciolse pian piano restando accanto a quello della sua amata. I due ebbero un cucciolo bianco dagli occhi dorati che chiamarono Azazel, pochi giorni dopo fece ritorno anche Rufus con un cucciolo di nome Deus Ex Machina. Ma il lupo nero era da solo, disse che la sua compagna, Star, era morta durante il parto e che lui e il cucciolo erano rimasti da soli. Holfast era felice di rivedere suo fratello, così tanto da non essersi mai accorto che qualcosa in lui era cambiato... che lui non era più lui."
"Al bisnonno Rufus è sucesso qualcosa durante il viaggio?" La guardo seriamente.
"Qualcosa che nessuno si sarebbe mai immaginato. Holfast preparava i due cugini con duri allenamenti, perchè lui sapeva grazie al Clan dei Machina, che, i due giovani lupi, un giorno avrebbero affrontato Kronos mettendo fine per sempre alla sua esistenza. Nel frattempo, Rufus, cresceva diversamente suo figlio Deus, lo faceva sentire l'ombra di Azazel. Ma nessuno poteva immaginare che in relatà quello non era più Rufus, ma Sabor che aveva preso possesso del suo corpo e che aveva dato parte della sua oscurità nel cuore di Deus quando era appena nato. Holfast continuò ad allenare i due giovani lupi fin quando un'incidente causato da Sabor non fece infortunare Deus alla schiena rendendolo incapace nelle lotte corpo a corpo. In quel modo, Azazel continuò gli allenamenti mentre Deus iniziò a sviluppare la sua mente."
"Il nonno Deus deve aver sofferto tanto..." Hoxy scuote il muso. "Hanno sofferto tutti..." Sospira.
Shaomu annuisce, io abbraccio mia sorella. "Gli anni passarono e i due lupi crebbero. Azazel incontrò Ember, Alpha del Branco della Luna, lei fece scattare in lui una voglia matta di voler entrare a far parte di un branco. Così, anche se suo padre era contrariato, andò via e entrò a far parte del branco di Ember. Lì, col suo carattere solare e gentile riuscì a farsi degli amici tra cui due lupe, Roxy, lupa del Branco del Sole, che diventò la sua più cara amica e Horo, solitaria, colei che, invece, entrò nel suo cuore."
"Ora credo ci parlerà anche delle nonne." Sussurro a Hoxy.
"Chissà, forse somigliamo a loro, ti immagini? I racconti di mamma e papà erano molto vaghi." Ridacchia lei.
Sentiamo tossire, Shaomu sta richiamando la nostra attenzione. "S-scusa." Diciamo entrambi.
"Bene." Riprende lei. "Come stavo dicendo, Roxy e Horo erano due lupe completamente differenti. La prima proveniva da Sud e scappava da un nemico che aveva perseguitato la sua intera famiglia uccidendola e ora cercava lei, ovvero Logan. Aveva un animo buono, aiutava chiunque, il suo cuore era gentile e sempre sorridente. Horo, invece, era chiusa fredda e scostante, e il suo branco era stato distrutto dall'avidità... lasciandola sola. Infatti, le due lupe, quando Azazel le fece conscere non si videro subito di buon occhio e ci vollero molti anni prima che iniziassero a considerarsi come due amiche."
"Quindi le nonne non andavano d'accordo fra di loro?" Chiede Hoxy.
La volpe piega la testa. "Diciamo che ci volle un pò per Horo per far sì che Azazel non fosse l'unico a far parte del suo cuore. Pochi mesi dopo, giunse in quelle terre Deus, mandato da suo zio Holfast alla ricerca di suo figlio Azazel. Ma Deus nel suo cuore voleva solo vendetta, tanto da desiderare la morte del suo stesso cugino. L'incontro fra Roxy e Deus fu del tutto casuale, vostra nonna impedì più volte a Deus di fare del male ad Azazel e più volte si mise nei guai per coprire le sue malefatte. Non capiva esattamente perchè lo facesse, se ne rese conto solo nel momento in cui i loro musi si incontrarono in un bacio."
"Che schifo!" Faccio una faccia disgustata.
Hoxy mi spinge. "Ma è romantico!" Ridacchia.
"Non è vero!" Borbotto.
"Si che lo è!" Sorride.
"Pss, cose da donn-"
"Smettetela!" Ci rimprovera Shaomu, noi ci zittiamo ridacchiando appena. Lei scuote la testa e riprende. "Dopo di ciò, Deus rinunciò ad uccidere suo cugino e non fece più ritorno alle Terre dell'Est, anzi, rimase al fianco della sua amata Roxy. Dall'unione di Azazel e Horo nacque Joel, vostro padre, un cucciolo vivace e attivo. Adorava suo zio Deus ed era molto legato a sua zia Roxy. Crebbe diventando un giovane lupo, costantemente infantile come il padre ma serio e attento come la madre."
"Papà infantile?!" Scuoto il muso. "Impossibile."
"Con la mamma lo era all'inizio." Commenta Hoxy. "Giocava anche con noi."
"Posso assicurarti che anche lui è stato un cucciolo proprio come voi." Sospira. "Comunque, passarono gli anni e in quelle terre giunsero due lupi: Holfast e Logan. Holfast rivoleva indietro suo figlio e suo nipote mentre Logan voleva per sè Roxy e Rarity, sua sorella. Rarity era una lupa come tante, diventata poi importante per tutta la vostra famiglia. Quando Roxy scoprì del suo rapporto con Logan la odiò e si arrabbiò tantissimo ma si ricredette quando fu lei stessa ad ucciderlo mandandolo nel fondo del fiume. Quello stesso giorno, Deus andò via con Holfast poichè aveva fatto un patto con lui, lì iniziò dei duri allenamenti poichè la sua schiena era stata messa a posto da Vox una maga del Branco del Sole di cui faceva parte Roxy. Pochi giorni dopo quell'avvenimento, Roxy partorì Ay... Amy, vostra madre. Una cucciola testarda e costantemente attiva, era molto legata a vostro padre, inteneriva vostra nonna Horo e che Deus chiamava il suo 'Raggio di sole'."
"La mamma non è mai cambiata invece, era tutt'ora testarda e attiva." Ridacchio.
"Mi fa piacere sentirlo. Il potere che ho copiato da vostra madre era la maledizione lanciata sulla famiglia di Roxy per la quale Logan aveva tanto lottato. Quest'ultima venne cambiata dall'Oscurita presente nel corpo di lei, facendo sì che lei potesse usufruirne senza farsi del male. Gli anni passarono ed ebbero a che fare nuovamente col Branco dell'Alba, capitanato da Donovan figlio di Twilight e Sabor e Sancta figlia di Shadow. Le loro intenzioni erano le stesse ma le enormi incomprensioni fecero si che Roxy, Deus, Amy, Joel ed Azazel dovessero ucciderli. Fu in questo scontro che Roxy e Joel affrontarono l'intero ed enorme Branco dell'Alba da soli. In quello stesso periodo nacque vostra zia Hazel una lupa capace di controllare l'Oscurità, aveva lo stesso potere di Kronos solo che lei riuscì ad usarlo sempre senza mai farsi corrompere."
"Zia? Abbiamo una zia?" Hoxy la guarda confusa.
"Si, sorella di Joel e figlia di Horo e Azazel." Annuisce.
"Ma mamma e papà non ce ne hanno mai parlato." Dico piegando la testa.
Il volto della volpe si fa confuso. "Forse non ne hanno mai avuto occasione." Ci pensa. "Comunque, anni dopo, Calipso definendosi una Dea, rapì Deus, Azazel e Joel. Horo ed Amy andarono a recuperarli. Durante i piani di quel tempio Calipso raccontò loro tutta la storia su Kronos, ma non riuscirono ad ucciderla. Hazel, nel frattempo, era alla ricerca di verità su suo nonno Holfast, morto ormai da tempo di vecchiaia e Roxy era a concludere un vecchissimo affare di famiglia. Quando tutti si riunirono tornarono ad Est, dove passarono il tempo ad allenarsi e a recuperare le gemme di Kronos: Azazel e Hazel andarono a cercarne nove; Horo e Roxy nè dovevano riportare indietro due e Deus rimase nel territorio dei due branchi a recuperarne altre due. In quello stesso periodo Amy e Joel rimasero, invece, a prendersi cura delle terre sotto ordine dei loro genitori e in quei giorni Amy mi trovò mentre galleggiavo su un tronco in mezzo al fiume. Mi soccorse e mi tenne con sè come una figlia e mi ha sempre trattata come tale. Donai delle rune dai grandi poteri a vostro padre perchè era lui quello giusto ma, al ritorno di Roxy ed Horo, quest'ultima mi portò via in un luogo sicuro. A breve avrebbero dovuto affrontare il loro più grande nemico e io lì non centravo nulla. Ecco perchè porto il nome di Ex Machina, fu vostra madre a darmelo."
"Quindi tu... è come se fossi nostra sorella?" Domanda Hoxy.
"Una più grande e con taaaante conoscenze in più a noi?" Aggiungo io.
"Non dovete per forza considerarmi come tale, ci sarà molto tempo per chiarirvi tutte le idee." Ci guarda entrambi sorridendo lievemente. "Dopo il ritrovamento delle gemme, ci fu un pò di pace poi un litigio tra i due cugini li condusse alla separazione. In quel periodo Sabor prese definitivamente possesso del corpo di Deus, aizzandolo contro sua figlia e la sua stessa compagna. Vennero tutti sconfitti e Calipso li congelò per due anni, l'unica che riuscì a scappare fu vostra zia Hazel che mi incontrò lo stesso giorno per pura fortuna. Mi stava cercando, vostra madre le aveva detto di cercarmi e di chiedermi aiuto. Io non la conoscevo non l'avevo mai vista prima di allora ma insieme mettemmo su una grande squadra chiamata 'I Cavalieri del Re'. Tutti insieme, sconfiggemmo Calipso e chiunque avesse preso sotto il suo controllo. Ci sbarazzammo di lei per sempre. Quando uscimmo da lì ci separammo..." Si ferma abbassa lo sguardo, vediamo una lacrima cadere lungo il suo muso. Rialza la testa. "E andarono incontro alla loro ultima sfida."
"Continua... non fermarti ora..." Commento volendo sapere.
"Affrontarono molti ostacoli e nemici che facevano male al corpo e al cuore, ma alla fine riuscirono ad uccidere Kronos e Sabor per sempre. Solo che... la morte di Sabor portò con sè anche la vita di Deus rendendolo come sarebbe dovuto essere sin dall'inizio un lupo grigio e dagli occhi azzurri. Diverso dal lupo nero e dagli occhi dorati che invece era. L'Oscurità che Sabor aveva dato a Deus, aveva preso possesso di tutto il suo cuore diventando la sua stessa fonte di vita. Distrutta l'Oscurità la vita di Deus finì. Roxy non poteva crederci, era disperata, ma dovette accettarlo. Tornarono alle terre e seppellirono Deus, mentre Azazel continuò a regnare e a proteggere la sua famiglia e quella di suo cugino. Passarono diversi anni dalla morte di Deus. Joel seguiva spesso il padre durante le sue ronde, stava imparando a diventare il successivo Re. Azazel, Roxy e Horo erano ormai vecchi, il tempo non risparmia nessuno. Hazel era ormai diventata grande, aveva la stessa età di Azazel quando divenne compagno di Horo. Tutto ciò che vide, aveva fatto, sentito e provato le servirono per sviluppare un forte interesse per il mondo. Aveva sempre vissuto all'interno del Territorio Comune e nelle terre dell'Est del nonno Holfast. Aveva annunciato a tutti che sarebbe partita per esplorare il mondo. Che potevano dire? Non volevano farla sentire chiusa in una gabbia, d'altronde la sua voglia di esplorare era stata ereditata dal padre. Arrivò la sera della sua partenza. Uscì dalla tana dopo aver salutato tutti, mancava solo il padre. Lui era fuori, guardava il bosco notturno, i due lupi si avvicinarono, entrambi si guardarono negli occhi: lei stava piangendo, lui cercava di contenersi. Si dissero addio in quel modo. Hazel si voltò e corse via. Il Re bianco rimase fermo mentre la guardava andare via. Era giusto così, non poteva costringere la figlia a stare con lui. Doveva vivere la sua vita così come aveva fatto lui. Tornò alla tana."
Vediamo Shaomu fermarsi e prendere un pò di fiato, sembra che quei ricordi le facciano più male di quanto avesse immaginato.
"Qualche settimana dopo accadde l'inevitabile. Roxy e Horo passeggiavano con Azazel, era il turno di Joel fare la ronda. Camminavano insieme, una tranquilla passeggiata nel bosco, il Re bianco rallentò il passo, le due lupe andarono avanti. Si accorsero solo dopo che lui era rimasto indietro. Il Re sorrise leggermente, guardò Roxy e la sua compagna, poi si lasciò cadere a terra. Le due lupe corsero a soccorrerlo, purtroppo non c'era più nulla da fare."
Io ed Hoxy, abbiamo le orecchie basse e ci siamo avvicinati molto fra noi, non ci sembra possibile tutto ciò. Tutta quella sofferenza... avevano sofferto tutti senza poter fare nulla per fermare quel male...
"Un anno più tardi, Amy diede una notizia alla madre ed alla zia: aspettava dei cuccioli di Joel, più precisamente due gemelli. La cosa fece rallegrare le due lupe, avevano l'occasione di dare amore ad altri loro nipoti. Purtroppo, un mese più tardi, Roxy chiese ad Amy di farle rivivere tutta la sua vita. Voleva riprovare quei sentimenti e rivivere quei momenti che avevano reso la sua vita più interessante ed unica, provare quella nostalgia dei momenti più belli e significativi per lei, rivedere i suoi genitori ed il suo Deus. Horo non volle rivivere il suo passato, voleva che tutto fosse un vivido ricordo nella sua mente. Sapevano che era giunta la loro ora. Horo e Roxy morirono di vecchiaia insieme, fianco a fianco. Vi chiedo scusa se durante questo racconto ho pianto. Rivivere i ricordi di tutti loro con i sentimenti che provarono non é facile, sono anche stata sopraffatta dalla nostalgia. Ma non sono venuta qui solo per raccontarvi queste cose, io ho un altro compito. Quei cuccioli, figli di Joel ed Amy, siete voi. Dezel, Hoxy, ora sapete tutto riguardo alla vostra famiglia. I vostri nomi sono un'unione tra il Re bianco ed il Re nero e tra le loro amate, questo per onorarli. Hazel é da qualche parte nel mondo e voi dovete trovarla. Trovate la Principessa Oscura, solo lei é in grado di opporsi a questa imminente minaccia. Io non posso venire con voi, ho qualcuno che mi aspetta al Branco dell'Alba. Devo prendermi cura di loro, soprattutto di lui. Una volta trovata Hazel, tornate da me. Sarò io, Shaomu, a dirvi cosa dovremo fare. Ma fino ad allora tutto rimarrà un mio segreto. Non fidatevi di nessuno, chiunque dica di conoscere la vostra famiglia é un bugiardo. Vi ho raccontato tutto questo in modo che non possiate essere ingannati dagli Orokin. Il mio racconto termina qui. Siate forti, Joel ed Amy non vorrebbero che voi vi fermaste al primo ostacolo. Dezel, Hoxy, contiamo tutti su di voi."
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