La grotta dei ghiacci
Siamo arrivati a piedi di quelle montagne, io ed Hoxy le guardiamo dal basso sentendoci molto piccoli a loro confronto. Da lontano non sembravano così enormi. Io, lei, Raven ed Elys, restiamo vicini mentre osserviamo gli altri, stanno cercando una via sicura per andare avanti insieme a Shaomu. Serenity indica un piccolo passaggio fra i monti, potrebbe essere una buona idea ma non sappiamo cosa troveremo alla fine. Galen indica una grotta che passa sotto la montagna, potrebbe farci sbucare direttamente dall'altro lato, sperando che non sia la casa di nessuno. Feg, invece, vede un passaggio anche fra le vette della montagna, ottimo punto per avere una visuale migliore ma una scalata davvero ripida e pericolosa. Ci avviciniamo per sentire che decisione hanno intenzione di prendere.
"Abbiamo tre strade, mamma. Cosa facciamo?" Chiede Serenity.
Shaomu ci pensa a lungo. "Anche se le strade sono tre, formeremo due squadre.'"
Lei non é d'accordo. "In due? E se la via giusta é proprio quella? Se fossimo così sfortunati da scegliere le due bloccate perderemmo solo tempo."
"È vero ma non ho intenzione di mandare nessuno di voi in cima. È troppo pericoloso."
"Ci vado io!" Esclama Serenity. "Fidati di me, posso farcela!"
Shaomu la guarda negli occhi, non è per niente convinta di quella decisione e quindi resta comunque dell'idea di non mandare nessuno, ma lei insiste troppo. Nessuna delle due ha torto purtroppo, potrebbe essere la strada giusta ma è anche molto pericolosa.
"Per favore, mamma. So di poter essere in grado di affrontare una prova simile! Credi in me."
"V-va bene... una squadra la guido io, l'altra sarà di Galen... e la terza sarà tua." Si guarda intorno. "Raven, tu verrai con me in quel sentiero tra le montagne. È stretto, in due potremo muoverci meglio. Galen, tu andrai con i gemelli sotto la montagna. Fate attenzione, non fate alcun suono o potrebbero cadervi delle stalattiti addosso. Sono molto sensibili alle vibrazioni. Il terzo gruppo..." Guarda Serenity. "Ti affido Elys e Feg. Voi andrete in cima, magari vedrete meglio la zona."
Lei le sorride "Faremo del nostro meglio!"
Shaomu si avvicina a lei. "Ti prego, fa attenzione. Non combinare guai..."
Serenity la abbraccia. "Sta tranquilla, mamma. Ci vediamo dall'altra parte, va bene?"
"Si... va bene."
Lei parte subito insieme ad Elys e Feg iniziando a scalare quella ripida montagna. Dopodiché Shaomu viene a salutare anche noi. Io do un'ultima occhiata a Raven e le sorrido, sapendo che è con Shaomu sarebbe stata al sicuro. Sono molto più rilassato, so che mia sorella la proteggerà nel caso dovessero incontrare pericoli. Se fosse stata lei a salire sulla vetta sarei rimasto in pensiero tutto il tempo. Spero davvero di rivederli tutti dall'altro lato. Io, Hoxy e Galen entriamo in questa grotta, il lupo bianco è davvero entusiasta. Davvero non è mai stato in una grotta? È stato persino nell'Aldilà a parlare con Kronos e non in una grotta?! Ma scherziamo?! Io e mia sorella restiamo impassibili, di grotte ne abbiamo viste anche abbastanza. Shaomu ci ha avvertito di non fare troppo rumore o finiremo travolti dalle stalattiti, ma Galen non accenna a stare zitto e fermo.
"Galen!" Hoxy lo richiama a bassa voce. "La smetti di saltellare? Fai troppo rumore!"
"Non posso fermarmi! Esclama sussurrando. "È la prima volta che vengo qui! Oh, giusto! Siamo una squadra, dovremmo trovare un bel nome!"
Non credo che questa sia la cosa più importante da fare in questo momento. "Um... forse é meglio di no. A breve raggiungeremo gli altri, quindi non abbiamo proprio bisogno di avere un nome."
"È appunto per questo! A breve torneremo un gruppo unito, che male c'é nel trovare un nome provvisorio e divertente?"
Hoxy sospira. "Se serve a tenerti calmo, allora trova pure un nome! Ma fallo piano!"
Sorride, smette di saltellare e si avvicina a noi. A volte è davvero un cucciolo e anche irrequieto. "Che ne dite di... 'I superlativi tre'? Oppure 'La squadra Reale'? O magari 'Il Re ed i suoi tirapiedi'?"
Lo guardo quasi offeso, ma dice sul serio? "'Tirapiedi?' Guarda che ti revoco il titolo di Re!"
Ricambia il mio sguardo lui però continua a scherzare. Inizia a parlare con una voce più cupa "Nella squadra del Re bianco era già sorta una scintilla di rivolta, il suo tirapiedi numero due voleva il comando. Ma il Re bianco sapeva che prima o poi questo ribelle si sarebbe arreso."
Hoxy é piuttosto confusa "Ed io sarei il tirapiedi numero uno? A-aspetta, stai parlando in terza persona?"
Okay... ho un cugino a cui il freddo ha dato alla testa. "Um... no?" Riabbassa la voce. "Loro non comprendevano cosa significasse essere un capo, il Re bianco invece si. Non andava a genio ai suoi tirapiedi, lui era il capo che non avevano chiesto... ma di cui avevano bisogno."
Sbuffo. "Perché io sono il tirapiedi numero due?! Ora basta, ti revoco il titolo! Non sei più il Re bianco!"
"Non puoi farlo!" Esclama.
"Posso! Sono nato prima di te!" Ribatto io.
Hoxy ci zittisce entrambi. "Volete stare zitti?! Qui rischiamo di venire uccisi da delle stalattiti!"
Hoxy:
Finalmente si zittiscono, non voglio finire travolta dalle stalattiti perché loro devono fare i cuccioli. Anche a me non va giù di essere una tirapiedi, in più senza nome, 'tirapiedi numero uno' che razza di nome è! Galen a volte si impegna proprio per dire delle stupidaggini, forse il ruolo di Re gli ha già dato alla testa, spero di no o glielo revoco io a suon di zampate sulla testa. Scuoto il muso lasciando scappare un piccolo sorrisetto, almeno parlando di queste cose non sentiamo il freddo che fa in questa grotta, è davvero gelido. Continuiamo ad avanzare senza dire una parola, credo che Galen si stia annoiando ma è meglio così, almeno ci annoiamo ma siamo vivi. Vedo delle stalagmiti uscire dal terreno, dobbiamo muoverci con attenzione per evitare di urtarle, guardo leggermente i nostri riflessi mentre passiamo. Siamo davvero buffi, aspetta però... perché vedo solo due lupi?
"Dezel, aspetta. Dov'é Galen?"
Ci guardiamo intorno, lui passa tra noi ha fra le fauci un pezzo di stalagmite che gli è rimasto attaccato alla lingua. Lui fa finta di nulla. Dezel sospira. "A chi abbiamo lasciato il titolo di Re...?"
"Non lo so..." Rispondo io. "Prima ne era degno."
Lui ci sorride. Continuiamo a camminare, almeno Galen con quel coso tra i denti non riesce a parlare. Meglio così, provvederò a scioglierlo una volta fuori da qui, così impara. Raggiungiamo una sala, la pietra é congelata ma ben lavorata. Non é grezza come il resto, sul tetto non ci sono altre stalattiti, solo ghiaccio. Troviamo persino del legno, vari oggetti che non ho mai visto prima d'ora e della carne. E se qui c'è del cibo... vuol dire una sola cosa.
"Hoxy... questa é carne fresca."
"Già." Sussurro. "Significa che qualcuno abita qui."
Sentiamo dei lamenti, e non sono per niente gentili. Ci facciamo strada attraverso un piccolo passaggio, noi passiamo senza problemi, Galen invece resta indietro a causa della sua stalattite tra i denti che non gli permette di passare, prova a spingere ma non va. Quel coso mostruoso che abita in questo posto ormai è proprio dietro di lui: ha sembianze umane, ma é molto... molto alto. Al posto dei canini ha due lunghe zanne bianche come gli elefanti, la sua pelle é biancastra e poco pelosa.
Decido di tornare indietro per aiutarlo ma, prima di riuscirci, il passaggio viene distrutto da quell'enorme coso. Ci conviene andare avanti, continuiamo a camminare lungo il sentiero, sentiamo solo la voce di nostro cugino ma non riusciamo a vederlo.
"Ah! Sono libero!" La stalattite dev'essersi spezzata. "Dezel! Hoxy! Dove siete?! Avrei bisogno di una zampa, qui!"
Sento i suoi passi, sta scappando il più velocemente che può. Noi vediamo un'uscita, aumentiamo il passo e ci ritroviamo sopra, molto più in alto rispetto a dove si trova Galen. "Galen! Siamo qui!" Urla Dezel per farsi vedere.
Lui alza la testa per un paio di secondi, appena ci vede riporta lo sguardo verso il mostro. "Come siete arrivati lì?! Scendete e datemi una zampa!"
"Ci stiamo lavorando, tu tienilo a bada e non farti ammazzare!"
"Davvero?! Grazie, Dezel! Se non me lo avessi detto tu starei fermo a farmi sgranocchiare!"
Appena mio fratello si volta verso di me lo guardo interrogativa. "Ci stiamo lavorando? A cosa esattamente?"
"Non lo so, ma dobbiamo trovare un modo per aiutarlo e anche per far secco quel coso."
Resto in silenzio a ragionare, guardo la parete di ghiaccio di fronte a me. "Sei fortunato che io sia la mente fra i due." Sospiro. "Il fuoco è fuori discussione, fra troppo freddo qui non riuscirei ad evocare nemmeno una fiammella. Ho bisogno del tuo aiuto, Dezel. Io userò la magia per tentare di crepare quella parete e farla arrivare fino al soffitto, tu dovrai dare dei colpi ben assestati fin quando non sentiremo dei forti rumori, a quel punto il soffitto crollerà su quel mostro. Penserò io a proteggere Galen dal farsi male."
"Si, credo possa funzionare. Ma sbrighiamoci." Mi risponde lui.
Annuisco e poggiò le zampe sulla parete, lascio che il flusso magico scorra il più velocemente possibile dentro di me e uso il potere della terra cercando di crepare il ghiaccio. Dovrebbe funzionare, deve funzionare! O Galen diventerà cibo per mostri. Continuo in quel modo con tutta me stessa, vedo la parete iniziare a creparsi, dalle mie zampe esce un piccolo fascio di luce segno che sto usando molto potere. Faccio un cenno a Dezel per dirgli che può iniziare a colpire. Da forti zampate nel punto in cui è nata la crepa, si alterna fra veloci zampata e spallate. Sento la crepa allargarsi sotto le mie zampe e allungarsi sempre di più sotto il soffitto.
"Hoxy! Dezel! Che state facendo?!"
"Dammi un minuto! Ci sono quasi!" Esclamo.
"Un minuto é anche troppo! Fate qualcosa ora!" Grida.
Mio fratello mi avverte che Galen è con le spalle al muro, senza via di fuga, non può più scappare. Ci sono quasi, manca poco! Sento un forte rumore, ora! Mi stacco dalla parete e mi volto subito verso Galen e il mostro, uso la magia per avvolgere mio cugino dentro una barriera magica che si chiude su di lui, il soffitto cade rovinosamente sul mostro schiacciandolo. Lui resta in piedi, io e Dezel scendiamo in tutta tranquillità, rilassati dal fatto di avercela fatta.
Dezel sorride a Galen. "Scusa, ho dovuto aiutare Hoxy a far cedere il ghiaccio."
"Avrei fatto prima con il fuoco, però qui c'é troppo freddo. Non riesco ad evocare una vera fiamma." Continuo io.
Lui sorride e si siede, mi sa che ha bisogno di riprendere fiato. "Visto? Siamo una bella squadra! Io... l'ho distratto e voi... lo avete fatto secco." Alza una zampa. "Il Re ed i suoi tirapiedi trionfano ancora una volta!"
Crede davvero gli che batteremo la zampa dopo quella frase? Io e mio fratello scuotiamo il muso e continuiamo ad andare avanti. Lui resta fermo per un pò, prima di capire che non batteremo la zampa la abbassa e ci segue. Ammetto però che non siamo stati male, siamo stati una bella squadra tutto sommato. Apparte il nome che lascia molto a desiderare, la prossima volta lo sceglieremo noi. Dopo parecchi minuti di camminata riusciamo ad uscire. Non vediamo altro che neve, solo ed esclusivamente neve, nulla di più e nulla di meno. È un posto davvero desolato ma, almeno, non ci è stata alcuna traccia degli Orokin. Dalla lontananza riusciamo a vedere Raven, Shaomu e... Feg. Si! Ce l'abbiamo fatta tutti! Ci avviciniamo. Un momento... ma dove sono Elys e Serenity? Perché Feg è qui da solo? Che diamine è successo su quella vetta?!
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