Controllo
È mattina, mi sono appena svegliata, sono ancora un pò intontita da ciò che è successo ieri. Quei sentimenti erano così reali che mi hanno penetrata, non voglio più vivere delle cose simili. Avrei preferito vedere qualcosa di felice e, invece, ho rivissuto due momenti davvero tristi, sia per mio fratello che per mio cugino. Quest'ultimo, almeno, ora sa la verità, forse non avrebbe dovuto scoprirlo così però credo che fosse anche arrivata l'ora di farlo. Beh, non tutti i mali vengono per nuocere. Mio fratello è seduto distante da me, è in compagnia di Raven, Feg e Galen. Si avvicinano a me Serenity ed Elys, hanno un enorme sorriso.
"Come ti senti?" Mi chiede la mia maestra.
"Ora sto meglio, la dormita ha fatto andare via... i brutti pensieri."
"Ne siamo felici, ieri ti abbiamo vista davvero distrutta. Deve essere stato terribile." Continua Elys.
"Si, tanto... le sentivo dentro di me, quelle cose le ho provate anche io. È stato orribile."
Serenity mi accarezza la testa. "Vedrai che la mamma riuscirà ad aiutarti, lei trova sempre una soluzione."
Annuisco. "Già, è fantastica." Mi guardo intorno. "A proposito, dov'è ora?"
"Poco lontana da qui, sta parlando con Celedor." Mi risponde Elys.
Chissà di cosa parlano quei due, saranno cose fra fratelli, fra volpi. O, semplicemente, stanno parlando di questo viaggio, chissà. Porto lo sguardo avanti, vedo mio fratello sorridere a Raven e quest'ultima fare lo stesso con lui mentre Feg e Galen intrattengono un discorso con loro.
"Sono davvero carini quei due, non trovi?" Chiede Elys.
"Chi?" Domando confusa.
"Raven e Dezel, forse c'è del tenero fra di loro."
Ridacchio e scuoto il muso. "Impossibile, mio fratello me lo avrebbe detto. Noi non ci nascondiamo nulla, ce lo siamo promessi."
Elys piega la testa. "Allora ci avrò visto male io, sarà che sono diventati molto amici."
"Sicuramente." Continua Serenity. "Chi se lo aspettava che questo gruppetto sarebbe diventato così affiatato."
"Vero." Annuisco sorridendo.
In quel momento tornano Celedor e Shaomu, quest'ultima si porta al centro del gruppo in modo da avere l'attenzione di tutti. "Da oggi cambieranno un pò di cose. Hoxy e Dezel, sarete i miei allievi, ho bisogno di iniziare un lungo percorso con voi per aiutarvi a controllare i vostri poteri. Serenity, da maestra tornerai ad essere un'allieva insieme a Galen, vi guiderà e insegnerà Celedor. Feg tu, invece, ti occuperai di Raven ed Elys. Mi raccomando, nessuna pietà e non battete la fiacca." Guarda sia me che Dezel. "Noi iniziamo subito, seguitemi."
Mi alzo, mio fratello mi affianca, entrambi seguiamo Shaomu. Ci allontaniamo di un pò da dove eravamo prima, so già su cosa si baserà il mio allenamento... ho paura, non voglio rivivere ciò che ho vissuto ieri. Pensavo che avrei aspettato almeno un paio di giorni, però è anche vero che dobbiamo sbrigarci. Odio queste situazioni! Appena ci fermiamo, Shaomu mi guarda e inizia a parlare.
"Ho già fatto questo discorsetto a Dezel, quindi mi rivolgo solo a te, Hoxy. Come avrai capito, voi due imparerete a controllare il vostro potere con me. Non sarà semplice, forse richiederà uno sforzo più grosso del previsto, ma questo allenamento non é opzionale. Siete obbligati ad imparare a controllarvi, o sarà ciò che é dentro di voi a comandare. E non é certo ciò che vogliamo, giusto?"
Ha pienamente ragione, non posso lasciare che questa maledizione prenda il possesso di me. "No, Maestra." Diciamo entrambi.
Lei nota che Dezel tiene lo sguardo altrove. "Cosa ti ho detto?"
Lui sobbalza. "Oh... g-giusto..." La guarda negli occhi, il suo cambia subito colore diventando rosso.
"Il tuo potere non ha effetto su di me."
Li guardo entrambi. "Quindi... Dezel può guardarti senza problemi?"
"Assolutamente." Risponde. "Prima o poi sarà in grado di incrociare lo sguardo di chiunque e mantenere il controllo. Ora passiamo a te, Hoxy." Mi porge la zampa. "Prova a vedere il mio passato."
Abbasso le orecchie, devo farlo davvero? Per forza? "Sicura? Cioé... n-non lo rivivrai anche tu?"
"Si, ma non ho alcun problema a riguardo. L'ho già rivissuto, ricordi?"
Annuisco e le tocco la zampa con cautela. Non ci metto il minimo sforzo, inizio subito a vedere qualcosa. Sono una cucciola, sto giocando con Celedor ma all'improvviso lo scenario cambia, dei lupi attaccano. Ho paura, sto correndo, più veloce che posso voglio allontanarmi da lì. L'odore del sangue mi entra nelle narici facendomi sentire in ansia. Lo scenario cambia ancora, vedo la mamma e papà, sono lì riesco a toccarli, sono di nuovo con me. Mi accarezzano, sento il loro tocco, sono felice mi hanno salvata. Si, sono con loro! Voglio restare qui.
"Hoxy, adesso basta." Sento la voce di Shaomu ma non riesco a fermarmi. "Ho detto basta."
"M-mamma... papà..." Sussurro.
La zampa di Shaomu sfila via dalla mia presa, sento un colpo alla testa, scuoto il muso tornando in me. "Ti avevo detto basta."
"L-lo so, io... mi sono lasciata prendere da mamma e papà. Era come se fossi lì con loro, potevo sentirli... potevo... toccarli..."
"Ma non eri lì. Erano solo i miei ricordi."
Dezel mi rassicura. "Shaomu, non credi che sia un pò... troppo diretto come metodo? Lei ha scoperto solo ieri che é in grado di vedere il passato."
"Tu hai un metodo migliore?" Domanda a mio fratello. Lui non risponde. "Come pensavo. Hoxy, mi sai dire in cosa hai sbagliato?"
"Um... non lo so."
Sospira. "Te lo dico io. Ti sei fatta prendere dalle mie emozioni, dai miei ricordi. Quel che hai provato é ciò che ho sentito io, nulla di ciò che hai visto é reale. Accaduto, si. Ma non reale."
La guardo. "Non possono essere le tue emozioni. Io le ho sentite, erano dentro di me, ero... lì con loro."
"No, tu non c'eri. Non eri nemmeno nata. Adesso hai capito in cosa consiste la vera maledizione di Kendra? Vivere i ricordi altrui, credere che siano i tuoi, impazzire per essi ed in fine perdere chi sei realmente."
Abbasso la testa. "È difficile..."
"Si, lo é. Così come imparare la magia. Eppure tu sai usarla, dico bene? Riuscirai a controllare anche questa maledizione."
Ascolto le sue parole che mi tranquillizzano. Ha ragione, io posso farcela, posso fare tutto, devo solo volerlo! È vero la mamma aveva l'Oscurità che la difendeva, ma se io riuscissi a controllarla senza di essa potrei ritenermi più che soddisfatta. Sarei un passo avanti a chiunque, ce la posso fare! Devo farlo! Non voglio perdere me stessa, non voglio finire per non sapere più chi sono o cosa voglio. Ci riuscirò... anche se ho paura.
Dezel:
Shaomu continua a parlare con mia sorella. "Riposa la testa per qualche secondo, riprenderemo più tardi. Ora é il turno di Dezel." Bene, tocca a me, dovrei avere qualche vantaggio in più, non è il primo allenamento che faccio con lei... speriamo bene. Shaomu mi guarda negli occhi. "Su, ordina qualunque cosa."
"Um..." Sono indeciso, e se dicessi qualcosa di troppo brutto e il mio potere facesse del male a Shaomu? No, ha detto che non può succedere, devo fidarmi. "Morditi la coda." Dico la prima cosa che mi passa per la testa.
Lei non si muove. "Non ci siamo. Prova a dirlo con meno autorità."
"Va bene." Mi schiarisco la voce ed assumo un tono più gentile. "Morditi la coda."
Anche se non si muove, scuote il muso in disapprovazione. "Non ci siamo nemmeno ora." Mi guarda con attenzione. "Prova a... non concentrarti sui miei occhi. Guardali anche ma porta la tua attenzione su tutto il mio viso."
Faccio come mi dice ma non cambia nulla. Scuoto il muso. "Ah é inutile! Non ci riesco."
"Ma davvero? Io sono certa di averlo visto dorato. Hoxy, tu che ne dici?"
"D-Dezel, é vero! Per un attimo era tornato normale!" Sorride lei.
Guardo mia sorella incredulo. "Sul serio? Ha funzionato?"
Hoxy annuisce, sono veramente felice, ci sto riuscendo! "Si, va bene, ciononostante é tornato rosso. Ti sei deconcentrato, se avessi continuato avresti avuto risultati migliori. Basta chiacchiere e riprendiamo."
Sospiro, smonta ogni mio attimo di felicità. Galen aveva ragione è davvero molto severa. Riprendiamo l'allenamento, si alterna tra me ed Hoxy, così mentre io riposo mia sorella prova e viceversa. Ci lascia andare solo quando si è fatto buio, mangiamo tutti insieme e poi Hoxy, insieme a Serenity ed Elys passano il loro tempo per aiutare Raven. Purtroppo non posso starle accanto, Shaomu dice che io e gli altri potremmo distrarre e saremmo d'intralcio. Vorrei almeno tenerle la zampa ma ammetto che daremmo troppo nell'occhio, non abbiamo detto ancora a nessuno di... come ci siamo uniti in quest'ultimo periodo. Tutti pensano che abbiamo instaurato un ottimo rapporto d'amicizia ma, invece, c'è molto di più... io sono convinto di amarla, ma davvero tanto.
Forse dovremmo dirlo, ne riparlerò con Raven, anche se penso che sia meglio aspettare che riescano a restituirle l'occhio. In più ammetto di avere un certo timore di dirlo ad Hoxy, le ho tenuto nascosto tutto, chissà se me lo perdonerà. In realtà neanche io so perchè gliel'ho nascosto, forse ho solo paura che possa cambiare qualcosa tra noi. Sospiro, mi sto facendo troppe domande e troppi problemi, devo solo aspettare che Raven guarisca, poi decideremo insieme cosa fare, fino ad allora lascerò tutto così com'è. Questa piccola bugia che abbiamo in comune, in fondo, non può fare male a nessuno.
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