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Al sicuro ~ Dezel

Seguiamo papà attraverso questo campo. Gli umani non sanno che siamo qui così come i lupi di quel branco. Questa volta non permette ad Hoxy di aiutarlo, non ne capisco il motivo, forse anche lui ha capito che mi sento un pò messo da parte. Credo che se ne sia accorto. Per un lungo tratto non troviamo alcun ostacolo, nessuno ci sbarra la strada, abbiamo solo evitato di fare rumore.

"Ci allontaneremo da qui per un pò, forse questa strada é più sicura." Dice a bassa voce guardando una via alternativa.

"Ma così non allungheremo la traversata?" Domando

"Si, lo faremo. Preferisco un paio di passi in più che voi in pericolo."

La risposta ci fa sorridere, è bello sentire queste parole da lui. Di solito era sempre la mamma a dircele. A un certo punto aumenta il passo andando più avanti, lo seguiamo, sta controllando la zona. Non vediamo nessuno solo una giovane lupa che dorme davanti una grotta veramente grande: ha il pelo dello stesso colore della cenere, il suo petto é leggermente più chiaro e gli occhi sono bianchi. Non c'é nessuno nei paraggi, papà va avanti noi lo seguiamo in silenzio. Sembra una lupa innocua, non credo potrebbe mai fare del male a qualcuno.

"Scusami."

La lupa si sveglia. "Oh? Chi abbiamo qui? Salve, giovanotti. Posso esservi di aiuto?"

"Si, stiamo cercando un luogo che dovrebbe trovarsi ad Est. Radaluna." Risponde papà con tono serio ma gentile, non c'é motivo di intimorire con la voce grossa.

Lei é come estranea a questo nome. Scuote la testa. "Mmmh... sono desolata di non potervi aiutare."

Hoxy é incuriosita dalla lupa, si fa avanti. "Che fa qui tutta sola? Ci sono dei cacciatori umani ed un branco qui vicino, é pericoloso."

"Si, lo so bene, tesoro." Dice la lupa con un lieve sorriso. "Ma non posso allontanarmi da qui, é mio dovere stare a guardia di questa caverna."

"Perché?" Domando io questa volta.

Papà ci guarda entrambi per farci capire di smettere. Abbassiamo le orecchie e sospiriamo. La lupa ridacchia. "Li lasci stare. Sono giovani, é giusto che siano curiosi. Mi chiamo Fydy, Sorella Fydy. Qui dentro abita il nostro Maestro, Padre Woggy. Il mio ordine si occupa di difenderlo dai pericoli, purtroppo le altre sorelle sono... morte. Io sono l'unica rimasta a fare la guardia qui."

A quel punto la nostra curiosità cresce sempre di più. "Oh... e-e come é successo?"

"Dezel, Hoxy, basta così." Papà ci rimprovera. Forse abbiamo esagerato.

Fydy sorride, poi lo guarda. "Quel branco é vicino?"

"Si, a non molti minuti da qui."

"Che guaio." Abbassa lo sguardo. "Quei lupi stanno cercando il mio Maestro, vogliono ucciderlo. Se lo trovassero... io non saprei come difenderlo..."

"Per quale motivo? Cos'ha il tuo Maestro di così speciale?"

"Ora sei tu che fai tante domande." Ride lei.

Guardiamo papà, la lupa ha ragione. Resta zitto. Noi facciamo un lieve sorriso, a quanto pare la curiosità è di famiglia. Prende un lungo respiro. "È vero, perdonami. Io ed i miei figli dobbiamo andare, buona fortuna per tutto."

Stiamo per andare via quando lei ci richiama. "Aspettate! State cercando Radaluna, giusto? Io posso dirvi dove andare."

"Pensavo che tu non sapessi dove fosse." Dice con sospetto.

"Ed io pensavo che voi foste aggressivi."

Io e Hoxy ci guardiamo, quella lupa sembra strana ma anche gentile. Se sa dove si trova Radaluna potrebbe essere un grande aiuto per evitarci una strada più lunga. Siamo un pò stanchi di camminare senza una meta precisa. Papà sembra che non sappia effettivamente dove stiamo andando. "Non credo tu ce lo dica senza nulla in cambio. Cosa vuoi?"

"Sbarazzatevi di quel branco. Allontanateli da qui insieme agli umani. E... se ne avete il tempo, occupatevi anche della Gorgona che abita oltre la cascata."

"Chi é questa Gorgona? L'abbiamo sentita nominare da un paio di lupi poco fa." Chiede papà con serietà.

"È... una lupa davvero pericolosa. È ossessionata dalla perfezione. Colleziona esseri viventi 'perfetti' e li tiene prigionieri nel suo covo."

Sussurro qualcosa ad Hoxy. "Ecco perché quei due cercavano una rana perfetta."

Papà ci guarda e annuisce, gli abbiamo riportato alla mente un dettaglia importante. Si volta verso la lupa. "Ci sbarazzeremo degli umani e di quel branco, se possibile anche della Gorgona. Torneremo presto, tu invece mantieni la tua parte di accordo."

Fydy annuisce sorridendo. "Affare fatto. Non rischiate troppo..."

Andiamo via da lì, seguiamo nostro padre in silenzio fin quando non ci accorgiamo dello strano cambio di direzione. Dove stiamo andando? Questa è la strada sbagliata. Che si sia confuso? O che non si ricordi dove si trova effettivamente il branco?

"Um... papà? Il branco sta da quella parte, perché andiamo dal lato opposto?" Domando.

"Vi accompagnerò in una zona sicura, andrò da solo."

"Cosa?!" Diciamo insieme sconvolti.

"Questo é un ordine!" Esclama ringhiando. Abbassiamo di colpo le orecchie indietreggiando appena. "Non posso portarvi con me per ovvie ragioni. Voi ve ne starete lontani dai pericoli, non accetto repliche."

Ci zittiamo di colpo. Ci lascia in una tana scavata ai piedi di una collinetta con l'ordine di non uscire da lì se non con lui. Siamo contrariati, e arrabbiati e i nostri sguardi lo dicono perfettamente. Va via, restiamo solo io e Hoxy. Non parliamo nè ci guardiamo, restiamo entrambi a fissare l'uscita della tana. Non è giusto, ci ha di nuovo lasciati qui senza poter fare nulla. Mai possibile che non si fidi neanche un pò di noi? Pensa davvero che non siamo in grado di cavarcela da soli? O di dargli una zampa? Eppure Hoxy prima è stata brava, avrebbe potuto darci delle possibilità anche solo per questo. Invece no, lui segue solo il suo pensiero e la sua logica. Con la mamma era tutto diverso, lei ci faceva fare tutto quello che potevamo anche se nel minimo. È vero, nell'ultimo periodo era d'accordo con le scelte di papà, ma solo perchè stava male e non poteva più starci dietro.

Hoxy si è messa al centro della tana e si sta accarezzando la coda, è un suo strano modo di fare per tranquillizzarsi. Io mi stendo vicino all'uscita, odio l'idea di dover stare qui ad aspettare che lui torni, so che lui è molto forte però... siamo pur sempre i suoi figli. Sospiro, mille idee iniziano a balzarmi nella testa. Potrei uscire e seguirlo senza che lui se ne accorga e intervenire in caso di pericolo... no, Hoxy non me lo permetterebbe. Magari potrei aspettare che Hoxy si appisoli e uscire mentre lei sta riposando. Si, potrei tentare, così dimostrerò a papà che posso essere utile. Per quanto lui voglia tenerci al sicuro, si ricrederà! E la prossima volta ci porterà con lui.

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