"Se mi chiedete di nominare la più orgogliosa distinzione degli Americani, sceglierei – perché contiene tutte le altre – il fatto che sono stati loro a creare la frase "fare soldi". Nessun altro popolo e nessun'altra nazione aveva mai usato prima quelle parole; gli uomini avevano sempre pensato alla ricchezza come ad una quantità statica – da ereditare, chiedere, rubare, dividere o ottenere come favore. Gli Americani sono stati i primi a capire che la ricchezza deve essere creata. Le parole "fare soldi" contengono l'essenza della moralità umana. Eppure queste furono le parole per le quali gli Americani furono condannati dalla cultura dei continenti dei pescecani. Ora il credo dei pescecani vi ha convinti a considerare le vostre più grandi conquiste come un marchio di infamia, la vostra prosperità come una colpa, gli industriali come delinquenti e le vostre meravigliose fabbriche come il prodotto di un lavoro di schiavi, frustati come quelli delle piramidi d'Egitto. Il farabutto che dice di non vedere alcuna differenza fra il potere del e quello della, dovrebbe imparare la differenza sulla sua stessa schiena."

La Rivolta di Atlante - Ayn Rand

L' Arrogante Ignoranza: ecco uno dei problemi più grandi della Società attuale, una della più grandi Delusioni di questo mondo, sollevato da pochi ma schiacciato da tutti.

Le nuove generazioni che calpestano i doveri e pretendono diritti non ancora inventati. Pretendono che la Mente condivida il risultato delle proprie fatiche con chi non ha fatto assolutamente nulla per meritarne l'usufrutto. Non è colpa loro, questo è ciò che apprendono da coloro che provengono dagli albori del meccanismo.

Io NON ci sto. 

Tali profili (e ce ne sono parecchi) sono quelli che scarto, sia qui che all'estero, e che non assumo MAI. Hanno spesso e volentieri una preparazione fittizia che spacciano per genuina – con chi riescono – sono incostanti, i primi a puntare il dito contro i figli di Atlante, berciando in piazza su quanto sia della Comunità il prodotto intellettuale del singolo e propagandando un pacifismo che in realtà è solo la maschera di una profonda e radicata indecenza morale (e ignoranza). A conti fatti, in un frangente come quello in cui stiamo vivendo, l'arroganza e la parola contanto meno di un "cerchio"... contano i fatti, il coraggio, l'umiltà e l'essere disposti ad abbandonare l'ovile.

Delle nuove generazioni non sopporto questo: il potere di crocifiggere un individuo (o un'idea) senza la competenza e, soprattutto, la mancata attestazione di tale attidutine. Chi UNO è lo dimostra con i risultati e non impiegando il proprio tempo a distruggere ciò che è l'ALTRO (ammesso che ci riesca). È una cosa che riscontro tantissimo, che mi fa paura, che mi da un po' di rammarico perché non sfruttano la loro "arroganza" per prepararsi a un mondo che ti mangia in un sol boccone se solo ti permetti atteggiamenti simili con le persone sbagliate. Ci sono ventenni che si credono arrivati, sulla cima (quella che loro ritengono cima) e non si rendono conto di quanto sia facile cadere... Il difficile sta nel rimanerci... in cima, quella VERA.

Noi portiamo il peso del Mondo e voi? Voi che fate?

Volate basso ragazzi, e sarà tutta un'ascesa!

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Parole: 339/400