Capitolo 2
Flashback
Sono da solo a casa ho le gambe al petto consapevole che tra poco arriverà mio padre, sento il rumore della serratura e una serie di brividi mi attraversano la schiena spero che mia madre o qualsiasi persona arrivi in questo momento arriva nel salotto e mi fa il suo solito sorriso.
Fine flashback
Mi sveglio di scatto lanciando un grido, sono tutta sudata succede ogni notte tranne l'altra notte quando ho dormito con Kevin. Scendo giù il cucina per prendere un bicchiere di acqua sto ancora tremando sento un rumore e mi volto di scatto per un pelo non facevo cadere il bicchiere < ehi che succede > mi viene vicino Mike, indossa solo il pezzo di sotto del pigiama ma è a dorso nudo, poso il bicchiere sul tavolo ancora tremando <v-va t-tutto bene> dico tremando anche con la voce < non sembra > risponde avvicinandosi non so cosa dire lui non sa la verità <che cosa è successo? > chiede < niente ho solo avuto un incubo > dico facendo finta di niente e andandomi a sedere sul divano < deve essere davvero spaventoso > dice sedendosi anche lui e sorridendo mi incanto a vedere il suo sorriso stupida ma che stai facendo Mi dico da sola <non immagini> dico sussurrando < me lo vuoi raccontare? > chiede prendendo una coperta e copre me e lui, scuoto la testa < allora lo aggiungerò alla lista delle cose che mi dovrai dire > dice abbracciandomi sembra calmarmi il suo abbraccio mi accoccolo più vicino a lui per poi vedere il buio.
Mattina
Mike
Mi sveglio di scatto per un rumore mi guardo attorno e vedo Mona per terra e non riesco ad trattenermi da ridere < non ce niente da ridere > dice massaggiandosi il didietro < perché sei per terra? > chiedo < sono caduta per liberarmi > dice alzandosi < ah> dico ridendo di nuovo lei sbuffa e se ne và.
Mona
Vado di sopra nella mia cameretta per cambiarmi, indosso un jeans stracciato sulle ginocchia e un maglioncino con scollo V azzurro i capelli sono ricci mi trucco leggermente. Scendo di sotto per fare colazione mi vibra il cell e capisco che è arrivato un messaggio "come sta la mia ragazza? " sorrido e Kevin pensavo che non mi contattasse "magnificamente " scrissi "ti passo ha prendere tra poco preparati che andiamo a scuola insieme " "ok " poso il cellulare in tasca e finisco di fare colazione <ti accompagno a scuola? > mi chiede Jack < no grazie > dico per poi andare di sopra a prendere la borsa e riscendere < ciao mamma > saluto mia madre come sempre poi Tom, Jack e Mike. Entro in macchina <giorno> dico sorridendo < giorno > mi risponde Kevin baciandomi, arriviamo a scuola e quando Kevin mi prende la mano molti di loro lasciano occhiate, sbarrano la bocca e bisbigliano qualcosa, raggiungiamo il nostro gruppo <ehi ehi > dice Tim un nostro amico penso migliore amico mio!? Nel frattempo che loro si congratulano con noi vedo Maria "la mia migliore amica" che ci lancia occhiate di fuoco, probabilmente lei voleva stare al mio posto, la campanella suona e noi entriamo.
Mike
Jack vuole fare una sorpresa a Mona la vuole andare a prendere a scuola e vuole che vada con lui. Usciamo di casa e ci avviciniamo verso scuola "con indicazioni di sua madre ", <penso che sia questa > dice osservando una struttura < si anche io > rispondo uscendo dalla macchina come lui <pensi che si arrabbierà? > mi chiede lo guardo <no> cerco di riassicurarlo. Sono passati solo 5 minuti ed ecco che la campanella suoni, escono tanti ragazzi/e ma di Mona nessuna traccia ancora <eccola> dice Jack indicandola annuisco, passano molte ragazze che ci sorridono e fanno dei occhiolini scuoto la testa divertito vedendo Jack stare al gioco <hey > dice Mona facendomi distogliere lo sguardo da Jack <hei> rispondo io, vedo avvicinarsi due ragazzi e una ragazza che quest'ultima mi fa un occhiolino le sorrido, sento qualcuno fare una tosse finta e Mona <che ci fate qui? > chiede al fratello che finalmente la guarda < sorpresaaa> dice <oh ora capisco > dice un po imbarazzata ma poi scoppia ha ridere e lo va ad abbracciare, saluta la ragazza con un ciao!?, il ragazzo con un abbraccio e l 'altro con un bacio quindi deduco che sia Kevin <ehm... Jack lui e Kevin il mio ragazzo > dice indicandolo < Kevin invece lui e Jack mio fratello > i due si danno la mano e vedo gelosia in Jack <Kevin lui invece è Mike... il migliore amico di mio fratello > dice indicandomi lo osservo e gli pongo la mano che lui afferra. Torniamo a casa e lei va in camera sua, Tom oggi esce più tardi da scuola mentre la signora Jessica lavora, mi siedo sul divano cercando di trovare un lavoro momentaneo su Internet. Qualcuno si siede affianco a me credo che è Jack quindi non distolgo lo sguardo dal computer <che cosa stai vedendo? > mi chiede una voce dolce mi volto e sorrido <ah sei tu pensavo fossi Jack >dico <allora che fai? > chiede avvicinandosi < cerco lavoro> rispondo riprendendo ad vedere lo schermo < che cosa vorresti fare? > mi chiede <qualsiasi cosa l'importante è lavorare > dico sospirando < qualsiasi cosa? > ripete maliziosa la guardo sorpreso < dai scherzavo > dice dandomi una manata amichevole <sei diventata perfida > dico ridendo e lei mi segue <mi devi svelare un segreto > dico chiudendo il computer <che cosa vuoi sapere? > chiede incrociando le gambe <perché osservi sempre il cielo? > dico curioso <ci sono diversi motivi... uno di questi e quello che non so perché ma mi affascina, c 'è e stupendo non ci sono parole per descriverlo, per non parlare quando ci sono le nuvole e formano sempre qualcosa, di sera poi ci sono le stelle che anch'esse sono stupende poi è come se vedessi mia nonna... sai con lei avevo un rapporto molto bello > finisce di dire quelle cose e io la guardo incantato.
Giorno seguente
Sono in classe e appena iniziata la prima lezione, qualcuno bussa la porta di classe < avanti > disse la prof, la porta si apre e entra la direttrice con una ragazza che si vede già che è timida, ci alziamo tutti <buongiorno preside > disse la prof <buongiorno > disse lei sorridendo <vi voglio presentare una persona, lo so che stiamo già al 3 mese di scuola e voi già vi conoscete da 4 anni circa ma spero che voi accogliete questa persona con grande amore > fece una pausa < lei e Hanna Gray si è trasferita da poco quindi non conosce nessuno, accoglietela > detto questo uscì dalla classe. La Ragazza si guardò intorno un po nevosa <allora Hanna io sono la tua insegnante di italiano, per ora ti puoi sedere lì affianco a Mona dove ce il banco vuoto > dice la prof indicando il banco di fianco a me, Hanna si siede e mi sorride e io distolgo lo sguardo facendo finta di essere stronza le lezioni passano e per mia fortuna suona l'ultima ora. Oggi passo del tempo con Kevin siamo andati già ha mangiare in un pub, ora siamo al parco sono seduta su una panchina e lui e di fianco a me < non sapevo che avevi un fratello più grande > dice sorridendomi < si non te ne ho mai parlato > rispondo < devi andare ha provare oggi? > mi chiede, e si dovete sapere che io ballo, siamo un gruppo di street dance <posso accompagnarti? > mi chiede <se vuoi si >rispondo sorridendo <ok> risponde sorridendo anche lui e attirandomi a sé, rimaniamo così finché non si fanno le 18. 00. Arriviamo nel garage dove svolgiamo le prove <Salve ragazzi > dico salutando tutti, siamo 12 di noi in tutto sei donne e sei uomini <hey Mona >mi rispondono <chi è questo bel ragazzo? > mi chiede maliziosa Jessica una mia amica < lui e Kevin il mio ragazzo > lo presento e fà subito amicizia con tutti <ragazzi dobbiamo prepararci per la gara che abbiamo a fine mese >dice Jason <si ma come facciamo ha battere i coo2 dice Monica lei e una tipa molto insicura < dobbiamo creare un ballo più scenografico come fanno loro > dice Jason sedendosi <e se facciamo un mix? > propongo < che tipo di mix? >risponde lui < un mix di varie discipline > rispondo semplicemente, lui ride < sei per caso uscita fuori di testa? > mi chiede serio < dico sul serio > rispondo iniziando ad innervosirmi <e sentiamo chi ci insegnerebbe le altre discipline? > dice incazzandosi anche lui < io posso fare qualcosa ho studiato quasi ogni tipo di danza > dico alzandomi <e vero > interviene Monica < anche se sarebbe non possiamo portare un'altre discipline ci prenderebbero per scemi > dice alzandosi anche lui <e probabile però pensaci sarebbe una cosa nuova > dico calmandomi un po < voi che ne dite? > chiede a gli altri, metà dicono di si è metà no e così che nacque una serie di discussioni. Dopo cinque minuti decidiamo di dividerci < qui però non ci potete stare > disse < e chi ci vuole stare > rispondo in realtà non sto ragionando < ragazzi andiamo dico dirigendomi all'auto di Kevin che è rimasto lì ad ascoltare tutto < dove li porti? > chiede non posso rispondere non lo so <ehm a casa mia ci mettiamo nel giardino > dico sicura di me < stiamo facendo la cosa giusta? > mi chiede Michele < si > rispondo e cale in silenzio. Noi siamo solo 5 loro solo 7 ma ce la possiamo fare.
Space me
Vi piace davvero questa storia? Per favore rispondetemi. Scusate per gli errori appena posso li correggerò ❤❤.
Nella foto Jack
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro