Mona

Mi sveglio e ancora assonata vado in bagno per una doccia, mi avvicino all'armadio e decido di indossare un jeans e una felpa, mi trucco come al solito e indosso la mia maschera da ragazza stronza. Scendo giù  < buongiorno amore > mi saluta mia madre  < Ciao > rispondo fredda < tutto bene? > < si > la guardo e capisco dalla sua espressione che è  rimasta male dalle mie risposte < io vado > dico uscendo di casa.

A scuola 

< Mona > mi saluta Hanna, non rispondo < tutto bene? > cerca di creare una conversazione ma io mi volto e me ne vado. Entro in classe  < Mona > mi si avvicina Michael  < cosa vuoi? > < ti va di uscire oggi? > mi fa l'occhiolino alzo gli occhi al cielo < no > dico  < cambierai idea > se ne va  <idiota > dico prima di sedermi al mio posto.

Hanna 

Mi siedo affianco a Mona e lei non mi degna neanche di uno sguardo  < lo so che in realtà non vuoi evitarmi > sussurro  Non risponde  < è -A vero? > < Hanna non farti strane idee, sono solo stanca di te > dice ma leggo nei suoi occhi che non è così  < signorina Mona faccia silenzio > la riprovera la prof < scusa> sussurro ma lei non risponde.

Le lezioni finiscono e io sono fuori al cortile della scuola mi si avvicina Mike < allora? > chiede  < ho riprovato a parlargli a dirgli che so che è -A che vuole allontanarla ma ha risposto che si è stancata di me ma i suoi occhi dicevano altro > dico, lui sospira e vedo Mona passare e guardarci  < guardala> dico <ora vado da lei > annuisco. Ricevo un messaggio

Hey, oggi usciamo ti devo dire una cosa

È Alan sorrido al messaggio e rispondo

Certo, solito posto?

Si

Ancora sorridente poso il cellulare in tasca. Ormai è da un mese che ci stiamo sentendo e spero che voglia parlarmi di questo.

Mona

<Mike vattene > < Non me ne vado non ti lascio camminare da sola > < sono indipendente non ho bisogno di te > mi stanno rendendo le cose impossibili  < non mi sono dimenticato di -A > < Non esiste più > < da sola a casa non vai > < TE NE VUOI ANDARE > urlo e tutti si girano ha guardarmi, iniziano a parlare sotto voce e qualcuno ride anche  < CAZZO AVETE DA GUARDARE > dico e abbassano lo sguardo. Si avvicina quel cretino di Michael  < problemi? > dice guardando Mike < sei tu il problema levati dal cazzo > dice Mike < con me non ti rivolgi così > dice pronto per tirargli un pugno  < Michael > dico fermandolo < è il migliore amico di mio fratello > dico < puoi anche andare > dico prendendo per mano Mike per allontanarmi. Mi arriva un messaggio

Pensa a quel che fai piccola Mona
-A

Rabbrividisco < -A? >chiede < te ne devi andare Mike lasciami sola > dico lasciando la mano e allontanandomi.

Ti aspetto oggi al parco abbandonato
-A

Forse scoprirò chi è...

Hanna

< Hanna volevo dirti che ti amo > dice Alan sono felicissima e il mio cuore quasi esplode < anche io ti amo > rispondo e lui si avvicina a me per baciarmi  <Mona > dico < cosa? > dice non capendo < eccola > la indico < e? > < dove va  da sola> dico più a me stessa che a lui < MONAA> urlo lei si gira ma continua per la sua strada < MONAA> corro per seguirla e Alan mi segue < HANNA DOVE VAI? > < Mona > dico fermandola < dove vai da queste parti da sola > dico < Hanna lasciami te lo chiedo per favore > < no che non ti lascio so bene il rischio che puoi correre e io non voglio perderti > < Hanna lasciami tanto mi hai persa a prescindere > dice guardandomi fissa negli occhi < io non so come tu faccia a far finta di niente, a mentire, dici che va tutto bene ma non è così e tu lo sai > < ora devo andare > < no> < lasciami > < no > <Hanna cazzo lasciami è la cosa migliore per tutti > mi spinge via. Inizio a piangere silenziosamente  < ma perché si comporta così? > mi chiede Alan, non rispondo voglio solo che tutti ritorni come prima.

Alan è Tim ho deciso di cambiargli nome