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Capitolo 17

Dopo quella che è stata una mattina faticosa piena di sorprese, finalmente è pomeriggio e possiamo decidere i progetti pomeridiani da frequentare. Sinceramente non c’è un obbligo ma siccome adoro lo sport e non abbiamo granché da fare sulla Terra, e siamo da soli tutti e tre, abbiamo deciso di frequentare dei corsi pomeridiani o fare uno sport.

“Voi cosa sceglierete? Io farò basket, ho sempre voluto farlo” afferma Joshy mentre sembra emanare energia da tutti i pori.

“Io penso parteciperò al corso di nuoto se c’è ancora la possibilità. E tu Alisia?” mi chiede Aurora.

“Io farò cheerleading” ammetto mentre loro mi guardano sconvolti.

“Tu cosa?!” esclamano insieme.

“Che c’è di male?” chiedo un po’ offessa.

“Non pensavo avresti scelto proprio di fare la cheerleader con tutto quello che si può fare.” ammette Aurora.

“Anch’io la penso come Aurora e poi non sembra per niente un...”

“Un comportamento da futura erede?” completo la frase al posto suo sentendomi offessa per ciò che ha detto. “Lo so che non è una cosa che farebbe una futura erede ma è così, queste sono le mie ambizioni, questo è ciò che voglio fare e i miei genitori non possono più impedirmelo. Ho sempre fatto ciò che mi veniva detto ma adesso ho la possibilità di fare ciò che voglio io. No mio padre o mia madre o quello che è meglio faccia per tutta la società ma quello che voglio io!” sbotto mentre cerco di riprendere fiato.

“Alisia io non volevo...” cerca di dire Joshy ma io sono già corsa via mentre mi dirigo il più  lontano possibile da lì e sento gli occhi sul punto di versare così tante lacrime trattenute che non credo riuscirei a riprendermi. Sto ancora correndo nel corridoio quando sbatto contro qualcosa che mi fa finire a terra. Alzo lo sguardo lentamente e quando mi ritrovo James davanti, il mio cervello va letteralmente in tilt.

“Alisia?” mi chiede mentre io mi sono già rimessa in piedi. “Va tutto bene?”

“Sì” dico in poco più che un sussurro.

“Cos’è successo?” mi domanda intenzionato a non mollare.

“Niente io...”

“Alisia” afferma sollevandomi il mento e facendo incrociare i nostri occhi.

“Chi è stato a ridurti così?” mi domanda mentre vedo la sua mascella irrigidirsi.

“Non è stato nessuno...io non...”

“James ma che diavolo stai facendo?” gli chiede una voce dietro di lui e non posso credere che sia ancora lui...

“Alisia” dice mentre i suoi occhi verdi si incrociano ai miei e vorrei solamente scomparire.

“Io devo andare” ammetto divincolandomi dalla presa di James mentre sento i loro occhi ancora puntati addosso.

“No. Adesso mi dici chi ti ha ridotto in queste condizioni” insiste James.

“James calmati un attimo” interviene T.

“Non ora Tyler!” urla James furioso e quasi non lo riconosco più.

“James” lo richiama severamente afferrandolo dalle spalle e guardandolo dritto negli occhi.

“Sì hai ragione scusa” dice James come se d’un tratto si fosse risvegliato e si rigira nuovamente verso di me.

“E ora tu” mi indica Tyler e io sobbalzo. “Che cosa ti è successo?”

“Ho già detto che non...”

“No. Dicci la verità” mi interrompe mentre mi fissa.

“Io ho soltanto litigato con i miei amici per una stupida cavolata, nulla di importante” mento spudoratamente e rialzo finalmente le mie barriere. “E ora gentilmente dovrei proprio andare quindi ci vediamo” concludo superandoli mentre sento ancora il loro sguardo addosso.

Dopo quella che mi è sembrata un’eternità finalmente sono riuscita a raggiungere la palestra e soprattutto sono riuscita a rialzare del tutto le mie barriere, fingendomi così una ragazza come tutte le altre e che non si è appena sentita offessa grazie ai suoi amici più cari. Sbuffo e cerco di non pensarci mentre mi dirigo davanti gli spalti, dove molte ragazze fanno la fila pronte per esibirsi. Adesso sono totalmente nel panico al solo pensare che devo improvvisare e che non ho minimamente pensato che dovevo fare un balletto per entrare a far parte delle cheerleader. Il problema è che non ho nemmeno il mio Tiai qui con me e quindi non posso eseguire qualche balletto che magari ho fatto quando ancora ballavo. La fila sta per finire e io sono nel panico più totale perciò afferro il telefono e cerco una canzone su cui improvvisare, pregando di non combinare un disastro. Scorro numerose canzoni su spotify finché trovo una canzone carina e decido di riflettere su come improvvisarla ma nemmeno il tempo di pensare una voce mi richiama.

“Ehi tu, non abbiamo tutto il giorno, quindi dicci la canzone e muoviti a ballare.”

“Intanto non osare parlarmi così perché non sei proprio nessuno e secondo la canzone è lovely di Khalid e la metto direttamente io dal mio telefono.” non le dò il tempo di replicare che ho già fatto play sulla canzone e ho iniziato a ballare. Ballo senza fermarmi, seguo il ritmo della sua melodia, il dolce suono delle parole che risaltano dalla canzone, continuo a ballare anche se sto improvvisando completamente su una canzone mai sentita in vita mia. Ballo e ballo finché la musica si ferma e mi accorgo di aver chiuso gli occhi, ma quando li riapro mi ritrovo gli occhi di tutti puntati addosso, come se fossi una calamita da cui sono stati attratti.

“Wow” dice una ragazza accanto a colei che mi ha trattata con i piedi. “Sei ufficialmente nella squadra.”

“Ehi, ehi, aspetta un momento, dobbiamo decidere insieme” afferma quella perfida strega dai lunghi capelli biondi.

“E cosa c’è da discutere? È bravissima!” esclama la mora che poco prima mi aveva fatto i complimenti.

“Non è poi così brava” replica l’altra alzando gli occhi al cielo e giuro che sta compromettendo la mia poca pazienza.

“Ma l’hai vista?!” ribatte invece la mora.

“Sentite sono stufa dei vostri litigi quindi quando avrete deciso fatemi sapere” mi intrometto mentre recupero il telefono che avevo appoggiato a terra per eseguire la coreografia.

“No no aspetta!” mi richiama la mora “Sei ufficialmente nella squadra non hai bisogno di aspettare una risposta.”

“Ok perfetto” le rispondo e mi giro per andarmene ma mi richiama nuovamente.

“Le lezioni iniziano domani alle quattro e mezza non fare tardi.”

“Certo” le dico e finalmente esco da quella dannata palestra, levandomi finalmente gli occhi di tutti di dosso.








Beh che dire.... a quanto pare Tyler e James non accettano un no come risposta 👀. E che altro dire.... Alisia non si fa proprio mettere i piedi in testa eh ✨. Vi avverto anche che non è ancora finita qui perché fra pochi capitoli succederà una cosina.... Ma questo si scoprirà più avanti quindi dovrete solamente aspettare un po' (e preparavi mentalmente). Grazie a tutti e a tutte coloro che stanno leggendo il mio libro e queste mie parole, spero di non deludervi 🫶. A presto mie piccole lunette e ci vediamo sabato prossimo 💫.

Ps: Anche nel prossimo capitolo c'è una bella sorpresina molto molto interessante 🎀

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