Capitolo 3: La nuova amica
«...Accetto! »Dico, non ho scelta.Allora Deoxys mi lancia Litten e per fortuna lo prendo al volo. Litten è malato, non vedo l'ora che venga domani, per cercare una cura .Se faccio vedere ai miei genitori un Pokèmon non penso che crederebbero né alla sua effettiva esistenza, né alla storia di Deoxys, quindi è meglio se faccio credere loro di avere comprato un peluche Pokè. Anche Litten, però, deve collaborare, dovrà resterà immobile quando i miei genitori la osservano. Ma quello che mi preoccupa di più è la malattia.Per addormentarmi, leggo "Love Live School Idol Project" e prendo sonno tenendo Litty (soprannome di Litten) sulla testa. Non appena mi addormento, faccio un brutto sogno.Mi ritrovo in un laboratorio inquietante, molto diverso dal nostro centro spaziale. La cosa paurosa è che nessuna persona possiede un volto. Queste persone stanno parlando di conquistare il pianeta Pokèmon. Ovviamente il sogno è un miscuglio di cose successe nella realtà o pensate da svegli che hanno un significato importante, ieri Deoxys mi ha parlato del pianeta Pokèmon, ecco perché l'ho fatto entrare involontariamente nel sogno, ma tornando a quest'ultimo, vengo a sapere che le presenze senza volto vogliono conquistare il Pokèmondo, parlano di infettare i Pokèmon con la stessa malattia di Litty! Quello che dicevo prima riguardo al sogno è confermato, ma sta cominciando a sembrarmi vero, come se aggiungesse nuovi dettagli a quello che già so. Mi colpisce la frase pronunciata da una presenza senza volto: "Dobbiamo conquistarli prima che conquistino noi..."E con queste parole finisce il sogno. Però, prima di svegliarmi, faccio un altro sogno, ma gli do meno importanza: Wüstel vegetariani e patatine di soia che volano dentro un cielo di nutella... questi sogni mi fanno venire fame! Per fortuna, è un sogno breve e mi sveglio.Mi ritorna in mente quella frase: "Dobbiamo conquistarli prima che conquistino noi..."Vedo Litty che sta ancora dormendo, la sveglio, e anche se porta i segni della malattia – il suo colorito è ancora spento- mi sembra che si stia già meglio: riesce già a camminare benissimo! Purtroppo continua ad avere i sintomi del raffreddore, quindi meglio metterle una mascherina, perché se starnutisce... dobbiamo chiamare i pompieri! Sto mettendo la protezione (la maschera), quando mi arriva dritta dal "Centro idee di Rosa" un'idea: mi faccio aiutare da Litty, da studi condotti in una divisione Pokemon del mio centro di ricerca, so che lei percepisce l'aura delle persone.Quindi, se costruisco una macchina mentale che consenta a chi la indossa di vedere e a rivivere i sogni delle altre persone, Litty può guardare l'aura di tutti e può provare a chiarire questo mistero! Le spiego con calma il mio piano e lei risponde: «Meaow! Litten! (Okay! Ti aiuterò!)» Passiamo tutta la mattina in camera mia (ho quanto serve per fare la macchina di nuova generazione anche stando in casa ); ci impegnamo a montare i pezzi, guardare progetti, prendere il tè, Ascoltare i Vocaloid e le canzoni degli anime mentre lavoriamo,... insomma, avete capito, no?La macchina è pronta alle 2:00 del pomeriggio. Metto sul display la data e l'ora in cui ho fatto il sogno dei tizi senza volto, entriamo nella macchina, e... eccoci dentro al sogno delle patatine e dei Wüstel vegetariani...«Littteeennnn?! *guarda male Rosa* (che cosa hai fatto?!)»Oh, oh... ho sbagliato l'ora del sogno! E non si può uscire da una visione finché questa non termina! Allora passiamo i minuti seguenti a osservare i cibi volanti nel cielo cioccolatoso...Quando per fortuna finisce, imposto l'ora giusta nella mia super macchina onirica e rientriamo: eccoci nel sogno giusto! E al momento giusto, a quanto pare. compare un uomo senza volto, e Litty indietreggia, salta tra le mie braccia e mi sussurra: "quello li m'ha infettata" Io sono sorpresa, il personaggio senza volto ha gli occhiali. Proprio come il mio collega Resol, uno stagista che lavora da noi e che fa un ottimo caffè.Mi tolgo dalla testa i sensori della macchina onirica.«Litty, credo che il colpevole sia una persona che lavora in questo centro. Avrò bisogno del tuo potere Aurico per scovarlo».Lei è d'accordo, per fortuna. Anche se ammetto che il suo colorino ora è un arancio spento...Sto girando per i corridoio quando busso all'ufficio di Resol.«Benvenute, signorine! Accomodatevi!» dice il ricercatore. In quel momento Litty guarda la sua aura, e si spaventa. La gattina di fuoco mi riferisce i pensieri del mio collega. "Okay, tutto sta procedendo secondo i piani: la ragazza prodigio insopportabile e la Pokèmon brutta sono venute da me! Vedo che quest'ultima sta guarendo... meglio infettarla di nuovo. Non sospetteranno mai che la cura è... della semplice limonata! Cercheranno di tutto, tranne della limonata!Muhahahaha! Sono malefico! Il malefico Marco Resol!(Resol è Loser al contrario... ma pover'uomo!). A questo punto io svelo ogni cosa.«sentimi bene, "Loser", punto primo: la mia dolce Litty sa percepire l'aura delle persone. Punto secondo: sappiamo grazie alla tua aura che la cura è la limonata; punto terzo: ho un cellulare che sta per fare il 113,punto quarto: io non sono insopportabile e lei è bellissima. ora consegnami il virus e io non chiamerò il la polizia. Allora, cosa fai?» «Se racconti tutto alla polizia loro ti crederanno? Sei solo una mocciosa, hai 13 anni, non sei un'adulta, e solo perché sei una ragazza prodigio, ti hanno messo a capo di un'agenzia così importante. Puoi chiamarla liberamente, ma grazie a questo propulsore dimensionale sperimentale io mi catapulterò nel mondo Pokemon e....» non fa in tempo a finire la frase.Litty lo ha abbrustolito!Senza pensarci due volte, faccio il 113 sul mio cellulare e dico di venire subito alla Space Super Meteora Factory. Dopo cinque minuti sono qui, ho legato Marco, e l'ho portato fuori. era affumicato e non ha fatto storie. In realtà c'è solo un'agente, assomiglia all'agente Jenny dell'anime di Pokèmon... Con degli occhiali da vista. «Mi spieghi tutto signorina. Cos'è che ha fatto questo...ehm...tizio?» mi dice lei gentilmente. Ha pure la voce dell'agente Jenny!«Ora le spiego tutto, ma non so se mi crederà...» dico io, e inizio a spiegare tutto, apparte di Deoxys e il meteorite, ma parlo di Litty, del tizio... quello, insomma. poi scuoto la testa.«So che è una storia strana. Ma spero davvero che lei mi creda»«Ti credo, ti credo, tranquilla. Sono davvero l'agente Jenny del Pokemondo, e sono qui sotto copertura come normale poliziotta.» Dice lei, dopo aver ascoltato la mia storia. «Lo sapevo che non mi avrebbe credu-- cosa? Ecco perché lei assomigliava all'agente Jenny! Lei è l'agente Jenny! Ho scoperto guardando la sua aura indica Marco che la cura per la malattia è la limonata! Ma, soprattutto, metterà in prigione Marco?» rispondo io stupita.«questo lo deciderà il tribunale Pokè. Ha infettato solo un Pokèmon, per fortuna! Ma ora, vai a prendere quella limonata con Litty!»Senza farmelo ripetere, prendo l'autobus con Litty. Lei è nascosta nella mia borsa che gioca col telefono. Arrivo ad un distributore e la compro a basso costo, solo 3 euro, al posto dei soliti 6! C'è il 50% di sconto! Andiamo in un vicolo deserto, do la limonata a Litty che si riprende subito, e genera una sfera: dentro si vede Deoxys, che mi dice che ho completato la missione, e come promesso, Litty ora è il mio Pokèmon! Appena che la sfera si dissolve, io e Litty ci abbracciamo, e torniamo a casa, dove spiego tutto ai miei genitori che ci credono, e mi permettono di tenere la piccola Litten! Passiamo il resto della giornata a giocare, e alla sera ci addormentiamo leggendo insieme un manga. FINE! Angoletto autrice: ciao! *muore perché è sfinita*
Davidibla,Distopic_Lover, questa è la mia storia. Spero vi piaccia e scusate se per voi è troppo corta, per farmi perdonare ho fatto un capitolo finale lungo 1288 parole.
Grazie per averla letta (a tutti) e Sayonara!
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