Derek.

So che è stata una pessima idea averla portata qui con me, ma non potevo lasciarla lì da sola. Cazzo, sento questo senso di protezione nei suoi riguardi che per un egoista come me è cianuro, non mi è mai fregato un cazzo di nessuno poi arriva lei con quei due pozzi neri e comincio ad essere altruista.

<< Derek perché siamo qui?>> domanda con voce esausta.
<< Ti ricordi la gara di cui parlava Jace? Beh...è clandestina e dovrò guidare una macchina da corsa e tu verrai con me, sarai il mio copilota per questa sera.>> annuncio con lo sguardo rivolto verso il basso per poi inchiodarlo nel suo, sperando che non faccia una delle sue scenate.
<< Preferisco rischiare la vita in macchina con te, piuttosto che essere il dolce di questi ubriaconi allupati.>> rido nel sentire le sue parole, è così strana un momento prima è così fragile da sembrare vetro e un momento dopo sembra un vulcano pronto ad eruttare e distruggere qualunque cosa intralcia il suo percorso.
<< Vedi quello vicino alla Barbie? È Richard, gestisce il clan per nome di Diablo. Ora baciami ci sta fissando, deve capire che stai con me, cerca di sembrare spontanea. Ah e sappi che cambierai nome.>> le dico a bassa voce mentre sul suo viso si dipinge un sorriso malizioso, un attimo dopo si avventa sulle mie labbra con passione e io con la scusa le palpo i glutei sodi, protagonisti di molti miei sogni erotici.
<< Derek finalmente sei arrivato e vedo che non sei solo ma con una bellissima pollastrella.>> Richard esclama osservando in modo bramoso Elen e per concludere quel figlio di puttana le bacia la mano come se fosse un gentiluomo. Dentro di me sento ribollire il sangue nelle vene e istintivamente circondo i fianchi di Elen avvicinandola a me, sentendo il suo corpo essere percorso da brividi a causa mia e un ghigno si delinea sulle mie labbra.
<< Richard lei è la mia ragazza, Melody Clark. Per questa sera sarà la mia copilota.>> pronuncio senza indulgi.
<< Melody bel nome. Non ti facevo tipo da relazioni serie visto che qualche mese fa ti scopavi qualunque ragazza vedevi.>> sto per rispondere a Richard quando sento la voce di Melody...volevo dire Elen.
<< Sa Richard, per domare un leone affamato ci vuole una leonessa altrettanto affamata.>> dice in modo seducente lei.
<< Mi piaci Melody, ora dovete avanzare e prepararvi, Derek devi vincere, capito? Altrimenti se perdi mi lasci la tua leonessa per una notte vediamo se sazierà anche la mia fame.>> ammicca verso Elen e io serro la mandibola.
<< Mi sa che devi trovarti qualcun'altra allora.>> afferro la mano della mia finta ragazza e mi dirigo verso la mia auto, una Porche blu elettrica, faccio entrare la signorina e poi entro io, restiamo entrambi in silenzio.
<< Sai Derek sei un ottimo attore però potevi trovarmi un nome differente, per esempio Luna o Holly.>> Rompe il silenzio lei.
<< Mi eccita il nome Melody, ora leonessa affamata allacciati la cintura e goditi la passeggiata.>> dico posizionando la macchina in modo consono.

La guardo per qualche istante torturarsi il labbro inferiore, vengo poi interrotto dal rumore di uno sparo che segna la partenza.