C' era una volta una famiglia reale formata dalla regina Miriam , il re Kaito e le quattro figlie . Nera , Eleonora , Marta e Clara . Clara e Nera erano le sorelle maggiori , erano nate soltanto cinque minuti di distanza l' una dall' altra , mentre Eleonora e Marta erano le piu' piccole ed erano nate a due giorni di distanza .
Un giorno Clara fu invitata dalla sua amica Sallie Garden a casa di Cinzia Biondi e sorrise all' idea di tutti quei buoni dolcetti al cioccolato e alla crema bianca che Ragonlaya non sapeva fare . Miriam pero' non era d' accordo . - Perche' mandare la mia cara Clara da quella ingenua Cinzia Biondi solo per farla tornare ingenua e stupida ? Invece mandiamola a qualche scuola e facciamole fare qualche corso musicale o educativo . Ho saputo che Concetta Marcuzzi ha aperto una scuola per corso di cucina per ragazze dai sei ai diciotto anni e Clara ne ha diciassette , se perde questa occasione non ci potra' andare piu' . Il prezzo e' ottimo , ottanta monete d' argento e noi ne abbiamo in abbondanza . Da Cinzia ti mandiamo tra dodici + dodici + dodici mesi . La mia ragazza potra' sopportarlo . Non e' vero , tesorino della mamma ? - andava blatterando . Ma il re le disse - Cara , mi dispiace . Ma Clara e' una brava ragazza , da anni attende la ricompensa che le avevamo promesso . Merita quattrocento ricompense , Clara . Da quando aveva cinque anni la tua ragazza ha lavorato duramente per ottenere una sola ricompensa . E tu da donna malvagia la fai lavorare quasi fino alla maturita' per un' innocuissima ricompensa meritata ? Miriam , la mia decisione e' questa - . Clara sorrise e sciolse la sua bionda chioma per far brillare i sui occhi azzurri . - Vi ringrazio , oh padre mio . Ditemi cosa desiderate , forza - lo ringrazio la ragazza . - Il tuo bianco viso splendente , i tuoi brillanti occhi azzurri , la tua bionda chioma sciolta sulla schiena , il tuo bel corpicino nascosto dentro l' azzurro vestito dalla stoffa , le tue belle gambe nascoste sotto le rosee calze di seta , le tue graziose scarpette da danza di mussola verde acqua e i tuoi rosastri piedini tanto carini che adorano i ragazzi del regno . Mi basta vederli e i miei desideri sono realizzati . Ora va' o Cinzia chiudera' il cancello - narro' il re , come se fosse un poeta innamorato della figlia di un ricco . Vedendo la sorella correre su per le scale e chiudersi a chiave nella sua stanza , Eleonora e Marta s' insospettirono . Clara era forse preda di un terribile incantesimo ? Non restava che infilarsi nella grotta di Hargan , la crudele strega del regno , e supplicarla di farle sbirciare nel libro degli incantesimi e nella teca delle vittime . La piccola Marta disse alla sorella - Oh , io da quella stregaccia non ci vengo . E' unicamente interessata ad esperimenti malvagi e sortilegi maligni . Vorresti buttare una crosticina di pane delicata come me nella dimora di una vecchia donna dal cuore duro e maligno ? Ti prego , fammi quello che vuoi , ma non mandarmi nella grotta della strega - . - Ma ci presenteremmo alla sua porta innocue come sempre e non faremmo del male a nessuno . Lei c' accogliera' con calore e ci fara' sbirciare ovunque , vedrai - tento' Eleonora . Marta annui', ma supplico' Vanessa , la cocchieressa della carrozza , di venire con loro . La ragazza prese in braccio la bambina e insieme si presentarono davanti ad Hargan . - Salve , care bambine . Signorina Vanessa .............. E' un vero onore riceverle . Venite a leggere il mio libro degli incantesimi e poi guardate la teca . Sapete , ho lanciato dei piccolissimi e innocuissimi incantesimi in questo periodo e vorrei la vostra approvazione o almeno il vostro giudizio . Io lo ritengo un perfettissimo lavoro , ma vorrei il giudizio di una persona o piu' con il vostro buon gusto - le accolse la strega . Entrando si senti' una vocetta canticchiare - Cappuccetto Rosso e' uscita nel bosco . La' la' la' , la' la' la' . Per andare dalla nonnina malata. La' la' la', la' la' la' . Ma il lupo la inganno' . La' la' la' , la' la' la' . Il lupo si travesti' dalla nonnina . La' la' la' , la' la' la' . Il cacciatore sparo' al lupo . La' la' la' , la' la' la' . E Cappuccetto Rosso , la nonnina e il cacciatore fecero il pic-nic . La' la' la' , la' la' la' . Evviva Cappuccetto ! - . - Chi e' ? Sembra una bambina . Una bambina allegra e gentile - domando' Marta . - Si , e' una bambina . E' la mia assistente , laboriosa e gentile . Barbara Gheil , per la precisione . Adora la storiella di quella bimba con la mantella rossa e la canta sempre . Le piace anche quella del fantasma di Hallowen e quella della principessa Azzurra del Mondo Blu , ma la sua preferita e' " Rita e la rosa incantata " . Tutte le bambine ci sono fissate , adorano quel romanzo per ragazze . Mia nipote , Jenny Yion , ha raccontato a tutte le amiche di averlo letto ed e' stata nominata dalla nuova insegnante ( una bambina di sette anni ) regina della classe . Ma entrate , non badate a quella rompiscatole - blattero' Hargan . - Ma io la voglio conoscere - protesto' Marta . - Vai pure . Ma io vi stavo per raccontare la storia di mia nipote - disse Hargan . Marta ando' dalla bambina e la saluto' con un - Ciao , Barbara . Voglio essere tua amica - . Barbara sorrise . - Sei povera o ricca ? - chiese . - Sono ricca . La principessa piu' giovane , la piu' piccola - rispose Marta . - Cosa ti manca ? -, richiese la bambina , che voleva assolutamente dare qualcosa alla sua nuova amichetta . - Mi manca il cibo : sono ricca , e' vero , ma non posso mangiare . Ragonlaya cucina male e le altre cuoche non sono disponibili - rispose Marta . Negli occhi di Barbara si formo' un' espressione di tristezza , ma le sue labbra presero la forma di un sorriso . Frugo' in una grande borsa lilla con in mezzo il faccino di una gattina e ne tiro' fuori diecimila vassoi e piatti pieni di ogni squisitezza . Poi si mosse appena e sussurro' - Strega , ascoltami . La bonta' devo mettere in atto e con gelato e salsa fresca il sortilegio buono sara' - . Poi creo' varie figure con le mani e fece comparire mille tavoli carichi di ogni bonta'. - Barbara , ascolta . Io mi chiamo ................ - tento' Marta , ma Barbara la prego' di farglielo indovinare . - Mary ? Mendy ? Jane ? Sara ? Alessia ? Ilaria ? Arianna ? Valeria ? Nina ? Diana ? Anna ? Elisa ? Maria ? Paola ? Carla ? Beatrice ? Flavia ? Rebecca ? Rachele ? Francesca ? Gioia ? Bianca ? Michela ? Rita ? Giulia ? Viola ? Monica ? Elisabetta ? Luana ? Margherita ? Oppure Marta ? - la sommerse Barbara . - Si , hai ragione , hai indovinato . E' Marta - disse la bambina , avvilita . A un tratto la porta del negozio sbatte' e una ragazza dai capelli neri entro' . Era la principessa Nera , la sorella di Eleonora e Marta . - Bambine , da brave ! Ritiratevi che la fuori c' e' il diluvio ! - disse la ragazza con tono grave , ma tranquilla . Le bimbe uscirono tranquille sotto gli ombrellini nuovi e tenendosi per mano .