IL PRIMO INCONTRO CON PERCY

Subito dopo la visita di Apollo Elizabeth decise di andare a conoscere il suo famoso "fratellino".
Si materializzo al Campo Mezzosangue e incominciò a camminare verso la Casa Grande...        Trovo Chirone e Dionisio che giocavano a carte esattamente come la scorsa volta.                                            "  Chirone , dionisio " li salutò facendoli saltare in aria gli rispose
" tu ci provi gusto vero? " le chiese Dionisio guardandola male
 " può essere " rispose Elizabeth " devo parlare con Percy " aggiunse
 " ne sei sicura , deve preparsi partirà tra due ore..." le rispose Chirone
 " assolutamente si " rispose Elizabeth
" bene...vieni ti accompagno " .

Chirone e Elizabeth si incamminarono verso la cabina di Poseidone .                                                    Molti semidei si inchinavano al suo passaggio ,e lei ogni volta sorrideva verso di loro.                     
Arrivarono alla cabina di Poseidone e Chirone busso .
La porta venne aperta da un ragazzino di dodici (12) anni .                Elizabeth si soffermo a guardarlo: gli occhi erano color del mare, i capelli neri come la pece.           
Elizabeth notò che il ragazzo era molto simile , se non uguale , a Poseidone da giovane.
 " Percy , c'è una persona che vorrebbe parlarti prima che tu parta " disse spostandosi e facendo vedere Elizabeth .
" ciao Percy" lo salutò " sono Elizabeth , posso entrare ? " gli chiese , e Percy capendo che la ragazza che era davanti a lui fosse una Dea si fece subito da parte .                                      Elizabeth entro mentre Chirone se ne andò .
" voglio aiutarti " gli disse la Dea .
" come ? " le chiese Percy .
" sono una Dea Percy , posso aiutarti in un sacco di modi " gli rispose.
" giusto... puoi dirmi cosa dovrò affrontare ?" le chiese.
" non posso dirti cosa affronterai in futuro, ma posso dirti che non sarà facile , neanche un po' " gli disse sorridendo .
" oh ok ... molto rassicurante " disse Percy
" ho già fatto tanto per te Percy... secondo te chi è stato a convincere zeus ad allungare la scadenza per consegnare la folgore ? Ho rischiato tanto anche solo venendo qui..." disse Elizabeth .
" quindi mi guiderai dall' Olimpo o qualcosa del genere? " le chiese Percy timidamente.                     
" esatto " rispose Elizabeth .
" ti dò un ultimo consiglio Percy , non diffidare di nessun Dio , non sono gli Dei i nemici, se ti comporterai bene con loro , loro si comporteranno bene con te ".                                                          Dopo aver detto questo Elizabeth spari lasciando al suo posto un odore salmastro.