Non immaginate nemmeno quanti pericoli dovrete affrontare per la liberazione di Atlantide e per la salvezza dei suoi cittadini.
La frase pronunciata da Seader mi rimbombava ancora nelle orecchie.
Una frase pronunciata con timore,ma anche con speranza.
Speranza che saremmo davvero riusciti ad arrivare alla Perla,a sconfiggere Atunus,a liberare Atlantide e a salvare i cittadini.
Mentre camminavo,cioè,nuotavo,accanto a Danny,mille pensieri mi assalirono,rendendomi incapace di parlare,di ascoltare,riuscivo solo ad ammirare ciò che avevo intorno.
Le bellezze sottomarine scorrevano davanti ai miei occhi,come in un film,anche se vederle dal vivo,e per giunta riuscendo a respirare sott'acqua,era tutta un'altra cosa.
Una miriade di coloratissimi pesci sguazzava vicino a noi.
Era stano ma...mi sembrava che ci guardassero,sorridendo stupiti e speranzosi.
Anche loro sapevano della profezia?
Tutto il Regno Sommerso sapeva della profezia,sapeva di noi?
Tutti questi pensieri sembravano non toccare Danny che nuotava allegro accanto a Seader,chiacchierando scherzosamente con lui.
Abbassai la testa e mi misi ad osservare il fondale sabbioso.
Noi,dei ragazzini,liberare Atlantide?
Sconfiggere Atunus,con in suo potere la Perla Oscura?
Anche solo recuperare la Perla di Luce mi sembrava un'impresa troppo grande per noi.
Forse l'usurpatore aveva già ucciso tutti gli abitanti,forse la mamma era morta...
Scossi la testa come per scacciare quel pensiero assurdo.
Dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni non era proprio assurdo...forse era la verità,erano tutti morti...
Non riusciva a togliermeli dalla testa.
Non riuscivo a smettere di pensare.
Mi guardai attorno,sforzandomi di restare allegra.
Oh,che bella quella stella marina...sono morti,lo so...che pesce bizzarro...non possiamo farci nulla...sono splendidi quei coralli...è tardi ormai...ecco una massa grigia in lontananza,deve essere una balena...non troveremo mai la Perla...ora la balena si è divisa in tante piccole balene che sfrecciano verso di noi...come possiam...
Una balena in tante piccole balene?
-Ehm...Seader...
-Sì,che cosa c'é Meggie?
-Non credo che quelle siano tante piccole balene-dissi indicando le macchie grigie che si avvicinavano.
Seader guardò il punto che indicava il mio dito.
-Non sono balene...
-Cosa sono,Seader?-chiese Danny.
Il delfino non rispose.
-Seader?-ripeté Danny sempre più agitato.
Le macchie continuavano ad avvicinarsi molto velocemente.
Si vedeva chiaramente che eravamo noi il loro obbiettivo.
Ora erano più vicine:le osservai meglio.
Sapevo che cos'erano,e capivo perché Seader era rimasto impietrito.
-Scappate!