Il delfino parlante
Guardammo meglio l'essere che ci era davanti.
Sembrava un...delfino.
Un momento:un delfino che tossiva?
-Aiuto-balbettò con un filo di voce.
E che parlava?
Era tutto vero o era solamente la mia immaginazione?
-L'avete sentito anche voi?-chiesi,senza staccare lo sguardo dal delfino.
Nessuna risposta,ma capii che non ero pazza dai loro occhi inorriditi.
-Aiuto-ripeté il delfino.
-Presto!-ci gridò papà,correndo verso il delfino.
Era un delfino piccolo e leggero,perciò non fu difficile trasportarlo fino a casa,dove gli bendammo le ferite che aveva su tutto il corpo e lo lasciammo riposare nella vasca da bagno.
-Papà?È un delfino...parlante.-dissi.
-Sì...aspetta un momento,tua madre me ne aveva parlato! Sono degli speciali delfini domestici!-si ricordò papà.
-Particolari come animali da compagnia!-esclamò Danny.
-Non per le sirene e per i tritoni.
-Perché è ferito?-domandai.
-E io che ne so?Lo spiegherà appena si sveglierà-concluse papà.
Il nostro ospite si svegliò qualche ora dopo,a causa,si sentiva dalle urla,di un incubo.
Ci avvicinammo a lui.
-Ehm,ciao-azzardò Danny.
-Ciao,ci tenevo a ringraziarvi,senza di voi sarei probabilmente morto-rispose lui con naturalezza.
-Di nulla...ma tu chi sei?-chiesi esitante.
-Scusate,non mi sono ancora presentato:io sono Seader,il fedele delfino di Evelyne,principessa di Atlantide.
-La mamma!-io e Danny sorridemmo.
-Esatto,vostra madre.Mi ha incaricato lei di venirvi a cercare.Ad Atlantide hanno bisogno del vostro aiuto-spiegò.
-Del nostro aiuto?-eravamo sbalorditi.
-Sì,per via di quella profezia...
-Quale profezia?
-Ecco,recita così:
Un perfido usurpatore ad Atlantide giungerà
ed ogni cosa distruggerà.
La Perla Oscura sarà in suo potere
essa gli permette di avere tutti sotto il suo volere.
Solo se due gemelli a metà attaccheranno
riusciranno a sconfiggere il crudele tiranno.
C'è un potere più grande di quello della Perla Oscura
ed è quello che si trova in cima all'altura,
quello che i raggi del sole cuce:
il potere della Perla di Luce.
È successo,l'usurpatore si chiama Atunus,ed è salito al trono uccidendo il re e la regina,Nillase ed Ingrid,con il potere della Perla Oscura.
-E la mamma?-domandammo agitati.
-Atunus l'ha fatta rinchiudere nelle segrete del castello.Io sono riuscito a fuggire da lui e dai suoi temibili squali per miracolo.Voi siete gli unici che potete liberare Atlantide! Vi prego,aiutateci!-implorò piangente.
-D'accordo,vi aiuteremo-accettò Danny.
Io ero titubante,avrei rischiato la vita,ma forse sarei riuscita davvero a sconfiggerlo!
-No,non ci andrete!-papà interruppe i miei pensieri.-Non vi lascerò morire!
-Ma papà,dobbiamo aiutarli!-ribatté Danny.
-Ho detto no!
-Io ci andrò!
-Danny,ora smettila di giocare all'adulto!
A quel punto mi intromisi.
-Dobbiamo andarci.-dissi decisa.
-Mi hai sentito Meggie?Ho detto no! Se la caveranno.-affermò.
-Non è vero,papà.Hanno bisogno di noi.Lo sai anche tu.E poi,pensa alla mamma...
Papà abbassò lo sguardo.
-Fate attenzione-concesse.
-Papà,stai tranquillo,non ci accadrà nulla...
-E io li proteggerò-esclamò Seader schizzandoci-Custode dei prescelti all'opera!
Ridemmo.
Probabilmente perché ancora una volta nessuno sapeva cosa dire.
Oppure era solo un'alternativa al pianto.
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