Sascha Pov's
《La prossima volta che lo fai Burci non sarai così fortunato!》Mi grida contro Hunter mentre se ne va seguito da Evan e Jacob.
Faccio forza sulle mani e cerco di tirarmi a sedere.
Mi passo una mano sotto il naso e subito essa si macchia di sangue.
Mi alzo in piedi a fatica.
Sento qualcuno prendermi per un braccio e sorreggermi.
《Sascha! Stai bene! Cosa ti hanno fatto?!》Chiese una voce ben nota.
Alzai lo sguardo fino a incontrare quello del fiorentino che mi stava sorreggendo.
Riesco a percepire la preoccupazione nei suoi occhi castani, sembra che stia per scoppiare a piangere.
Mi libero dalla sua presa.
《Non è successo niente Stefano,sto bene.》Dico dandogli le spalle.
《Sicuro?》Chiede mettendosi davanti a me e fissandomi negli occhi.
Annuisco lentamente.

Qualche minuto prima
Cammino per il cortile del carcere.
Ho la testa bassa e non guardo dove sto andando.
Mi sento dare una spinta sulla spalla che mi fa leggermente sbilanciare.
Davanti a me ci sono Hunter, Evan e Jacob, tre detenuti.
Da quello che so sono qui per spaccio e uso di droghe e stupefacenti. Dei tipi decisamente poco affidabili.
《Allora Burci ci hai pensato?》Chiede Hunter dandomi un altro colpo alla spalla.
《Farai parte della nostra gang oppure no?》chiede Evan guardandomi.
Non dico nulla,abbasso la testa e faccio un passo avanti per poter proseguire.
Hunter mi prende per un braccio trascinandomi dov'ero prima.
《Rispondi Burci!》Gridò.
Non ci vidi più, gli mollai un pugno sul naso.
Subito dopo ricevetti due pugni,uno mi colpì lo zigomo destro e l'altro lo stomaco.
Mi inginocchiai e terra senza fiato.
Un calcio alla testa, molto vicino all'orecchio e poi ne arrivarono altri 10/11 un po random.

Mi passai una mano dietro la nuca sospirando e tornai nella struttura.
Per terra c'erano ancora 3 o 4 macchie di sangue ma non mi importava.

Stefano Pov's
Vedo Sascha tornare nella prigione.
Chissà perché è così freddo,così distaccato.
Cosa gli è successo,perché adesso ha un cuore di ghiaccio impossibile da sciogliere?
Poi mi ricordai le parole di "Buongiorno" di Gionnyscandal:

Ma guai a chi ti tocca, fredda come il ghiaccio
fredda che pure a maggio, quando parli ti esce sempre il fumo dalla bocca

Però ciò non toglie
che sarai fredda quanto vuoi ma che il ghiaccio si scioglie
e tra poco sarà inverno ma tu non ti accorgi
che anche se fuori c'è neve il sole se ne fotte (se ne fotte).

Scossi la testa scacciando quel pensiero della testa.
Mi incamminai verso l'entrata e andai nella mia stanza.
Controllai l'ora: 11:50.
Andai verso il comodino accanto al letto e presi una manciata di pillole,pastiglie e compresse varie.
Me le ficcai in bocca tutte insieme.
Non so perché devo prendere tutte queste medicine ma i medici mi dicono sempre che ne ho bisogno.
La campana che segna l'ora di pranzo trilla insistente.
Esco sospirando dalla mia camera per poi dirigermi verso la mensa del penitenziario.

Andrea Pov's
Improvvisamente cominciò a suonare una campana.
Uscì dalla mia stanza per vedere cosa stesse accadendo e vidi che anche gli altri ragazzi della Crew erano usciti dalle loro camere.
《Ma che diavolo è?》Chiese Giorgio guardandosi attorno.
Stefano ci passò accanto《È la campana che indica l'ora di pranzo.》Disse guardandoci. Sembrava diverso da poche ore fà.
Lo seguimmo fino ad una stanza molto simile ad una mensa.
Prendemmo qualcosa da mangiare e ci sedemmo in un tavolo vuoto infondo alla stanza cominciando a mangiare.
《Secondo voi perché ci hanno portati qui?》Chiese Giovanni.
《Non ne ho idea ma questo posto non mi dice nulla di buono.》rispose Matteo guardandosi furtivamente intorno.

《S-Scusate...》si intromise una vocina.
Ci voltammo e vedemmo un ragazzo: aveva qualche anno in meno di noi,mingherlino,con i capelli castano scuro e gli occhi marroni cerchiati da un paio di occhiali tondi neri che gli ingrandivano notevolmente gli occhi.
《P-Posso sedermi? I tavoli sono t-tutti occupati.》Sussurró timidamente,la frase era appena percettibile.
Mi spostai un po a destra lasciandogli il posto per sedersi.
《Come ti chiami?》Gli chiese Mauricio non appena il ragazzo si fu seduto.
《S-Salvatore, Salvatore Cinquegrana.》Biascicó.
《Perché sei qui?》Chiese dopo un po Federico guardandolo.
Salvatore chinó la testa 《Problemi di autolesionismo.》Sussurró.
Nessuno osò fiatare per il resto del pranzo.
Notai che Salvatore continuava a girarsi indietro a guardare un ragazzo: era un po più grande di noi, capelli corti e scuri come gli occhi.

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Ciao pesciolini! :3

Peppino: Certo che sei lenta eh!
Per scrivere sto capitolo ci hai messo quattro giorni.

Stai zitto o ti lancio dalla finestra!😠

Vitty: *prende la sua bacchetta* Imper...

No Vitty, dobbiamo tenercelo altrimenti la direzione non ci paga😧

Vitty:😤

Andre:😤

Ele:😤

Giova: Cosa mi sono perso?😕

Andre: La tua ragazza stava per buttare il rompiba...ehm Peppino dalla finestra

Giova: *accarezza la testa di Vittoria* Shhhh va tutto bene ora ❤

Bhe direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo DoveQuandoCome?

Tutti: Come?

Ma in un prossimo capitolo 😄
ASGANAWY😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍