Pov Giulia.

Mi guardo allo specchio, ho comprato questo vestito qualche annetto fa, ma adoro troppo come mi sta, è perfetto per il primo appuntamento con Yoongi, sento il cuore uscirmi dal petto, sono troppo eccitata.

Il suono del campanello, mi riporta al presente, in tutta fretta, prendo il cardigan, la borsa e le chiavi e vado subito ad aprire.

-Wow!! Sei...io... cioè, volevo dire...-

Sbotto a ridere, vedere Yoongi così imbarazzo, è la cosa più dolce che ci sia. -Grazie- rispondo, cercando di salvarlo da quella situazione.

-Andiamo?- mi dice, porgendomi la mano, che accolgo e stringo a me.

Seul di sera, la trovo decisamente romantica, tutte quelle lucine che sfrecciano dalle auto davanti a noi e quelle dei negozi ancora aperti, le persone che passeggiano, gustando un gelato, amo tutto questo e accanto a Yoongi, mi sembra tutto così magico. - Dove mi porti?- chiedo eccitata di sapere cosa ha preparato per me.

-Non posso dirtelo, altrimenti che sorpresa sarebbe?-

Inizio a lamentarmi come una bambina che vuole il suo giocattolo preferito, lo guardo ridere e penso che wow!! Yoongi è decisamente il mio paradiso.

Un rumore strano che arriva dall'auto mi distrae dal quel pensiero, inizio a spaventarmi - Che succede?- chiedo

-Devo accostare, credo sia un guasto al motore-

Del vapore caldo esce dall'auto, scendiamo entrambi, Yoongi inizia a dare calci alle ruote, imprecando. Mi avvicino a lui, tirando il suo braccio e lo faccio voltare verso di me, gli prendo il viso, con entrambe le mie mani - Stai calmo ti prego-

-Avevo organizzato tutto alla perfezione Giulia, sono incazzato- cerco di calmarlo usando un tono di voce dolce - Non mi importa-, ma lui sbuffa voltando il viso dalla parte opposta, lo riprendo per farmi guardare

-Ci ho messo una settimana per organizzare tutto, cazzo!- è furioso!

-Yoongi guardami, non importa, è importante essere qui con te, non mi serve altro.

-I suoi occhi sono dentro i miei, percepisco che il suo corpo non è più in tensione, il suo sguardo si abbassa, puntando le mie labbra, poco dopo, sento quel calore avvolgermi, le sue labbra sono morbide e umide, è un bacio calmo, esploratore, la sua lingua picchietta la mia e gli do maggiore accesso. Ci stacchiamo rimanendo entrambi senza respiro.

Yoongi si gira a guardare la sua auto, con la mano si gratta la nuca, stropicciando i capelli.

-Che facciamo?- chiedo

-Tu chiama il servizio di assistenza, mentre io chiamo Tae per farci venire a prendere-. Dopo una mezz'ora buona il carroattrezzi carica l'auto portandola via, intanto arriva anche Tae, saliamo in auto, mi siedo dietro, Yoongi è davanti, li ascolto parlare.

-Deve essere un problema al motore, sicuramente- dice Tae -È una cazzo di auto!- ribatte Yoongi e io lo guardo, è ancora arrabbiato, quella sua espressione lo rende veramente sexy, decisamente un bad boy.

Pov Coco

Esco dalla doccia, mi infilo una tuta, accendo il bollitore e mi preparo un tè caldo, sento il mio cellulare squillare, guardo lo schermo vedo che è Jin a chiamare.

- Pronto-

- Principessaaa, dio mi manchi, fammi salire-

Il tono della sua voce, mi fa capire che è ubriaco, non voglio farlo salire. -Jin è tardi, vai a casa, stavo per andare a dormire- lo sento sbuffare.

-Princy, sé non apri, ti giuro che mi attacco a quel cazzo di citofono- Fa sempre così quando beve, diventa presuntuoso e arrogante.

-Jin sto scendendo va bene!- non lo faccio parlare, scendo immediatamente, prima che possa svegliare tutto il vicinato. Arrivata sotto al portone lo trovo decisamente brillo, barcolla di continuo, inizio ad agitarmi. -Principessa, mi sei mancata- mi tira per il braccio e mi stringe a sé, l'odore dell'alcol è terribile, cerco di allentare la presa.

-Jin mi stai facendo male- la sua bocca si avvicina alla mia, mi tiene con forza per baciarmi, inizio a dimenarmi.

-Jin lasciami, mi stai facendo male-.

Neanche finisco la frase e vedo qualcuno afferrare Jin, dargli un pugno in pieno volto. Guardo Jin a terra, mi volto verso la figura accanto a me.

-Tae, che ci fai qui?- si avvicina a me - Piccola, stai bene?-.

Jin inizia a ridere come un pazzo, toccandosi il naso dove sta fuoriuscendo il sangue, si alza da terra e inizia a puntare il suo dito verso di me. -Ti scopi questo, stronza!-

Tae si volta verso di lui - Stai attento a come parli-

Jin inizia a ridere - Sei solo una troietta- mi dice, Tae sta per dargli un altro pugno, lo fermo subito.

La voce di Giulia, mi fa voltare, -Jin, ti conviene sparire, non voglio più vedere la tua faccia qui-, mi accorgo che anche Yoongi è qui.

Jin si alza entra nella sua auto e sparisce. Mi accascio a terra, mi sento terrorizzata e il cuore pulsa troppo forte nel petto creando un dolore assurdo.

-Piccola tutto bene?- vedo Tae preoccupato, cerco di fare respiri profondi e di tranquillizzarlo.

Sento Giulia imprecare, come non ci fosse un domani, ma non ho la forza di tranquillizzare anche lei.

-Tae non può stare qui, quello stronzo potrebbe ritornare?- dice Giulia con tono furioso.

Sento il mio corpo sollevarsi, ma la mia vista si sta offuscando, il buio totale mi avvolge.

ARMYYY VI STA PIACENDO QUESTA STORIA?

LO SPERO CON TUTTO IL MIO CUORICINO, UN GRANDE BACIO E RICORDATEVI DI CLICCARE

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