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«Sì, Vivian ha detto che è stata qui, voleva vedermi. Ma adesso è andata via», disse Daniel al telefono con l'ex moglie. «Vedrai che sta tornando a casa.»
Vivian si accoccolò sul divano portandosi il plaid sulle gambe.
«Will è una ragazza con la testa sulle spalle. Avete solo litigato. Le passerà», continuava a dire Daniel.
Una fitta lunga e dolorosa fece stringere i denti a Vivian, che subito si portò le mani al pancione. Si morse il labbro per non disturbare il compagno e non farlo preoccupare inutilmente. Il dolore sembrò durare una vita, prima di scemare.
«Se sapevo che c'erano problemi l'avrei trattenuta», disse quando Daniel tornò da lei. «Certo avrei dovuto insospettirmi, non ti ha mai voluto vedere.»
«Una litigata tra madre e figlia. Reagan dovrà farci l'abitudine, Will sta crescendo», commentò Daniel. «Non vuole che vada a una festa.»
«Will era veramente arrabbiata. Voleva il tuo aiuto. Ha detto che stasera saremmo dovuti rimanere a casa così che le fornissimo un alibi per disertare la cena», riepilogò Vivian tralasciando tutti i dettagli poco carini usciti dalla bocca della figliastra.
«Un comportamento infantile che dimostra che il pugno duro di Reagan è la soluzione migliore. Ha tutto il mio appoggio. Non deve cedere, vedrai che Will se ne farà una ragione.»
«Forse cercava solo un modo di attirare la tua attenzione in previsione dell'arrivo del fratellino.»
Un'altra fitta le bloccò il respiro. Vivian si irrigidì tutta mentre Daniel era assorto nei suoi pensieri e non se ne accorse.
«Cosa pretendeva? Che chiamassi Reagan e la obbligassi a dirle di sì. Oppure voleva che la autorizzassi io contrariamente a sua madre? Non è così che funziona e se c'è un genitore che comanda nella vita di mia figlia, quella è sicuramente sua madre. Vedrai che sta tornando a casa.» Prese il viso di Vivian tra le mani e la baciò sulle labbra dolcemente. «Come ti senti?» cambiò argomento.
«Tutto gestibile», rispose lei. Non se la sentiva di dirgli che le fitte erano ricominciate. Non voleva addossargli anche quel pensiero.
«Che ne dici se ti faccio un bel massaggio ai piedi? Abbiamo ancora qualche ora prima della cena», propose lui.
«Direi che è un'idea magnifica», rispose Vivian sdraiandosi comoda.
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