Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

40

Quando suonarono alla porta, Liam era sul più bello di una partita alla consolle. Stava ammazzando il tempo in attesa che suo zio Mason lo passasse a prendere.

«Mamma?» domandò stupito aprendo la porta. «Perché suoni?»

«Per evitare di perdere un quarto d'ora cercando le chiavi nella borsa», rispose lei entrando in casa.

Liam fece per chiudere quando si accorse della presenza di un uomo in giardino. «Ciao», borbottò sorpreso.

«Ciao», gli rispose quello. «Tua madre era rimasta a piedi, la bicicletta ha avuto un problemino. Così mi sono offerto di accompagnarla.»

Conosceva quell'uomo. Lo aveva visto pochissime volte e l'ultima forse anni prima, ma era quasi sicuro fosse il fratello di sua zia Elena. Si frequentavano talmente poco con quella parte della famiglia che erano praticamente degli estranei.

«Devo farlo entrare?» urlò rivolto alla madre scappata in cucina. Era più che sicuro che lei non lo avesse riconosciuto.

«Sì, tesoro, e per piacere offrigli un caffè mentre io mi faccio una doccia veloce», urlò Harper di risposta. Liam arrossì al pensiero di sua madre nuda nel bagno con uno sconosciuto in casa.

«Potresti controllare la bicicletta, dopo? Sono sicura che saprai aggiustarla», urlò ancora lei.

Liam si fece da parte mentre Ethan entrava in casa.

«Seguimi», gli disse conducendolo in cucina. «Siediti», indicò poi uno degli sgabelli.

«Mi chiamo Ethan», disse l'uomo abbozzando un sorriso.

«A-ha», rispose Liam armeggiando col filtro. «Lo so chi sei», aggiunse. «Probabilmente sei tu che non hai capito chi siamo noi.»

Ethan gli lanciò un'occhiata curiosa.

«Sono LIam Brooks», si presentò. «E lei è mia madre Harper. Mason è mio zio. Il fratello di mio padre.»

Ethan ci mise un secondo a capire la situazione. Quella era la cognata di sua sorella e lui era suo figlio. Ecco perché il nome gli era familiare. Guardandolo bene si accorse che era lo stesso ragazzino che aveva parlato quella mattina al parco con Will. Quindi quella ragazzina aveva una cotta per lui?

«Quanti anni hai?» si sentì chiedere.

«Ventinove», rispose ancora preso dal filo dei pensieri.

«Non sei un po' giovane per correre dietro le madri di famiglia? Mio zio non ti ha raccontato come stanno le cose qui?» Liam provò un impeto di orgoglio al pensiero di star difendendo sua madre. Era lui l'uomo di casa da quando suo padre non c'era più e tra i suoi nuovi compiti c'era anche quello di tenere a bada i malintenzionati che pensavano di approfittarsi delle fragilità di sua madre.

Porse a Ethan la tazza fumante di caffè senza staccargli gli occhi di dosso.

«Beh è decisamente curioso», disse Ethan. «Il mondo è piccolo.»

«Sicuro che sia solo una coincidenza?»

«Direi di sì ragazzino considerando che ero all'estero fino a ieri sera. Sono arrivato questa mattina e per una serie di strambe circostanze ho incontrato tua madre. E ho anche visto te al parco con Willow. Hai un bellissimo cane.»

Liam fece un passo indietro. Quell'uomo conosceva i suoi spostamenti? Dopo avrebbe visto lo zio e gli avrebbe fatto qualche domanda in merito. Se questo Ethan era un tipo pericoloso gli avrebbe chiesto di intervenire.

«Grazie per aver accompagnato mia madre», decise di cambiare strategia.

«Prego.»

«Ma ti prego di lasciarla in pace. Abbiamo affrontato un periodo molto difficile, lei ha avuto un crollo nervoso con un repentino sdoppiamento di personalità. Non si è ancora ripresa del tutto e spesso adotta comportamenti.. ambigui», inventò.

«A me è sembrata okay», commentò Ethan.

«Fidati. È completamente fuori di testa. Ti conviene starle lontano potrebbe diventare pericolosa.»

Ethan sorseggiò il suo caffè, domandandosi che razza di gusti avesse sua nipote.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro