Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

77- Il piano fallito

"Fix You" dei Coldplay

1 anno e 4 mesi prima
«Non riesco a dormire» sussurro nella notte a Giacomo, steso nel suo letto accanto a me. Siamo tornati da una festa e fa freddo.

«Ti canto una canzone come dice Ridere» propone. Allunga il braccio dietro la mia schiena per farmi posare la testa sul suo petto.

«When you try your best, but you don't succeed
When you get what you want but not what you need
When you feel so tired, but you can't sleep
Stuck in reverse» canta con voce soave.

«And the tears come streaming down your face
When you lose something, you can't replace
When you love someone, but it goes to waste
Could it be worse?»

Intona Fix You come dicono i Pinguini Tattici Nucleari nella nostra canzone: "E ti cantavo Fix You, per farti dormire quando il mondo ti teneva sveglia."

«Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you.»

Il motivo per cui sono sveglia è che stasera ho indossato un vestito corto, sotto ordine di Giacomo, e ho conosciuto un ragazzo. Inizialmente ci ha provato in modo normale, ci siamo baciati e, quando ho capito che voleva andare oltre, l'ho fermato perché non mi andava per niente. Così lui mi ha insultata con particolare attenzione verso le mie gambe, che sono anche la mia più grande insicurezza.

Quindi Giacomo mi sta consolando nella notte, sussurrando Fix You perché il mondo mi tiene sveglia.

«And high up above or down below
When you're too in love to let it go
But if you never try, you'll never know
Just what you're worth.»

Sistemo meglio la testa su di lui e ascolto il suo cuore battere e il petto alzarsi ed abbassarsi.

«Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you.»

La luce della luna penetra dalla finestra bianca e illumina i nostri corpi vicini, sotto le pesanti coperte.

«Tears stream down your face
When you lose something, you cannot replace
Tears stream down your face and I
Tears stream down your faceI promise you, I will learn from my mistakes
Tears stream down your face and I.»

Stringo il braccio al suo busto coperto dal pigiama di flanella nero.

«Lights will guide you home
And ignore your bones
And I will try to fix you.»

1 anno e 4 mesi dopo
«Devi proprio andare?» domanda Giacomo steso nel letto, mentre io infilo l'intimo. Stare nuda davanti a lui non mi fa sentire a disagio, tutt'altro.

«Prima lo faccio e meglio è, non credi?» Annuisce strizzando gli occhi per via della luce del sole che filtra dalla finestra. Appoggia la testa sul cuscino rosa, senza smettere di osservarmi mentre infilo una maglietta e un paio di pantaloni della tuta e lego i capelli disordinatamente.

«Sei proprio bella» si complimenta facendomi arrossire. «Adesso vado.» Mi avvicino a lui e gli stampo un bacio sulle labbra. Lui mi afferra la nuca per farmi indugiare un po', fino a permettermi di andare via.

«Aspettami per fare colazione» grido dall'atrio, «Come ti pare» replica ridacchiando.

Esco dalla porta e, qualche passo oltre ad essa, trovo Tommaso con le mani infilate nelle tasche del giubbotto di pelle. «Ciao, stavo per venire da te» lo saluto, «Posso parlarti?»

Tommaso

La sera prima
Rientro in casa in completa solitudine, visto che i miei fratelli hanno deciso di restare a bere qualcosa e i miei genitori sono fuori per un weekend romantico. Appendo la giacca all'attaccapanni e mi lascio andare sul divano, dopo aver acceso la televisione per fare zapping.

Il campanello interrompe la mia tranquillità, probabilmente i miei fratelli hanno scordato le chiavi a casa. Così mi alzo e, con lentezza estenuante, vado ad aprire la porta. Non chiedo chi sia, aspetto che suonino anche il campanello del portone e, quando succede, apro.

«Tu che ci fai qui?» domando sorpreso, gli occhi sgranati. Faccio qualche passo indietro e le gambe mi diventano molli. «Ciao Tommaso» mi saluta con un leggero sorriso. «Volevo parlarti» dice abbassando il capo. «Entra pure.» Mi sposto leggermente per far sì che entri in casa.

«Sono felice di vederti» confessa mentre siamo seduti sul divano, «A-anche io» balbetto nervoso. «Calmati» mi incita. «È che è strano» ammetto giocando con le dita. «Sì, ho preso un aereo per venire qui ad Amsterdam, è effettivamente strano» ridacchia.

«Carola io-» Mi interrompe, «Io ti amo» dice. «Quando te l'ho confessato mi hai rifiutato, e da quel momento ho avuto paura ma-» Questa volta io la fermo, baciandola di slancio. Sorride sulle mie labbra, accarezzandomi la nuca. «Ti amo anch'io» confido. Poi inizio a raccontarle tutto ciò che è successo in questi anni: dei miei fratelli, della scuola, degli amici e di Lara.

«Andrò a parlarle domattina» dico infine. Le prendo la mano portandola fino alla mia camera e, dopo aver chiuso la porta a chiave, mi perdo in lei come ho desiderato per anni.

Lara

Il mattino dopo
«Anche Giacomo è qui» dico sistemando una ciocca sfuggita dalla coda, «Abbiamo fatto l'amore stanotte» confesso.

«Credo che il nostro piano di seguire "Il giorno in più" sia miseramente fallito» ridacchia per nulla arrabbiato. «Lo credo anch'io.» Faccio un passo avanti. «Non ci siamo innamorati e non abbiamo dimenticato le persone di cui siamo innamorati che, alla fine, sono venute qui per stare con noi.»

Apre le braccia per invitarmi ad unirci in un abbraccio caloroso. «Ti voglio bene, grazie di averci provato» mormoro, «Grazie a te.» Si allontana da me, «Ora vado. Saluta Giacomo da parte mia.» Annuisco.

«Ehi Tommaso» lo richiamo mentre lo guardo allontanarsi, «Sempre amici vero?» chiedo. «Certo, sempre amici, migliori amici.»

Rientro in casa e trovo Giacomo intento a frugare nei mobili della cucina per mangiare qualcosa mentre prepara il caffè. «Già di ritorno?» domanda. «Era qui per parlarmi, ieri notte è tornata Carola, la ragazza di cui era innamorato.» Sorride voltandosi verso di me.

«Quindi è tutto ok?» chiede entusiasta, «Possiamo stare insieme, sì.» Corre da me e mi solleva dal pavimento, per poi baciarmi e farmi girare. «Sono così felice Lara!» esulta. «Devo chiamare Valerio per dirglielo, e anche zia Laura e Silvia. Forse meglio se scrivo un messaggio a tutti per non perdere troppo tempo.»

Lo osservo scrivere sul telefono per dare la bella notizia, e forse dovrei dirlo alle mie amiche e a mia madre, ma non riesco a distogliere lo sguardo da lui. È la perfezione fatta in persona... non esiste una cosa più perfetta di Giacomo Riva. Ora le cose potranno andare come dovrebbero.

Spazio autrice
Eccoci tornati in un nuovissimo capitolo, e sembra che i problemi di Giacomo e Lara si siano risolti... ma la storia non è ancora giunta al termine, quindi dovete resistere ancora un po' per vedere come andrà. A presto!♥️

Instagram Wattpad= giuliascrive4
Instagram privato= giuliacattii_
Tik Tok Wattpad= ilibridigiulia
Tik Tok privato= giuliacattii

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro