È mattina, mi sto preparando per andare a scuola, ma, come ieri, non riesco a smettere di sorridere, sono troppo contenta, ho avuto il mio primo bacio e ho il ragazzo!

Simone mi ha mandato un messaggio dicendo che tra più o meno 15 minuti mi verrà a prendere con la moto, per andare a scuola insieme.

Mi metto dei jeans ed una maglietta gialla, faccio colazione e dopo neanche 30 secondi, il mio ragazzo, quanto adoro solo pensarlo, suona alla porta. Vado ad aprire, lui mi abbraccia e mi da un bacio sulle labbra. Saliamo sulla sua moto e dopo 5 minuti ci stiamo dirigendo mano nella mano verso l'ingresso della scuola. Appena vedo Giulia noto cesta chiacchierando con Logan, quando si accorge di me, mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite. Mi allontano da Simone e vado dalla mia amica, la trascino via da Logan per raccontarle tutto, devo raccontarglielo; è la mia migliore amica.

<<non sai cosa è successo!>> dico io sorridente. <<no, infatti vorrei delle spiegazioni su quello che ho appena visto>> <<allora, ieri sono andata a casa di Simone e gli ho chiesto se era successo qualcosa ad Alessia, lui mi ha risposto di averla lasciata ed io dalla curiosità gli ho chiesto il perché, ma non mi ha voluto rispondere, anzi ha cominciato quasi ad innervosirsi, così io ho preso e  sono uscita, lui  però mi ha fermata e mi fa detto di essere innamorato di me, così io mi sono avvicinata e l'ho baciato!>> rispondo parlando velocemente. <<la mia migliore amica finalmente ha il ragazzo!!!>> quasi urla. <<Shhh, vuoi che ti senta tutta la scuola?! Comunque, anche tu mi devi dare delle spiegazioni>> dico, con sguardo malizioso. <<Quali?>> <<ho visto come chiacchieravi con Logan>> <<beh, ieri, per conoscerci un po' siamo andati a fare una passeggiata dopo scuola, mi ha raccontato di lui, sembra simpatico>> dice la mia amica abbassando lo sguardo, è diventata tutta rossa. <<qualcuno si sta innamorando!>> dico sorridendo sempre maliziosamente. <<fino ad adesso posso dire solo che è bello da morire e che mi è simpatico, nient'altro>> dice concludendo il discorso perché suona la campanella.

Appena usciamo da scuola, Simone mi si avvicina.

<<Hey, ti va di uscire sta sera?>> beh, stasera non ho nessun impegno, <<ma certo, dove mi porti?>> chissà dove mi porterà. <<sorpresa>> cavolo! <<a dopo allora>> <<a dopo>>

Torno a casa saluto mia madre e mia sorella, pranzo e mi dirigo in camera a guardare se ci sono novità per il lavoro. Sì, sto cercando una lavoro, per risparmiare soldi per l'appartamento che io e Giulia vogliamo prendere in affitto a 18 anni e per pagarmi gli studi al Mas senza continuare a dipendere dai miei genitori.

Trovo una proposta di lavoro come cantante in un bar, frequentato da molti ragazzi, infatti lo conosco bene questo posto. Domani alle 16:00 avrò un colloquio con il proprietario; perfetto.

A quel punto sento squillare il mio telefono, mi è arrivato un messaggio da Giulia.

GIULIA: ciao, ho trovato lavoro come insegnante di ballo ai bambini dai 3 ai 10 anni, tu come sei messa?

LODO: Ciao anche a te, domani ho un colloquio in un bar come cantante, per intrattenere la gente che viene.

Guardo l'ora sono le 16:00, decido di dormire un po' sono stanca, e visto che credo che con Simone andrò a dormire tardi, meglio riposare, metto la sveglia alle 18:30 e mi metto a dormire.

Suona la sveglia, mi alzo e vado dritta in doccia, dopo mezz'ora sono mi sto vestendo con dei leggings neri ed una maglietta bianca.  Appena sono pronta scendo le scale e incontro mia sorella.

<<Hey, dove vai?>>

<<Esco con Simone>> le ho già raccontato tutto.

<<ah, ti ricordo che mamma e papà sta sera partono per il weekend ed io esco con una amica quindi quando torni probabile che non ci sarà nessuno>> vero! Oggi i miei genitori partono per andare in Friuli a trovare i parenti.

<<ok, non c'è problema>>

A quel punto suonano alla porta, vado ad aprire e trovo Simone con indosso una camicia bianca e dei Jeans, cavolo è bellissimo!

<<Ciao>> mi saluta con un sorriso smagliante.

<<Ciao>> lo saluto anch'io e ci dirigiamo verso la sua moto.

Quando arriviamo, scendo dalla moto, noto che mi ha portata in un ristorante, che in qualche modo sembra familiare, mentre entriamo penso. In questi mesi non sono mai sta qui e prima sono venuta a Milano solo per il matrimonio della zia di Giulia. Ma certo! Il ricevimento del matrimonio è stato svolto qui, in questo ristorante! Ora che ci penso quel giorno c'era anche Simone, perché la sua famiglia era amica dello sposo.

<<Questo posto ti ricorda qualcosa?>> mi domanda mentre ci sediamo al tavolo.

<<Il matrimonio della zia di Giulia>> rispondo io.

<<Sai perché ti ho portato proprio qui?>> chiede

<<No, anche se mi ricordo che c'eri anche tu al matrimonio>>

<<Quel giorno, più precisamente, il 17 settembre 2012, in pratica oggi sono 5 anni, appena ti ho visto con tutta la tua bellezza, ho capito di essere innamorato di te.>> che dolce! Ma aspetta, una cosa non mi è chiara.

<< Ma allora perché ti sei messo con Alessia?>> chiedo guardandolo negl'occhi.

<<perché quando mi sono trasferito, l' unica persona che conoscevo qui a Milano era lei, perciò ci siamo avvicinati molto, è con te mi ero rassegnato, non ci siamo più sentiti da quando sono partito per Torino e credevo che ti fossi dimenticata di me.>> dice abbassando lo sguardo.

<<io non mi sono dimenticata di te, per una settimana sono rimasta a piangere quando sei partito e ti pensavo ogni giorno.>> rispondo con gli occhi lucidi; mi è mancato tantissimo!

<<perché piangevi scusa eravamo amici, ma non molto uniti>> cavolo glielo devo dire.

<<perché a 13 anni anch'io ero innamorata di te>> dico guardandolo degli occhi.

Lui mi guarda sorpreso  e mi sorride. Quel bel momento viene interrotto dalla cameriera che ci chiede cosa ordiniamo.

La cena si conclude serenamente, quando usciamo dal ristorante, mi ferma e mi guarda prendendomi le mani.  Mi guarda con quello sguardo dolce di cui mi sono innamorata.

<<So, che non è molto romantico, fuori da un ristorante non è il massimo, so, che ogni ragazza vorrebbe ce questo momento sia in un posto bellissimo per renderlo indimenticabile, ma per me per renderlo indimenticabile basta sentirlo>> fa un lungo respiro e ricomincia<<Sai non ho mai provato con nessuno quello che mi fai provare tu, nemmeno Alessia,  anzi se vuoi saperlo io non ho mai detto ad Alessia di amarla, al contrario di te>> si erma per qualche secondo <<Ti amo Lodovica Comello, con tutto il cuore!>>  mi ama! Dal suo sguardo capisco che è sincero, ora ne sono più che sicura.

<<anch'io ti amo>> dico per poi baciarlo, un bacio intenso.

Lui mi ama ed io amo lui!

Autrice;
Ciaoooo,
Lodo e Simone si sono detti ti amo 😍.
Come continuerà?
Avendo finito la scuola, penso di pubblicare  più spesso.
Spero che il capitolo vi piaccia. 👋🏼