Narratore: Salve, o lettori, come va?

La volta scorsa Rachele si era lamentata del fatto che "Ave" fosse un saluto romano, quindi sono andato a cercare.

Sì, ma accorcia.

Narratore: la conclusione è che gli antichi greci erano un sacco maleducati e il massimo che sono riuscito a trovare è che si stringevano la mano... Vabbè, dobbiamo accontentarci e superare tutto.

Ma quanto parli? Grazie per la gentile spiegazione sui saluti e vattene.

Oggi parliamo dei titani che sono:

Oceano (Ὠκεανός),
Ceo (Κοῖος),
Crio (Κριός),
Iperione (Ύπέριον),
Giapeto (Ιαπετός),
Crono (Κρόνος);
Teia o Tia (Θεία),
Rea (Ῥέα),
Temi (Θέμις),
Mnemosine (Μνημοσύνη),
Febe (Φοίβη,),
Teti (Τηθύς).

La volta scorsa eravamo rimasti a Crono che castra il padre soppiantando la prima generazione di dei.

Crono, dopo aver evirato il padre e aver preso il suo posto come signore degli dei, si sceglie tra le sorelle la più figa (che, spoiler, è Rea) e decide di farci dei figli che sono: Estia ( Ἑστία), Demetra (Δημήτηρ), Era (Ἥρα), Ade (ᾍδης), Poseidone (Ποσειδῶν) e Zeus (Ζεύς), ma i primi figli vennero mangiati dal padre che, avvertito dai genitori, ha paura di essere spodestato da uno di essi.

Giustamente, per salvare almeno uno di questi, Rea prende l'ultimogenito e lo affida alle cure di una capra, poi dà a Crono una pietra che spaccia per Zeus.

La scena si svolge più o meno così:

Rea: *Partorisce e dà il bambino ad una capra che lo porta lontano dal padre*

Crono: Dov'è il cib- il bambino?

Rea: Ehm... Ecco... *Vede una pietra e ci avvolge velocemente un panno* Tieni!

Crono: Ok... *lo ingoia senza pensarci troppo e se ne va fischiettando*

Rea: Tze, che cretino...

Zeus cresce tranquillamente con questa capra chiamata Amaltea (che in una mia versione gli dava le marmellate), protetto da delle divinità minori che fanno casino per coprire il pianto di questo neonato, che essendolo è per forza di cose rompipalle. (in realtà ci sono cinque versioni del mito: questa; una in cui Zeus viene cresciuto da Gea; un'altra in cui è allevato da una ninfa chiamata Adamantea che lo appende ad una fune e, visto che Crono governava la terra, il cielo e il mare, lo rende invisibile al padre; in un'altra da una una ninfa chiamata Cinosura che Zeus, per gratitudine rende una stella; e in un'altra ancora viene allevato da Melissa che gli da del latte di capra).

Quando Zeus diventa adulto costringe il padre a vomitare i figli, ma prima il sasso, vi ricordo che i sassi sono molto meglio di chiunque, anche degli dei. Viva i sassi!

E dopo gli dichiara guerra, aiutato dai fratelli Ade e Poseidone.

La mia domanda è banale e stupida, e sicuramente anche voi sarete d'accordo con me su di essa: ma in tutto ciò, durante la titanomachia che andremo a vedere tra poco, cos'hanno fatto Era, Demetra e Estia?

Narratore: Assolutamente niente, Wikipedia non dice niente sul loro ruolo durante questa battaglia, ma d'altronde che potevano fare? Era doveva lanciare pavoni, Demetra faceva crescere piantine attorno ai piedi e Estia boh?

Ti immagini trovarti col culo di un pavone in faccia? Comunque Era aveva un'arma molto più potente dei pavoni, lei aveva la pazzia, ma ora non ci interessa, ne parleremo tra un po'.

La titanomachia, questa lotta tra i Titani e gli dei dell'Olimpo, durava da ormai dieci anni e visto che Gea s'era un po' rotta di vederli combattere sceglie la fazione che le sta più simpatica (cioè quella di Zeus e degli altri) e consiglia loro di liberare i Ciclopi e i Centimani (Ecatonchiri), infatti saranno proprio loro a far terminare questo supplizio.

I Ciclopi fabbricano delle nuove armi (le folgori per Zeus), invece, visto che i Centimani hanno, appunto, cento mani-

Narratore: Wow! Chissà che segh-!

Narratore! Sta' zitto!

Comunque, dicevamo, visto che hanno cento mani, con esse lanciarono dei sassi contemporaneamente e questo portò alla sconfitta dei Titani. I sassi sono presenti in molti miti, ricordateli e venerateli, che un giorno conquisteranno il mondo!

I Titani vennero incatenati e imprigionati nel Tartaro mentre gli Ecatonchiri vengono messi a guardia della porta (creata da Poseidone) dietro alla quale erano rinchiusi i Titani.

Dopodiché ci fu un sorteggio tra i tre fratelli che si contenevano il cielo, il mare e l'oltretomba (però l'oltretomba non la voleva nessuno, per questo si è arrivati al sorteggio).

Narratore: I Greci facevano tutto con dei sorteggi, anche le cariche pubbliche venivano scelte per sorteggio, e nel caso degli uomini si utilizzava cosicché se qualche squilibrato fosse salito al governo nessuno se la sarebbe presa con chi lo aveva votato, visto che era il Fato a scegliere.

Alla fine a Zeus andò il cielo, ad Ade l'oltretomba (visto che Zeus aveva raggirato il fratello... Pensateci bene prima di amare Zeus e odiare quel cucciolino di Ade) e a Poseidone andò il mare.

E così si conclude la ventina di miti mischiati assieme di ogni. Grazie mille e alla prossima!

Narratore: Spoiler: nel prossimo capitolo parliamo di Zeus.