Lo so, su questa unica e trina dea non c'è quasi niente, ma sembrava un sacco interessante, quindi per sta volta capitolo corto, ma nel prossimo vi giuro più di 2000 parole.

Bene, Ecate era la dea della magia, dei demoni cattivi, della notte, i fantasmi, la morte e la negromazia e in oltre era una delle dee associate ad una fase della luna, lei è la luna nuova.

Ok, cos'è la negromazia? Se -mazia (μαντεία, per gli amici che non studiano il greco si legge manteía) dal greco vuol dire predizione, quindi potrebbe essere la predizione delle persone di colore?

Narratore: Stai insultando una categorie di persone! Ma non ti vergogni? Negro è il greco νεκρός (necròs) vuol dire morto. E poi cosa fai la sborona che sai il greco che non ti ha messo il debito per puro culo.

E gne gne non ce lo metti? Vabbè, la negromazia è tipo quando qualcuno fa una seduta spiritica per intenderci.

La dea ha tre raffigurazioni (celeste, terrestre e marina) ed è una divinità psicopompa come Ermes o, per fare un esempio più conosciuto, Caronte, cioè trasporta le anime nel regno dei morti.

Questa sua natura psicopompa fa in modo che sia lei a sentire le urla di Persefone quando viene rapita da Ade, per poi andare ad avvisare Demetra.

Oggi la figura di Ecate viene venerata da quelle tizie strane che hanno un gatto nero e il cappello a punta, che vedono in lei la loro divinità protettrice e molti personaggi letterari che sono appunto streghe hanno questo nome.

Narratore, perché il copione finisce qui?

Narratore: Ehm... Boh. Tu questo mi hai dato...

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Vi propongo una cosa, che lo so, è stupida, ma che mi andrebbe troppo di fare.

Che ne dite di trattare (in un unico capitolo, non vorrei farvi perdere troppo l'interesse per questo libro, perché poi mi dispiace, non perché lo scrivo io, ma perché l'argomento è interessante) le divinità di Game of Thrones? Gli antichi dei, i Sette, il dio Abissale, R'hllor e il dio dai mille volti, tutti. Così, perché mi sono fissata con GoT è questa malattia deve sfogare un po'.