la mia storia parte 3
Dopo la sagra delle arance il giorno dopo ho aperto il mio specie di canale qui su wattpad con la storia di Lute e Adam che non vi ringrazierò mai abbastanza per tutte le visualizzazioni fate, poi con wattpad ho aperto anche al storia un amore irraggiungibile, che ho riaperto da poco perché lo eliminata perché non mi ispirava e poi lo riaperta da poco, poi ho aperto una nuova generazione di guerriere Sailor e poi ho aperto una storia, un amore, una vita, e prima di quest'ultima ho aperto questa storia quindi diciamo che non posso lamentarmi del fatto che tutto sta andando bene, a mi sono dimenticata nello scorso capitolo che è arrivato lo psicologo una persona molto importante per questa storia
Lui era sempre lì, e onestamente non mi ha aiutato tanto ma mi ha aiutato a saltare le ore di musica con quella pazza di musica che sembra la bambola assassina vestita di nero con una delle gonne più belle che avessi mai visto, ( spoiler : i miei compagni non la pensavano come me ) comunque quando lo psicologo arrivò a scuola io feci le egoista e decisi di non fare lo sportello con lui ( per chi non lo sapesse era quando andavo a parlare con lui ) pensavo che non fosse una cosa normale io pensavo che io ero normale e gli altri no
( Lo so sono un egoista che così non la trovi da nessuna parte ) Ma un giorno panico non riuscivo a calmare il panico non ricordo bene cosa fosse successo ma mi ricordo solo panico e le bidelle mi portarono da lui, le uniche parole delle bidelle che ricordo sono " asco (nome che non ricordo) lei è un persona che ha davvero bisogno" e mi fecero entrare non parlavo ero avvolta dalle lacrime lei cerco di capire cosa avevo ma non rispondevo non riuscivo a capire non ci riuscivo non .. non lo so
Maggio
Iniziai ad andare d'accordo con lo psicologo passavo più tempo con lui che con la classe
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