Pov Ermal

"Venite, vi mostro la vostra camera"

Faccio fare il giro della casa alle ragazze e infine mostro loro la camera in cui allogeranno.

"Ok grazie Ermal. Ci sistemiamo le cose e ti raggiungiamo di sotto"

"Va bene, però fammi un favore"

"Quale?"

"Non pensarci più ok?"

"Va bene"

Pov Marty

Gliel'ho promesso. Mentre con Ilaria ci sistemiamo le cose, ci mettiamo la musica e iniziamo a cantare.

"Marty ti ho preso quella sorpresa con i soldi guadagnati stamattina lavorando"

"Oddio... Cos'è?"

Tira fuori una busta bianca da lettera. La apro e trovo... Due biglietti per il festival di Sanremo!!

"Oh mio Dio... Sono...Oddio... Grazie!"

"Essendo a novembre, li ho presi ora per evitare di non trovarli più. Il 2019 sarà il nostro anno, inizieremo la nostra carriera con Ermal e per la prima volta entreremo nell'Ariston! "

"Io... Grazie!"

La abbraccio e lei ricambia. Viene Ermal che trovandoci in quello stato sorride.

"Vi vedo bene insieme"

E ride.

"Ma siamo entrambe etero!"

Ridiamo anche noi.

"Vi adoro di già ragazze"

"Noi l'abbiamo sempre fatto"

"Dai venite, il pranzo è quasi pronto e stanno venendo i ragazzi"

"Ok"

Scendiamo di sotto e dopo cinque minuti circa arrivano i musicisti.

"Ciao ragazze"

"Ciao..."

Ci sediamo tutti a tavola e Ermal serve un piatto di pasta al sugo a tutti. Quando abbiamo finito, Marco lascia un po di sugo nel piatto e lo rovescia in testa ad Andrea.

"Cazzo! Brutto pirla!"

Ridiamo tutti quanti. Sono simpaticissimi tutti quanti e ci sentiamo già di famiglia.
Ermal inizia a sparecchiare ridendo, io e Ilaria lo aiutiamo mentre Andrea va in bagno a sciacquarsi la testa e gli altri sul divano.

"Ragazze dovrete farci l'abitudine, loro sono capaci di tutto"

"Sarà una bella avventura"

"Sì, andate di là dagli altri, ci penso io qui"

"Ok"

Mentre andiamo, Ermal mi blocca. Mi sorride e mi accarezza una guancia.

"Sei bellissima"

"G-grazie..."

Chiude la porta scorrevole della cucina e si avvicina a me lentamente. Mi poggia al muro e mi blocca con il suo corpo. Il mio cuore batte all'impazzata, non ci sto capendo niente. Chiudo gli occhi e sento il suo respiro caldo sul mio collo. Mi accorgo delle sue labbra sulle mie. ERMAL META MI STA BACIANDO. Il mio vero primo bacio.

"Non diciamolo a nessuno, ho 23 anni più di te e tu sei minorenne"

"Va bene"

"È stato solo un bacio, ora se ti va puoi andare"

"Ok..."

"Lavo i piatti e vi raggiungo in salotto"

Annuisco con la testa e mi bacia di nuovo, poi esco dalla cucina e raggiungo gli altri in salotto. La prima ad accorgersene è Ilaria.

"Marty dov'eri?"

"Stavo aiutando Ermal a sistemare"

"E c'era bisogno di chiudere la porta?"

"Ha fatto tutto lui"

"Ah ok"

Torna a parlare con gli altri, un senso di colpa mi invade completamente, in tre anni non ho mai mentito a Ilaria. Di lei mi posso fidare, dopo le parlerò e mi toglieró questo peso.

"Eccomi!"

Ermal ci raggiunge e mi sorride accarezzandomi i capelli e la.cosa non passa inosservata a nessuno.

"Ci nascondete qualcosa?"

"No André, è solo che abbiamo una cosa brutta in comune che ci ha permesso di legare molto. C'è feeling"

"L'ho immaginato! Ma secondo te potrei veramente pensare una cosa del genere?"

Si scatena una risata generale, poi tutti insieme dedicidiamo di guardare un film.

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