Durante il concerto ci divertiamo e cantiamo tutte le canzoni. A un certo punto Ermal si blocca e si rivolge a quelli dello staff.

"Ehi ragazzi! Fate salire le due ragazze lì! "

Ci indica e i ragazzi spostano la transenna e ci fanno salire sul palco.  Tutti urlano gelosi di noi.

"Come vi chiamate?"

"Io Ilaria"

"Io Martina"

"I vostri pezzi preferiti? "

"Ragazza Paradiso"

"Vietato Morire"

"Perfetto"

Parte la base di Ragazza Paradiso e due ragazzi sempre dello staff ci portano i microfoni.

"Nei tuoi occhi c'è il cielo più grande che io abbia visto mai e le tue braccia uno spazio perfetto in cui ci tornerei per sempre"

Poi parte Vietato Morire. È un'emozione unica, indescrivibile. Finito di cantare i ragazzi dello staff ci fanno segno di tornare al nostro posto ma Ermal li blocca.

"Ragazzi, fatele stare dietro le quinte, dopo il concerto devo parare alle ragazze"

I ragazzi fanno ciò che gli è stato chiesto e Ermal riprende il concerto. Quando ha finito, scende dal palco e prima di andare nel suo camerino ci dice di aspettare cinque minuti, giusto il tempo di far svuotare la piazza. Poi si avvicina Andrea e ci dice che dobbiamo cenare con loro.

"Oh mio dio non ci credo!"

"Sii"

Poi si avvicina Bizio. Il nostro romano.

"Hey ragazze, v'è piaciuto?"

"Da morire! "

"Me fa piacere. Mo io c'ho il treno pe Roma, ce se vede!"

"Ciao Bizio!"

Incredule ci abbracciamo e poco dopo torna Ermal.

"Eccomi. Vi devo chiedere una cosa. Venite"

Ci guida verso il suo camerino e ci fa sedere su un divanetto.

"Stamattina vi ho sentite cantare in negozio... Mi siete piaciute e mi è venuto un dubbio. Poco fa ne ho avuto la conferma. Volete seguirmi per il tour e fare i cori ai concerti?"

Subito impazzazziamo. Ci vuole morte!

"Oddio... È un onore... Marty... Che facciamo?"

"Io accetto. Non ci posso credere!"

"Sì Ermal, siamo disposte a farlo"

"Grazie ragazze. Andrea da solo non  resiste più. Grazie ragazze. Andiamo a brindare insieme? Offro io la pizza"

"Va bene"

Ci fa uscire dal camerino e ci segue verso la sua porche. Si mette alla guida e dietro di noi, nell'altra porche ci seguono i musicisti.

"Conoscete qualche ristorante molto lussuoso?"

"Sì, è vicino alla mia scuola"

"Che scuola fai?"

"Classico"

"Wow!"

Arriviamo e dopo aver ordinato le pizze, Ermal ci chiede di presentarci.

"Ragazzi, loro saranno le nuove coriste. Prego, presentatevi"

"Ehm... Mi chiamo Ilaria, ho 17 anni e a 7 anni sono rimasta orfana e tre anni fa ho conosciuto Martina"

"Io... Mi chiamo Martina, ho 14 anni e... La famiglia ce l'ho ma sono stata costretta a fuggire"

Ermal sa già cosa intendo e mi fa un sorriso malinconico.

"Ragazze... Avete lo stesso bracciale, ha un significato?"

"Sì,è un evento che vivremo entrambe e quando succederà toglieremo il braccialetto"

"Però io in parte l'ho già vissuto, non come me l'ero immaginato. Pieno di violenza e aspetto il momento migliore per toglierlo..."

"Wow, bella idea"

Sorridiamo tutti quanti e dopo mangiato i ragazzi ci accompagnano a casa.

"Ragazze, fino a maggio ora non ci saranno concerti, ora preparatevi le valigie, domani mattina alle 11 veniamo a prendervi. Si parte per Milano"

"Va bene. Buonanotte"

Se ne vanno e io e Ilaria entriamo in casa sclerando come due sceme. Prepariamo le valigie e restiamo sveglie tutta la notte perché non riusciamo a dormire dalla felicità. Sta iniziando una nuova avventura che cambierà per sempre le nostre vite.

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Questo capitolo è interamente dedicato a IlariaDiIorio perché oltre ad aver letto tutte le mie storie, è una grandissima amica che sopporta le mie ansie, le mie paure, i miei scleri. È un'amica sempre disponibile per tutto e anche se la nostra è un'amicizia a distanza, è bellissima. Ti voglio bene♥♥♥