~STANZA 21~

"vai così puttanella"ansima il signor Pietro seduto sulla poltrona continuando a segarsi.

Apro ancora di più le gambe massaggiando lentamente il mio clitoride ormai bagnato,gemo mordendomi il labbro fino a quando si alza e mi sbatte nel letto iniziando poi a palpeggiare il mio sedere.

Con la mano libera prende uno dei miei seni e se lo porta alla bocca,stuzzicando e mordicchiando il capezzolo indurito.

Decido di capovolgere la situazione,
posizionandomi sopra di lui e afferrando il suo membro già pulsante,incomincio a fare su e giù facendolo gemere di piacere;

Il signor Pietro afferra le mie caviglie avvicinando di più il mio culo alla sua faccia,entra dentro con la lingua leccando la mia intimità.

Lo prendo in bocca succhiandolo facendo orgasmare entrambi di piacere.

Dopo aver finito,Pietro si riveste lasciando la busta dei soldi sopra al piccolo tavolino di vetro:

Faccio lo stesso per poi andarmi a cambiare il vestito e presentarmi agli altri appuntamenti.

~NEL POMERIGGIO~

"Tesoro,hai un aspetto orribile!"
commenta Gabriel squadrandomi dalla testa ai piedi.

"si vede così tanto?"dico sedendomi su una sedia e appoggiando la testa sul tavolino distrutta.

"non credo di farcela per l'ultimo cliente..."dico legando i miei capelli in una crocchia disordinata,afferrando poi una bottiglietta d'acqua.

"sciocchezze cara!ci penso io a te ora."
interviene il direttore prendendomi sottobraccio e trascinandomi in un'altra stanza.

Mi fa sedere su uno sgabello e inizia a frugare nel guardaroba,prendendo poi un vestito rosso-corto-e un paio di tacchi dello stesso colore;

Afferra la borsa dei trucchi per poi mettersi all'opera:"come mai sei nervoso?"chiedo notando Gabriel cambiare espressione.

"oh,non te l'ho detto?"scuoto la testa confusa.

"L'uomo che stai per incontrare è il signor Pérez..."

"chi?"dico non conoscendolo.

"Il signor Pérez,è uno degli uomini più importanti che abbia mai conosciuto e che abbia contribuito su questa azienda...

Suo padre lavora nell'impresa più famosa della nostra città,conosciuta come la Inter Prices Comporeid(i.P.C.).

Erano anni che il signor Pérez non si faceva vivo,per questo è necessario non farselo scappare."conclude Gabriel facendo avanti e indietro per la stanza.

"se è così importante,perché hai scelto me?"dico.

"non potrebbe sostituirmi Marilena o Cassandra che lavorano da più tempo e che forse lo conoscono?"Continuo aspettando una sua risposta.

"Sciocchezze tesoro...tu sei perfetta.
Se ti ho scelto ci sarà un motivo non credi?"dice serio.

"sarebbe?"chiedo curiosa.

"ah ah.basta con le domande,su andiamo"dice spingendomi fuori dal camerino.

Posso farcela.

E dopo essermi calmata,a passo spedito mi dirigo nella camera numero 17.

Posso farcela.

Ripeto.