Sembrava tutto normale fino a quando, non  ho iniziato a capire che fossi importante per me.

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POV'S SANTIAGO

"non ne hai ancora avuto abbastanza?!"ghigna Gabriel dandomi un altro calcio sullo stomaco.

Cado a terra sputando un po di sangue...

"perché non la fai finita e mi uccidi?"
sibilo a denti stretti rialzandomi piano,barcollando.

"lo farò tranquillo,ma non qui."
risponde sorridendo maleficamente.

Che cosa avrà intenzione di fare?

"lo scoprirai"aggiumge come se mi avesse appena letto la mente.

"dopotutto,la vendetta è un pianto che va servito freddo no?"ridacchia prima di uscire fuori dalla stanza.

POV'S NIKY

"sei sicura che funzionerà?"chiedo dubbiosa.

"e tu sei sicura di sapere utilizzare un'arma?"controbatte Khatrin sfidandomi.

"sicurissima"dico.

"allora funzionerà"dice facendomi l'occhiolino per poi sdraiarsi sul pavimento.

"PRESTO,PRESTO..."grido sbattendo le mani sopra alla porta.

"HO BISOGNO D'AIUTO"continuo fingendomi spaventata.

Non funzionerà...

Si intromette la mia simpatica vocina.

Deve funzionare.

"che succede lì dentro?"domanda uno scagnozzo dall'altro lato della porta.

"MI AIUTI LA PREGO..."rispondo piangendo.

"mia sorella...è svenuta!"continuo tenendo nascosta la pistola dietro la schiena.

L'uomo sbuffando apre la porta di ferro scrutando poi mia sorella rannicchiata su un fianco che piange:

"che le è successo?"domanda avvicinandosi lentamente a lei.

"io non lo so..."piagnucolo tenendo strettamente la mano dietro la schiena.

~

"la smetti di fissarmi?!"dico nervosa.
Mia sorella alza le mani sorridendo sotto ai baffi.

"sicura di stare bene?"chiede alzando un sopracciglio. Annuisco.

"ti prego non parliamone più adesso!!"dico rossa per l'imbarazzo.

"come vuoi"dice rimettendosi la pistola dentro ridacchiando.

"muoviamoci ora,dobbiamo salvare Santiago!"dico mordendomi le labbra nervosamente.

Annuisce seguendomi.

"Carmen??"diciamo contemporaneamente aprendo la porta di ferro.

"Santo cielo... Niky? Khatrin? Siete voi?"risponde saltando in aria,
portandosi poi una mano sul petto.

"dov'è Gabriele?"chiede mia sorella.
"e Santiago??"mi intrometto preoccupata.

"ho sentito Gabriele dire hai suoi scagnozzi di caricare Santiago nel furgone..."dice.

"sai dov'erano diretti?"chiede Khatrin.
Scuote la testa.

"ora che ci penso però, mi è sembrato di sentire Gabriele parlare di un posto..."dice grattandosi il mento pensierosa.

"ricordi altro?"chiedo speranzosa.

"solo che parlava di un posto in cui è iniziato tutto..."aggiunge infine.

"non sarà mica..."

"presto Niky,so dove sono diretti!muoviamoci."dice velocemente mia sorella correndo fuori da quel palazzo.