~DOPO QUALCHE MINUTO~

"che ne pensi?"chiede sedendosi di fronte a me.

Afferro la forchetta ed inizio a mangiare,sento il suo sguardo puntato addosso:"quindi?"chiede impaziente.

"è buono"dico incrociando i suoi magnetici occhi.

Più mi guarda,più sento il mio corpo bruciare...

"ma sai cosa è più buono?"aggiungo sostenendo il suo sguardo attento,
scuote la testa.

"tu."dico mordicchiando il mio labbro inferiore,lo sento deglutire pesantemente mentre il mio viso si colora di rosso.

Si inumidisce lentamente le labbra
alternando poi lo sguardo tra i miei occhi e la mia bocca come se le desiderasse:

Che aspetta a baciarmi?

Ad un certo punto la forchetta mi scivola dalle mani...

Complimenti Niky.

Bella figuraccia!

Mi chino a raccoglierla quando sento il suo caldo fiato sul collo che mi brucia la pelle.

"ti ho già detto che mi fai impazzire piccola?"sussurra al mio orecchio.
Le mie guance vanno a fuoco.

Deglutisco inghiottendo un groppo della mia saliva nervosamente...

Mi volto incastrando i miei occhi nei suoi fissandogli le labbra.

baciami cazzo.

Come se mi avesse appena  letto nella mente unisce le nostre labbra in un bacio dolce e casto,facendomi voltare con tutto il corpo nella sua direzione.

Ricambio.

Intreccio le mie braccia nel suo collo mentre mi aggrappo al suo busto per farlo salire meglio nelle scale,
entriamo nella stanza da letto facendo attenzione ad non urtare qualcosa:

delicatamente mi fa sdraiare sul letto, continuando a baciare le mie labbra lasciando poi su tutto l'incavo del mio collo piccoli e umidi baci.

Soffoco un gemito.

"ti fidi di me?"sussurra con voce roca al mio orecchio.

Annuisco come se fossi incantata dalla sua bellissima voce.

Riporta le sue labbra nelle mie iniziando poi a scendere lentamente lasciando una lunga scia di baci arrivando alla mia intimità:

Con un gesto veloce sfila gli slip lanciandoli per terra,sulsulto non appena sento le sue dita tracciare delle forme immaginarie nella mia pelle nuda.

Il battito accelera.

Infila un dito dentro di me,compiendo dei movimenti lenti e circolari...

Non appena aumenta la velocità il mio respiro si fa irregolare.
Ansimo.

"vieni per me piccola"dice facendo entrare un altro dito.

Inarco la schiena arrivando al culmine...Venendo tra le sue dita qualche minuto dopo.

Le tira fuori e se le porta alle labbra leccandole lentamente.

"sei così dolce..."conclude riportando i suoi fantastici occhi su di me,per poi baciarmi.

Ricambio attirandolo maggior mente verso di me,facendo scontrare così i nostri corpi:

Continuando a baciarmi apre uno dei casetti ed esce un preservativo,se lo porta ai denti e lo strappa.

Gli sfilo  la maglietta e la getto per terra facendo poco dopo lo stesso con i pantaloni e i boxer.

Mi sorride infilandoselo.

Mi attira nuovamente a sé stampandomi un lungo bacio,che io ricambio,per poi afferrarmi delicatamente per la vita e posizionandomi  sopra di lui.

"se ti faccio male dimmelo okay?" dice con voce estremamente sexy. Annuisco ritornando sulle sue splendide labbra.

In un attimo il suo pene entra dentro di me,facendomi scappare un piccolo gridolino di dolore...lasciando poi spazio-pian piano che si muove-al piacere.

~

Gli accarezzo lentamente i capelli mentre lo guardo dormire come un bambino. Sorrido.

Alla fine dopo aver fatto sesso ci siamo addormentati stanchi...
Gli lascio un casto bacio sulla fronte e mi alzo dal letto andando a preparare la colazione.

Rompo due uova per poi sbatterli velocemente,gli aggiungo un pizzico di sale e li porto sopra alla padella lasciandoli cucinare;

Afferro un'altra padella e metto i bacon,apparecchio velocemente e ritorno davanti ai fornelli girando le uova:

"cos'è questo buon odorino?"chiede
cingendomi da dietro.

La sua voce,ancora rauca e impastata dal sonno mi solletica l'orecchio...

"buongiorno dormiglione"dico girandomi di poco stampandogli poi un bacio.

"giorno anche a te piccola"ricambia per poi staccarsi e mettersi a tavola.

Sistemo le strisce di bacon sul piatto e poi aggiungo l'uovo,per poi servirli sotto al suo attento sguardo.

Iniziamo a mangiare, ma uno strano silenzio irrompe nella stanza...

"va tutto bene?"chiedo preoccupata notando il suo cambio d'umore.

Non risponde.

Sembra completamente assente,
assorto tra i suoi pensieri.

Mi chiedo solo cosa stia pensando di così tanto triste...

Perché infondo quello sguardo lo conosco,so cosa si prova...e di certo non starò con le mani in mano.

"ho fatto qualcosa di sbagliato...?"
chiedo levandomi un dubbio.

"cosa?"scuote la testa come riprendendosi dal trans.

"che stai farneticando?"continua riportando lo sguardo su di me,come se non mi avesse capito.

"ti ho chiesto se per caso avessi fatto qualcosa di sbagliato?"ripeto mentre il cuore incomincia a martellarmi.

"perché dovrei pensare ad una cosa del genere?"chiede scoppiando in una fragorosa risata.

"non lo so,dimmelo tu. Prima eri tutto tranquillo e dolce, e ad un tratto appena iniziamo a mangiare ti ritrovo a fissare il vuoto con gli occhi di chi ha sofferto. Ti chiedo se andava  tutto okay, ma tu mi hai ignorato..."guardo le mattonelle diventate stranamente interessanti.

"ma che dici sciocca! Non hai fatto niente di male,mi sono solo ricordato di una cosa mangiando questo piatto."
dice semplicemente.

"ecco, lo sapevo. Ho rovinato tutto.
Che stupida,perché ho preparato la colazione al posto di tornarmene a casa??!"dico rivolta a me stessa.

"hei,hei,hei, tu non hai rovinato nulla.
Non lo devi neanche minimamente pensare. Okay?"si avvicina al mio viso asciugandomi una piccola lacrima.

"e solo che...vederti in quello stato,mi ha fatta sentire male. Perché non voglio vederti così."dico alzando finalmente lo sguardo su di lui.

Senza dire una parola,si alza dalla sedia e mi abbraccia.

Il mio cuore fa una grossa capriola...

"grazie Niky"sussurra.

Restiamo così per altri secondi per poi staccarci e riprendere a fare colazione come se non fosse successo nulla.

"ti va di venire con me in un posto?"
chiede dopo qualche minuto di estremo imbarazzo.