Chapter 11
-RIESCI A RICORDARE I MOMENTI IN CUI MI FACEVI SORRIDERE?-
👀👀👀👀👀👀👀👀👀👀👀👀👀👀
Al pub:
C'è una confusione pazzesca!
Gente già ubriaca,persone che ballano senza capire che cosa stanno facendo,chi limona duro,chi vomita pure l'anima e chi è completamente fatto;insomma di tutto e di più.
"hey bellezze,cosa posso fare per voi?" chiede il barista appena arriviamo davanti al bancone.
"ci porti due bourbon per favore"
ordina la mia migliore amica.
Il barman prende i nostri drink per poi schiacciarmi un'occhiolino.
*uh...qualquno ha fatto già colpo!*
Beviamo tutto d'un fiato per poi avviarci verso la pista da ballo e iniziare a ballare.
Mentre ci divertiamo,scorgo tra la folla una figura abbastanza familiare,guardo meglio notando che si tratta di...Santiago(?)
Che ci fa lui qui?
E perché si sta baciando con una??
Il mio cuore perde un battito...
Da ciò che riesco a vedere,la donna è abbastanza giovane,ha i capelli tinti di blu ed indossa un vestitino più corto del mio.
Sento la rabbia crescere dentro di me...
Ritorno al bancone:
"mi dia il più forte alcolico che ha questo posto"dico nervosa,il barista obbedisce senza problemi,mi consegna il bicchierino e ritorna a servire gli altri.
Butto senza pensarci quello che credo sia everclear per poi tornare a scatenarmi.
Sento la gola bruciare ma non mi importa.
So di aver fatto una cazzata...
In meno di tre minuti inizio a non connettere più, muovo il corpo completamente ubriaca quando,un uomo si avvicina strusciandosi dietro di me;
Mi giro e gli sussurro all'orecchio:
"perché non andiamo in un posto più appartato?"l'uomo sorride malizioso.
Saliamo in una delle stanze,chiude la porta ed inizia a baciarmi con foga,
senza staccarsi mi slaccia il vestito per poi gettarlo a terra.
Inizia a toccarmi, mi abbassa lentamente gli slip ed entra dentro di me.
Le spinte sono forti,selvagge,senza... Sentimenti...solo sesso.
"mi stai facendo male..."dico gemendo dal dolore.
"stai zitta troietta"dice mordendomi le labbra eccitato,continua a spingere veloce mentre penso a quanto sono stata una stupida.
Sento colare da sotto le mie cosce uno strano liquido...
Abbasso lo sguardo notando delle macchie rosse scivolare lentamente.
Ma questo è... Sangue.
"ti prego fermati...mi fai male..."dico con gli occhi lucidi. "tanto lo so che stai godendo puttanella!"ansima sul mio collo.
Scoppio in lacrime.
"basta..."sussurro tra i singhiozzi.
Ad un certo punto inizio a vedere sfocato,sento la porta aprirsi e una voce familiare urlare:"levati immediatamente da lei!"
"se no che mi fai?"risponde l'uomo staccandosi dal mio corpo.
Non sento più il suo peso addosso...
Non capisco nulla... La testa inizia a girarmi pesantemente,mi sento svenire.
Senza forze crollo a terra...almeno credo.
"tranquilla piccola,ci sono io con te. Non ti toccherà più nessuno...te lo prometto."
sento due braccia muscolose sollevarmi,le stesse che mi hanno fatta sentire al sicuro una volta...
per poi vedere tutto buio.
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