Buongiorno cuoricini💛 belli!

Pubblicazione capitoli anticipata!💛

Come state?
Spero con tutto il cuore benissimo!🥰💛

Buona lettura e buon fine settimana un bacione vi adoro!
💛💛💛💛💛

-1

Eros

Ero appena rientrato dal mio casinò e mi stavo dirigendo con passo spedito verso l'ascensore che mi avrebbe condotto al piano di sopra, dritto, dritto, dalla mia piccola rondinella.

Uscii dalle porte dell'ascensore, dirigendomi verso la porta della nostra camera da letto, entrandoci dentro, richiudendo la porta alle mie spalle, mentre mi avvicinavo verso il comodino, per posare pistola e portafoglio nel cassetto, e il cellulare sopra al comodino.

Sentii il rumore scrosciante dell'acqua che stava scorrendo nel bagno, sintomo che la mia bellissima e sensuale donna si stava facendo una doccia.

Ghignai maliziosamente, aprendo la finestra della camera, gettando la sigaretta dalla finestra, per poi richiuderla, dirigendomi con passo spedito e dominante verso il bagno.

"-Oh ragazzina..

Daddy è pronto a sbranarti.-"

Sorrisi maliziosamente a tale pensiero, mentre aprivo il bagno entrandoci dentro, iniziandomi a liberare velocemente dei miei vestiti indosso, gettandoli senza alcun riguardo per terra, per poi spalancare completamente la porta della doccia, entrando come un fottuto re, pronto a fottere come si deve e dominare la propria regina.

Richiusi la porta a vetri alle mie spalle, mentre vedevo la mia donna aprire gli occhi, spostandosi di poco dal getto dell'acqua calda, dandomi la visuale più erotica e seducente esistente al mondo.

Con quel corpo sensuale e pieno, Dio mio, mi dava alla testa.

Mi avvicinai a lei con sguardo bruciante, mentre la vedevo arrossire deliziosamente sulle guance, immaginando già, cosa stessi per fargli.

La sospinsi verso il muro della doccia, facendola appoggiare, mentre mi inginocchiavo di fronte a lei, separandole le cosce, tuffandomi immediatamente su quel monte di venere dolce.

Le allargare le grandi labbra, mentre presi a leccarla da sotto a sopra, con movimenti lenti e lunghi, mentre avvertivo le mani della mia piccola donna posarsi fra i miei capelli, avvertendo il suono erotico dei suoi gemiti dolci.

Presi a leccarla ancora e ancora, per poi afferrare il suo piccolo bottoncino del piacere fra le mie labbra succhiandolo e leccandolo con devozione, fino a che non la sentii pronta a esplodere.

Mi gustai il suo dolce miele ancora un po', per poi allontanarmi da stronzo, lasciandola insoddisfatta.

La sentii emettere un suono di protesta, mentre mi tiravo su, afferrandomi l'uccello nella mia mano, iniziandolo a pompare con forza.

-Inginocchiati.-

Dissi con voce dominante e roca dettata dall'eccitazione, mentre la vedevo mordesi nervosamente il labbro per l'eccitazione del mio comando, vedendo il desiderio serpeggiare lungo il suo sguardo.

La vidi eseguire il mio ordine, mentre posava le sue delicate mani su i miei fianchi duri, avvicinando le labbra alla punta del mio uccello, facendomi ruggire di piacere.

Le accarezzai quelle dolci labbra con la punta del mio cazzo, per poi intimargli di aprire la bocca e accogliermi dentro di lei, fino a dove poteva contenermi.

Prese a succhiarmi e leccarmi sensualmente, mentre poggiavo una mano sulla parete per sostenermi, mentre con l'altra afferravo i suoi capelli con forza moderata, iniziandole a scopare la bocca al mio ritmo desiderato.

Ero vicino a esplodere, ma non sarei venuto così, oh no..

Volevo esplodere dentro di lei e marchiarla come mia.

-Alzati.-

Dissi con voce dura ed eccitata, mentre mi sfilavo dalla sua bocca deliziosa, aiutandola ad alzarsi, mentre la spingevo di nuovo verso il muro.

La feci mettere con il viso rivolto verso la parete della doccia e le mani appoggiate su di essa, mentre le tiravo indietro i fianchi, in modo da farle inarcare la schiena e avere il suo fantastico culo in bella vista.

Presi a sculacciarlo, sotto i suoi gridolini di sorpresa e piacere, alternandomi prima su una natica e poi su l'altra, mentre affondai dentro di lei, sotto le mie sculacciate.

-Oddio sii!!!!!-

La sentii gemere di puro piacere, mentre presi ad affondare dentro di lei, con colpi secchi e profondi, assestandole di tanto in tanto uno schiaffetto dolce su quella dolcissima e stupenda figa e al suo culetto.

-Ti prego amore mio, oddio si ti prego..-

Era completamente persa e devastata dal piacere, mentre io avevo perso del tutto il controllo, continuando ad affondare con forza ancora e ancora, fino a che non raggiungemmo la beatitudine.

Arrivammo a l apice del piacere insieme, urlando tutto il nostro piacere e appagamento, mentre la sentivo inondarmi del suo miele zuccheroso e io del mio seme bollente, profondamente dentro di lei.

La sentivo stringermi come in una morsa deliziosa, mentre mi mungeva il cazzo, fino a l'ultima goccia, trascinando la mia essenza calda nelle sue profondità.

-Ti amo mi pequeña golondrina- (mia piccola rondinella)

Dissi con voce roca, mentre rimanevo ancora profondamente sprofondato del suo delizioso calore, mentre facevo scorrere le mie mani fra i suoi seni, pizzicandoli giocosamente, fino al suo ventre, accarezzandolo con dolcezza.

-Ti amo anch'io mi vida.-

Disse con voce tremante, mentre si tirava su, abbandonandosi su di me, mentre la tenevo stretta a me, uscendo da quel calore fantastico, facendola rigirare fra le mie forti braccia, trascinandola con me sotto il getto dell'acqua, mentre mi impossessavo delle sue labbra con desiderio e amore, baciandola come un uomo affamato che non mangiava da giorni.

Questa è la definizioni e la perfezione per me, fare mia ancora e ancora la mia donna, sentendo i nostri corpi e le nostre anime unirsi come in un'unica cosa sola.

Continua