IL FANTASMA DELLA MATTINA
Mi svegliai.
Erano le 6:35 e feci un enorme sforzo per alzarmi.
Andai i bagno per lavarmi. Chiusi la porta e mi guardai allo specchio.
Indossavo un paio di pantaloncini neri e una canotta dello stesso colore ( abbinamento che io chiamo pigiama ).
Aprii il rubinetto del lavandino e misi una mano sotto il getto d'acqua per misurarne la temperatura. Appena divenne fredda unii anche l'altra mano e mi sciacquai la faccia. Poi presi l'asciugamano e mi asciugai.
Mi guardai di nuovo allo specchio.
Avevo i capelli spettinati. Presi la spazzola e li pettinai. Fu molto difficile perché i miei capelli sono sempre stati troppo mossi e complicati da pettinare.
Mi guardai per l'ultima volta allo specchio.
I capelli bianchi e gli occhi grigi non mi aiutavano a essere meno fantasma tutte le mattine.
Non mi truccai. Non ne avevo bisogno e non ne sarei comunque stata capace.
Mi misi la divisa della scuola e andai in cucina.
Feci colazione con una tazza di tè e una merendina,mentre ripassavo storia col libro aperto davanti a me,sul bancone.
Mi misi una sciarpa,presi la cartella ed uscii dalla casa,avviandomi verso la scuola,non troppo distante dalla mia dimora.
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