La casa nuova era bellissima peccato che io e Zack dormiamo in camere diverse, non per fare cose brutte eh! ma perché mi rassicurava il suo lieve russare o la sua buonanotte singolare in cui se ne fregava di tutti e restava in boxer, spegneva le luci e dormiva.
La notte continuavo a pensare a lui, al suo bellissimo sorriso che ieri sembrava a disagio.
Zack: "Ci vediamo domani mattina a colazione patata! "
Ariel: "Okk Notte! "
Mi addormentai sorridendo come un ebete innamorata.
La mattina dopo scesi...e Zack non era a tavola, non era uscito dalla sua camera.
Ariel: "E Zack? "
Steve: "Oggi meglio lasciarlo perdere..."
Ariel: "Perché? "
Steve: "Oggi è il compleanno di suo padre...Suo padre mi raccontava che da quando Zack era piccolo ogni compleanno gli regalava una matita colorata e una scatola di cioccolato "
Ariel: "aw ma quanto era tenero Zack!"
Hope: "Ariel forse dovresti andare a scuola no? "
Ariel: "Senza Zack non vado da nessuna parte "
Si sentì sbattere una porta.
Zack: "Ariel andiamo! "
Aveva gli occhi rossi e delle occhiaie da far paura era chiaro che Zack avesse pianto tutta la notte e questo mi dava fastidio.
Ariel: "Quante visual hanno i nostri video? "
Zack: "Tante...alla prossima Fiera siamo invitati per suonare.."
Ariel: "Che bello! Non ne sei felice? "
Zack :"Okk"
Ariel :"Hai ascoltato? "
Zack: "Si..."
Ariel: "Non è vero..."
Zack: "Ti ho detto di si..."
Ariel: "Ma non hai risposto! "
Zack: "Si Cazzo! Sono felice Okk? Non rompere ora "
Ariel: "Non mi piace quando mi parli così "
Zack: " E a me non piacciono i rompi coglioni "
Mi veniva da piangere
Ariel: "Non è giusto...che ti ho fatto Ora? "
Zack: "Ok basta hai rotto! Vai a scuola da sola!?"
Si girò e tornò indietro, rimasi immobile a guardare lui che si allontanava con i pugni chiusi, si sfregò gli occhi con la mano.
Mi girai e iniziai a camminare verso la scuola.
Pensai: "Quando torno a casa lo lascio! Basta lo odio! " sentii una fitta al cuore, faceva così male, mi girai e lo vidi seduto appoggiato ad un muretto che piangeva portandosi le ginocchia allo stomaco. Mi misi a correre verso di lui, gli saltai addosso
Zack :"Ti amo...scusa non volevo"
Ariel: "sei un cretino! "
Zack: "Ma è per questo che mi ami, quindi sono felice di essere un cretino! "
Ariel: "Stupido..."
Zack: "Già...torniamo a casa? "
Ariel: "Salto la scuola? Haha si!"
Zack mi prese in spalla
Zack: "Ti sei accorta che hai dimenticato lo zaino di nuovo a casa? "
...una volta a casa c'era un uomo e una donna incappucciati con una veste grigia seduti al tavolo con i Ribelli
Zack: "Ariel vai di sopra..."
Scappai al piano di sopra
Zack's p.o.v
Cazzo e questi chi sono?
???:" Buongiorno sono la sacerdotessa Amethyst "
???:" io sono il sacerdote Alaska "
???:"Siamo qui per dirvi che non potete affrontare i Distruttori da soli...a meno che il ragazzino non si applica come suo padre...Suo padre nostro fedele collega..."
Freya: "Non abbiamo bisogno del vostro aiuto..."
Zack: "Non nominare mio padre..."
Erano due persone sembravano semplici mortali..con una veste grigia e con un cappuccio in testa
....
Dopo una grande discussione se ne andarono ridendo