Sono passati 2 anni.
I giorni passano e Frodo cresce,con i suoi piccoli piedini,cerca sempre di stare in equilibrio.
-"Avanti Frodo"lo incito a venire verso di me.
L'hobbit si avvicina passo per passo,con qualche difficoltà a stare in piedi.
Ride mentre alza le braccia verso di me.
Avanti...
È quasi arrivato.
Ma...
Cade goffamente vicino hai miei piedi.
Oh..
-"Deve solo impegnarsi dippiù"
Cosa...?
-"Impegnarsi...?Thorin è un bambino"
-"Noi nani..."
-"Thorin...te lo ripeto per l'ennesima volta...qui non siamo ad Erebor!"
Prendo Frodo.
-"Che cos'hai?"chiede.
-"Nulla"rispondo seccata.
È passato tanto da quel sogno li.
Thorin appare a stento.
E il mio obbiettivo è sempre quello di prendermi cura di mio nipote.
...
Esco un'attimo dalla porta,per godermi la serata fresca.
Mi siedo sulla panchina.
Lui appare accanto a me.
-"Hai intenzione di non parlarmi più?"domanda.
Non rispondo.
-"Belle...?"
Rimango in silenzio.
Lui mi guarda.
-"Va bene..."si posiziona meglio sulla panchina e si porta la pipa alla bocca.
Rimane qui con me.
Vedo il panorama di Hobbiville d'avanti a me.
Abbasso la testa in segno di arresa.
Lui lo sa che prima o poi mi arrendo su questo lungo silenzio.
-"Domani"dico.
-"Come?"domanda confuso.
-"Ho deciso che domani pianterò la ghianda"affermo.
Lui sorride.
-"Bhe...meglio tardi,che mai"
-"Thorin...sapevi che l'avrei fatto prima o poi!"affermo arabbiata.
Lui ridacchia.
Alzo gli occhi al cielo e incrocio le braccia.
...
Oh dannazzione.
Queste erbacce!
Uh...cavolo!
Oh...ecco qui.
Fatto!
Non credevo che fare giardinaggio,sia così...difficile.
Mi alzo e annaffio il punto con la terra fresca.
-"Hey Belle"una voce familiare mi chiama da lontano.
-"Oh...hey"la hobbit con inbraccio Sam,anche lui molto cambiato.
Oh dimenticavo.
-"Dai Sam a me"con fatica mi da il bambino in braccio.
-"Attenta"le porgo la mano per appogiarsi.
-"Ecco qui,uh...cavolo...che ci fai qui,di piena mattina?"mi chiede mentre si mette le mani dietro la schiena.
-"Oh...stavo solo...ehm...mettendo,togliendo le erbacce"dico indicando il disordine sotto hai nostri piedi.
Il mio sguardo si gira sul piccolo hobbit.
-"E tu,come stai Sam?"sorrido e lui si nasconde tra le mani.
-"Dov'è Frodo?"chiede.
-"Sta dormendo,ho aproffittato del momento per stare per conto mio e tenermi occupata con qualcosa"
-"Oh..."
-"Dai,vieni,ti preparo un buon tè..."dico,scendendo gli scalini.
...
Ok,metto la teiera sul fuoco.
-"Va bene,ehm...vado a cambiarmi"dico,facendo un cenno con la testa.
Lei mi sorride.
Mi dirigo verso la camera da letto.
Faccio più piano possibile.
Frodo dorme beato,abbracciato al mio cuscino.
Sorrido vedendolo così.
...
-"Eccomi qui"affermo,uscendo dal corridoio.
-"L'hai messa"mi dice felice.
-"Già,è stato un gran bel regalo di compleanno Bell"affermo.

-"Avanti aprilo"
Prendo il regalo
Ok...
Cosa mi aspetterò,un cappello,dei guanti,una vestaia?
Apro il regalo con pazienza e calma,ma Frodo lo prende e strappa via tutto.
Non è possibile.
-"Frodo..."lo raccomando.
Oh..una,una giacca.
È leggerissima,e molto comoda,color porpora come piace a me.
-"Oh...Bell...è...è grandiosa,mi piace molto"dico indossandola.
-"D'avvero?"chiede insicura.
-"Certo,ti ringrazio Bell"sorrido,mi avvicino a lei e l'abbraccio.

Il piccolo Sam ride.
La Hobbit si alza dalla sedia.
-"Hey..."mi avvicino,per dargli la possibilità di appoggiarsi.
-"Tranquilla,ce la faccio"mi rassicura.
Mi precipito verso la teiera e vedo se è pronto,ma niente.
-"Che cosa sono queste?"dice,mentre si avvicina al tavolo del soggiorno.
-"Oh...s-studio"dico.
-"Studio,e di cosa?"chiede.
-"Elfico"affermo.
-"Elfico?...ma come fai ad avere tutto ciò,e a-"
-"Libri,libri dei miei genitori e dei miei nonni,alcuni dicono che un nostro vecchio parente abbia vissuto con gli elfi per un pò,ma...credo tanto che non sia vero"finisco con un tono sarcastico.
Lei ride,e cerca di leggere ciò che c'è scritto su quelle carte.
Il tè è pronto.
-"Magari un giorno posso insegnarti?"domando,mentre gli passo la tazza di tè.
-"Oh,no...ti ringrazio,non credo di avere testa per studiare qualcosa,è già difficile tenere d'occhio cinque  hobbit per casa"
-"Sei..."affermo.
Lei si tocca il pancione.
-"Sette più mio marito"lei ride e mi aggiungo anch'io.
Sentiamo dei piccoli singhiozzi.
-"Oh...Frodo è sveglio..."affermo.
Appoggio la tazza di tè e mi dirigo in camera da letto.
-"Hey,sono qui"Frodo si alza.
Viene inbraccio.
Ci dirigiamo in cucina.
-"Ecco qui,Frodo...guarda chi c'è"si gira è si accorge di Sam.
Lui scende da me e si appoggia al tavolo per raggiungerlo.
-"Lo lascio camminare da solo quando vuole qualcosa"dico.
Lui arriva alla punta e deve stare in piedi per raggiungere l'hobbit.
-"Dai Frodo"
Lui posiziona la prima gamba e poi la seconda,con le mani alzate cerca di stare in equilibrio.
Dai...
Piano,piano va verso l'hobbit dai capelli chiari.
Un'altro passo e cade a terra.
-"Bravo..."sorrido,sapevo che ce l'avrebbe fatta.
...
È pomeriggio presto.
Mi siedo sulla mia comoda sedia e inizio a prendere i miei fogli e libri.
L'elfico è fantastico,la lingua,le parole,la scrittura,forse tutto ciò un giorno mi servirà.
Giro le vaste pagine dei libri e mi imbatto in un testo,lunghissimo,tutto con scritte in Sindarin.
È un testo molto lungo,sembra quasi lingua nera.
Ok...ho un bel pò di lavoro da fare.
...
Racconta della costruzione di alcuni anelli.
Tre anelli agli elfi,sette hai nani e nove agli uomini,ma...un'attimo p-parla anche di un'altro anello...la mia mente vaga per quei caratteri così curiosi e su ciò che ce scritto.
Un'anello,l'unico anello...
Sento una parte della mia veste muoversi,Frodo mi batte la manina sotto di me.
Vuole salire.
Lo prendo e lo metto sulle mie ginocchia.
Ok.
Eccoti qui.
-"Vedi,magari un giorno potrai imparare anche tu tutto questo"dico,e lui guarda i libri e fogli sparsi.
...