Ogni volta che Nyx ride, Spencer coglie l'occasione per avvicinarla a sé sempre di più, poi si spingono a vicenda per togliere l'altro dal piccolo termosifone che abbiamo in classe.

Non capisco come faccia a passare tutto quel tempo con lui.

Tiro fuori la bustina con i suoi vestiti piegati e stirati e la chiamo.

-Nyx, puoi venire un attimo?

Lei mi scruta per un po' strizzando gli occhi. Fa spallucce, poi viene da me.

-Cosa mi nascondete voi due?

Anche Spencer si alza incuriosito, ma perché deve sempre impicciarsi?

-Fatti gli affari tuoi.

-Perché?

-Perché non ti riguarda. - rispondo tagliente.

-Dai Leo, non sarà mica nulla di compromettente.

Le lascio la bustina tra le mani e me ne vado al bagno.

-Fai come ti pare, io ci ho provato.

P.O.V. Nyx

Apro la bustina ed intravedo il pizzo del reggiseno ed il jeans che avevo lasciato da lui quando è svenuto a scuola. La chiudo immediatamente. Non poteva darmela al cambio dell'ora?

-Cosa c'è dentro?

Tiro la bustina a me e cerco di metterla nel mio zaino.

-Non ti interessa. Chiudiamo il discorso e continuiamo a mangiare.

Me la strappa dalle mani e la apre.

-Insomma, quante storie per un regalo.

Si scurisce in volto e la lascia sul mio banco.

-Sei contento ora?

-Quando avevi intenzione di dirmelo?

-Ma cosa?

-Immagino sia bello essere aggiunto alla lista di “ennesima ragazza che Leonardo si è scopato”

Gli do uno schiaffo che gli fa girare la testa di lato, con la mano si tocca subito la guancia per massaggiarla.
Tutti si girano a guardarci.

-Ma come ti permetti? Neanche mi piace, figurati se ci andrei mai a letto insieme, e anche se fosse quello che potrebbe accadere tra me e chiunque altro non ti riguarda. Anche se dovesse essere Leonardo.

-Tu e Leonardo cosa?- sento la civetta parlare alle mie spalle
-Irma, vattene per favore, non ti riguarda.

-È qui che sbagli, se c'entra Leonardo c'entro anche io!

Esco dalla classe per ignorarla e Spencer mi segue chiedendomi di perdonarlo, ma prima di uscire decide si gira per dare spiegazioni a Irma. È diventato stupido tutto insieme?

-C’è stata solo un’incomprensione: pensavo che Nyx e Leo fossero andati a letto insieme, nulla di più.

Non fa altro che aggiungere legna alla brace.

-Hai perso un’occasione per stare zitto, adesso rigirerà la frittata e succederà un casino.

Irma ci segue fino alla soglia della porta.

-Vedo che hai aspettato poco. Onestamente me l’aspettavo da una come te che sta sempre con i ragazzi.

Inclino la testa da un lato.

-Prova a ripetere se ne hai il coraggio.

Sento le dita andare a fuoco.

Dopo quello che è successo alla festa non riesco più a guardarla in faccia senza avere il desiderio di bruciare quei suoi odiosi capelli rossi.

-È evidente che tu ci voglia andare a letto insieme, non pensare che io sia stupida. – Sorride divertita. – chi è il prossimo della tua lista?

Non ci vedo più dalla rabbia faccio un passo verso di lei ma prima di fare qualcosa Lorenzo, che passava di lì con Elena, mi blocca per un braccio.

-Lasciami andare, devo spaccarle la faccia.

Mi dimeno. Non ho mai desiderato picchiare qualcuno così ardentemente, neanche Cornelio.

-Tu non mi aiuti? – Lollo si rivolge a Spencer che ha osservato tutta la scena attentamente senza aver fiatato. – Lascia stare.

-Nyx se ti arrabbi farai solo il suo gioco.
Elena mi mette una mano sulla spalla per calmarmi.

Ha ragione, devo essere più matura.
Mi ricompongo e prendo un bel respiro.

-Poco male. - Dico mentre faccio spallucce, poi mi ricordo di Spencer alle mie spalle. -Da te non me l’aspettavo davvero, pensavo fossimo amici e che ci fidassimo l’uno dell’altra, ma mi sono sbagliata.
Per un attimo spencer ha un’espressione maligna che scompare subito dal suo viso, come se l’avesse divertito scatenare questo battibecco. Scaccio dalla mente questo pensiero: l’avrò sicuramente immaginato.

-Andiamo via. – dice Elena prendendomi sotto braccio e accompagniamo Lorenzo in classe.

-Allora? Che è successo?

-Quell'idiota di Leonardo ha pensato bene di riportarmi oggi, e sottolineo oggi, durante la ricreazione tutti i miei vestiti lavati e asciugati che sono rimasti a casa sua quando c’è stato quel temporale. Spencer ha visto i vestiti e ha pensato bene di condividere con quella… con Irma il suo punto di vista.

Incrocio le braccia mentre aspetto che dicano qualcosa ma rimangono in silenzio.

-E anche se foste stati insieme? – dice Elena.

-Cosa?

-Insomma, tu gli piaci e lui ti piace.

-A me non piace Leo. – Arrossisco.

-Come no.

-Dai Nyx, non prendertela, vogliamo solo che non ci siano questi continui battibecchi nel gruppo.

Suona la campanella e torniamo in classe.

-Irma è solo invidiosa di te, dovresti imparare a lasciar perdere un po' di più.

-Ele, mi sono stancata di subire tutte le sue cattiverie: mi dà sempre contro, parla male di me e poi dopo che mi ha strappato il vestito non posso proprio più vederla.

-Prima o poi si stancherà.

-Ne dubito.

Irma è su tutte le furie con Leonardo che non sa come calmarla. Appena si volta verso l'entrata incrocio il suo sguardo esausto che muta subito in uno omicida.

E adesso come glielo spiego che per una volta non c'entro nulla?

Viene verso di me lasciando stare Irma.

-Ma che le hai detto?

-Niente, si sta inventando tutto come sempre.

-Irma, - la indica con un dito mentre avvicina il suo viso al mio. -mi ha appena riferito che hai detto a Spencer di essere stata con me.

-Sì certo, ti piacerebbe. Comunque non è andata così: lui mi ha aperto la busta e ha capito male.

-Ti avevo detto di venire a prenderla per conto tuo.

-Adesso la colpa sarebbe mia?

-È sempre colpa tua, Nyx. Da quando sei arrivata non so cosa sia successo ma sono cambiati tutti quanti, e non in meglio. Hai scatenato l'inferno, non so come tu ci sia riuscita.

-Mi hai stancata, perché devo essere sempre io la causa dei vostri problemi? - Gli punto un dito sul petto senza curarmi dell'ennesima scossa. -Magari l'inferno c'è sempre stato ma eri troppo concentrato su te stesso per potertene accorgere.

-Fottiti ragazzina.

-Sei odioso.

Se c'è una cosa che so per certa è che odio Leonardo Silvestri, ma troverò il modo di farla pagare ad entrambi.

Guess who's back?
Mi sono presa una bella pausa: non mi sentivo ispirata e i capitoli che avevo iniziato a scrivere non stavano prendendo la piega che volevo.
Ho fatto una bella revisione della seconda parte e adesso sono pronta a pubblicare di nuovo.
Se il capitolo vi è piaciuto votatelo e lasciate qualche commento!